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Post n°13 pubblicato il 16 Novembre 2015 da diluvio0
Uccisi perché? Per il ogno di un grupp0 di esaltati che giocavano a fare la rivoluzione, si illudevano di essere spiriti eletti, anime belle votate a una nobile utopia senza rendersi conto che i veri “figli del popolo”, come li chiamava Pasolini, stavano dall’altra parte, erano i bersagli della loro stupida follia. “Se non ci si oppone, se non ci si difende, se non si combatte, la Jihad vincerà. E distruggerà il mondo che bene o male siamo riusciti a costruire, a cambiare, a migliorare, a rendere un po' più intelligente cioè meno bigotto o addirittura non bigotto.” Il "terrorismo islamico" si chiama anche Mister potere e petrolio. Grazie grande Turchia. Atta Turk prenderebbe tutti a calci nel sedere. Si chiama anche potere di gente che vivono ancora nel medio evo e che tolgono la libertà al popolo rendendo tutti schiavi. “Non c’è nulla in tutto il nostro Libro sacro che ordini di massacrare donne e bambini per compiacere colui che chiamiamo Allah.” Non ci sarano 7 vergine ma solo l'inferno che vi aspetta. Bastardi. Ijihadisti prendono una o due frasi fuori contesto, le distorcono ulterirmente e poi pretendono di avere una giustificazione divina. Loro fumano, bevono, ballano, uccidono, stuprano ma se uno si permette di fare come loro lo uccidono. “Intorno all’islam è in atto un grande gioco politico: quello dei media che cercano di creare nell’inconscio dello spettatore di massa un’associazione tra islam e terrorismo. Si tratta di uno stratagemma puramente politico: in realtà, i movimenti terroristici non costituiscono che una minima parte dell’islam. “La guerra produrrà centinaia di Bin Laden e di Al Bagdadi. Se tagli una testa ne spunterano altre 10.
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Post n°12 pubblicato il 27 Agosto 2015 da diluvio0
Ci sono storie d’amore che sono solo storie. Come si sopravvive ad una passione così?
2. Lui vi ama ma ha sposato la donna sbagliata. 3. Lui vi ama. Ma ha paura. Di cosa? Boh. Forse delle implicazioni sentimentali, del dire Ti amo, come se un Ti amo si traducesse in matrimonio imminente con relativo trasferimento di vostra mamma nella sua tana, della convivenza, delle cavallette, dell’Isis, degli alieni o delle polpette al sugo che gli cucinate. Non si sa il reale motivo, ma il cucciolo è terrorizzato. Fondamentalmente sono arrivato alla conclusione che l’amore impossibile esista in rarissimi casi, e non contempli la parola Ma. Non si è mai abbastanza pronte per uno stronzo. Qualche cittazioni francesi : L'une des plus grandes douleurs est d'aimer une persone que tu ne peux pas avoir. Uno dei piu grandi dolori è di amare una persona che non puoi avere. Tu aimerais qu'il tienne à toi, qu'il te le montre, qu'il soit jaloux, mais la seule chose qu'il sait faire, c'est faire semblant. Vorresti che tenga a te, che te lo dimostra, che sià geloso di te, ma la sola cosa che sa fare e di fare finta di niente. Offrir l'amitié à qui veut l'amour, c'est donner du pain à qui meurt de soif Offrire l'amicizia a chi vuole il tuo amore è dare del pane a chi muore di sete. |
Post n°10 pubblicato il 30 Luglio 2015 da diluvio0
Una carissima amica mi ha chiesto di commentare un suo post per il bacio e mi ha ispirato sta cosa. Allora sono andato a prendere delle risposte su Wikipedia ma ho aggiunto anche la mia. Il bacio fu banalizato dagli americani nel 45 dopo la guerra contro il Giappone. E se parliamo scientificamente si utiliza 28 muscoli per fare quel semplice gesto. Adesso prendiamo Wikipedia !!! Il bacio consiste tipicamente nel contatto tra le labbra di una persona e quelle di un'altra, ma più in generale il contatto può avvenire anche verso una qualsiasi altra parte del corpo di un'altra persona. Durante questo contatto, le labbra della persona baciante possono o meno aspirare leggermente dell'aria, creando il tipico rumore dello "schiocco". Il bacio è un importante fonte di contatto fisico fra due persone ed è per questo che assume diverse caratteristiche e significati a seconda del contesto, ed oggi è diventata in molte culture del mondo una comune forma di espressione di affetto, ma anche di amore, passione, amicizia, rispetto, un saluto, e molte altre ancora. Esistono diverse opinioni e teorie riguardo alle possibili funzioni del bacio e ai suoi legami con la sfera emotiva e sociale umana, anche in seguito all'osservazione di comportamenti simili di altre specie animali. Attualmente si ritiene che il bacio abbia anche la funzione di cercare partner con sistema immunitario diverso dal proprio, al fine, in termini evolutivi di favorire il riassortimento genico e aumentare le probabilità di sopravvivenza della prole. In quello medievale, il bacio era utilizzato per suggellare il cosiddetto 'baciatico', cioè diritto della fidanzata a ricevere una donazione dal fidanzato. La consuetudine deriva da un'analoga consuetudine romana, l'osculum interveniens, il bacio che interveniva a sancire il diritto della fidanzata a ricevere in donazione metà dei beni ricevuti in regalo, in caso di morte del fidanzato IL BACIO COME SEGNO D'AFFETTO (Wikipedia) Quando durante il bacio come saluto, si vuole sottolineare l'affetto verso l'altra persona, allora invece di porgere solo le guance, si porgono le labbra in modo da baciare in pieno il viso dell'altra persona. Il bacio sulla guancia è infatti un grande segno d'affetto, e viene utilizzato fra amici e parenti quando si vuole dimostrare il bene che si vuole. Spesso è anche accompagnato da un abbraccio. Ma io che vivo in Svizzera qui si danno 3 baci anche se non conosci la persona (sesso opposto) e in Francia 4. In Republica Ceca meglio evitare, esperienza vissuta personalmente. Il bacio, per metà del mondo, non è piacevole e talvolta può recare fastidio. In Cina il bacio è considerato poco igienico. In Giappone non si usa baciarsi in pubblico, perché può recare fastidio. Il bacio degli eschimesi è molto particolare: si strofinano le punte dei nasi, con labbra ed occhi chiusi. Ultimo consiglio agli uomini. Non mangiare cose tipo aglio e cipolla ne alcool e caffè e sigarette perche le donne ci giudicano tantooooooo su questo gesto molto semplice che tanto semplice non è quando si è in intimità.
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Post n°8 pubblicato il 04 Luglio 2015 da diluvio0
Molto spesso si ricorre a frasi fatte e proverbi di ogni sorta per cercare di consolare una persona appena uscita con le ossa rotte da una relazione sentimentale. Purtroppo, però, i vari detti come "morto un Papa se ne fa un altro!", o magari "chiusa una porta si apre un portone!", sono solo dei luoghi comuni che non alleviano minimamente il dolore della persona che sta soffrendo. Credo che nessuno di noi possa avere la presunzione e la fortuna di affermare di non aver mai subito una delusione d'amore. Una delusione può colpire chi amava una persona da tanti anni, ma anche chi in poco tempo si era invaghito di un qualcuno che, per qualche motivo, ha deciso che quella storia non doveva proseguire. Il mal d'amore è sempre più spesso causa di drammi personali, e anche se è difficile guarire, vediamo almeno come alleviarne le ferite. Assicurati di avere a portata di mano:
Al giorno d'oggi troppo spesso ci imbattiamo in notizie drammatiche legate alle delusioni d'amore. C'è chi non vede più la luce in fondo al tunnel e decide di farla finita, e c'è chi, invece, accecato dal dolore e dalla rabbia uccide l'ex, o il suo nuovo partner. Infatti, quando si esce da una storia, oltre al dolore che provoca il fatto di non poter più "possedere" la persona, c'è la grande rabbia di poterla vedere un giorno insieme a qualcun altro. Per questo motivo, non sono rari comportamenti, a volte esagerati, atti ad ostacolare la "nuova vita" del nostro ex. Purtroppo il mal d'amore è una sofferenza soggettiva, quindi elencare rigide regole sarebbe superficiale e poco utile. Cerchiamo invece di trovare qualche soluzione che ci permetta di riflettere in serenità. Partiamo dal presupposto che, come ogni batosta, una delusione ha bisogno di tempo per essere assorbita, quindi più tempo passa e più smetteremo di pensarci. Ovviamente i primi periodi saranno quelli più complicati da affrontare. Ovvio che vogliate accelerare i tempi, ma far finta che il problema non sussiste e cercare di eliminarlo dalla propria testa non serve a niente, anzi. Bisogna prendere coscienza del trauma, e cercare di combatterlo con tutte le nostre forze, cercando di reagire, senza abbattersi. Non tenetevi tutto dentro, ma piangete liberamente se ne avete bisogno e parlate sfogandovi con una persona cara, vi sarà di enorme aiuto (ma non smpre) condividere il vostro dolore. Ricordate che un consiglio di una persona che valuta la situazione dell'esterno è un aiuto preziosissimo (non sempre) se abbiamo la capacità di ascoltare. |
Post n°4 pubblicato il 28 Ottobre 2013 da diluvio0
GENITORI ATTENTI !!!!!!!!!!!!!! Il sito Ask.fm accusato di essere responsabile del suicidio di 4 adolescenti inglesi e 5 francesi in questi ultimi mesi. Ask.fm accusato di induzione al suicidio. Tanti partner commerciali come Mc Donald, British Airways e Vodafone si sono ritirati come sponsors. Oggi si contano nel mondo circa 60 milioni di utenti, molto spesso adolescenti, per porre domande e/o risposte. Il tutto in anonimato. Si apre un account come Facebook ma tutti possono andare a visionare le vostre foto e video. Tutti questi adolescenti sono stati portati alla morte dopo un continuo di cyber-bullismo. Genitori e associazioni hanno chiesto di chiudere questo infame sito web scrive il Daily Mail (giornale famoso nel regno unito). Tutti questi bambini erano diventati oggetto di agressioni e offese continue da parte da "amci virtuali". L'ultima ragazza ha deciso di fare l'inpensabile di suicidarsi dopo aver ricevuto diversi messaggi che la suggerivano di mutilarsi. Il premier inglese David Cameron ha chiesto il boicottagio immediato del sito e il parlamento europeo sta analizando di chiudere completamente questa vera merda.... Infatti questo sito web incita la gente a farsi del male, o violenza, una specie di bizzutaggio, una sfida. Oggi viviamo in una società dove tutti devono essere educati, mai dire del male in pubblico verso altre persone è ovvio che quando un occasione del genere si presenta tanti la vedono come uno sfogo. L'anonimato accresce l'inibizione. Pensiamo che ne usciremo impuniti e che non ci potranno mai fare nulla, quindi abbiamo più facilità nel comportarci come non faremmo mai se non ci fosse l'anonimato. Siamo una specie di Dr. Jeckil e Mister Hide o Bruce Banner e Hulk. La nostra bestia interiore si sveglia. Dunque GENITORI, non avete vergogna a controlare i cell o computer dei vostri bimbi anche se pensate di violare la loro privacy. In francese si dice : UN HOMME AVERTI EN VAUT 2 (un uomo che anticipa ne vale 2). Articolo del Daily Mail.
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Post n°3 pubblicato il 18 Ottobre 2013 da diluvio0
La biologia è veramente un campo dalle possibilità illimitate, dal quale ci dobbiamo attendere le più sorprendenti delucidazioni, non possiamo quindi indovinare quali risposte essa potrà dare, tra qualche decennio, ai problemi che le abbiamo posto. Forse queste risposte saranno tali da far crollare tutto l'artificioso edificio delle notre ipotesi. Queste parole sono state scritte da Sigmund Freud negli anni 20 e anche se tutta una nuova famiglia di scienze biologiche non era stata ancora inventata, il padre della psicanalisi aveva visto giusto. Tutto il filone delle neuroschienze esiste solo da poche decine di anni e i progressi fatti in questo campo sono state strabilianti. Oggi, le neuroscienze sono giunte a stabilire quali siano parametri biochimici e fisiologici della felicità e sono riuscite a misurare tali parametri: la felicità esiste scientificamente, si può misurare ed è anche stato trovato l'uomo più felice del mondo (Matthieu Ricard - monaco buddista e ex-biologico dell'Istituto Pasteur). Ma tutto questo è dovuto a una meditazione di 20 minuti al giorno. Toglie lo stress. Chi non ha desiderato almeno una volta nella vità di avere il controllo delle proprie emozioni ? Sapere gestire se stessi, il proprio corpo e le proprie emozioni è indispensabile per chi si trova a dover gestire le emozioni e le azioni non solo di se stessi, ma anche di altre persone. Occore infatti partire da se stessi per poter arrivare agli altri. Matthieu Ricard - Monaco Buddista. |
Post n°2 pubblicato il 14 Ottobre 2013 da diluvio0
Quante volte abbiamo detto o pensato "NON HO TEMPO". ? Nella vita privata e in quella lavorativa questa mancanza fa si che non riusciamo con la dovuta costanza i lavori veramente importanti o non riusciamo a dedicare il giusto tempo a quello che ci sta a cuore. Tutto ciò spesso è anche fonte di stress che rischia di ridurre le nostre energie. Di tempo non ce ne sarà mai abbastanza. Possiamo però imparare a gestirlo in maniera efficace, consapevoli che ciò richiede chiarezza sulle priorità e disciplina nell'applicazione delle regole. Oggi quasi tutti, oberati da mille impegni, si lamentano di non tempo in sufficiente per riuscire a fare tutto. E la fretta, o meglio l'aver fretta, è una dimensione interiore che fa percepire il poco tempo a disposizione, anche se a volte il tempo non manca. Non è detto, poi che la fretta soddisfi la velocità, anzi, le azioni svolte in fretta, spesso implicano maggiori probabiltà di errori che richiedono poi ulteriori dispendio di tempo ed energie. Altri, invece, tendono a rimanere i compiti per una serie di motivi. Forse il compito è difficile e non sappiamo da dove cominciare o è un compito che non si riesce a trovare divertente. Le cose importanti sono raramente urgenti e le cose urgenti sono raramente davvero importanti. Le cose poco imporrtanti diventano urgenti per la mancaza di pianificazione. AVETE CAPITO UN TUBO ? La gestione del tempo è una abilità personale. Un efficace apprendimento delle competenze di gestione del tempo può aiutare a gestire in modo produttivo la vita personale e professionale. Le tre regole di base : Pianificare, Stabilire delle priorità e Programmare. Di tempo non ce ne sarà mai abbastanza. Possiamo però imparare a gestirlo in maniera efficace, consapevoli che ciò richiede chiarezza sulle priorità e disciplina nell'applicazione delle regole. Time Management : è il corso che getta le basi per migliorare l'efficacia operativa e l'organizzazione della vita e del lavoro. USA IL TEMPO, NON LASICARE CHE SCIVOLI VIA (Willam Shakespeare). |
Post n°1 pubblicato il 13 Ottobre 2013 da diluvio0
Come ogni patologia comporta degli effetti negativi più o meno gravi non solo sulle condizioni di vita di chi ne soffre, ma anche su quella dei familiari e, indirettamente, sulla colletività. L'obesità produce i suoi effetti negativi a livello di autostima e sull'immagine che i bambini hanno di loro stessi, inducendoli spesso a quei comportamenti che sono tipici di questa patologia: passare molte ore davanti alla tv, non voler partecipare ad attività con i coetanei, scarso impegno scolastico, modificazione del carattere, con conseguente emarginazione per diversità. Affrontare il problema attraverso la semplice imposizione di una dieta alimentare si è dimostrata una scelta inefficace e controproducente. Per ottenere cambiamenti durevoli è utile un approccio di tipo comportamentale, inteso non già come perdita esclusiva di peso corporeo, piuttosto come adozione di comportamenti finalizzati al cambiamento degli stili di vita, che contribuiscono cioè ad accrescere il livello di autoefficacia del bambino migliorandone l'autostima. E' necessario che i bambini in sovrappeso si confrontino tra di loro, vivendo insieme un percorso rieducativo alimentare, fisico e psicologico e si confrontino in una attività fisica e di educazione alimentare che li porti a dimagrire e sopratutto a vivere una vita sana. Per i bambini delle scuole primarie (6 - 10 anni), si stima un 24 % di bimbi in sovrappeso e un 12 % obeso. Fra gli aspetti più critici rilevati vale la pena citare che l'11 % dei bambini non fa la prima colazione e il 28 % la fa in maniera non adeguata, l'82 % fa una merenda a scuola qualitativamente non corretta, il 23 % dei genitori dichiara che i propri figli non consumano giornalmente frutta e verdura e quelli che ne consumano sono troppo pocchi meno del 5 %. Le chiffre che fanno paura sono le bevande zuccherare che bevono al giorno. Coca cola in primis. La percentuale mondiale dei bimbi in sovrappeso è del 68 %. Cosa da matti. E vero che se si lascia scegliere i bimbi di cosa vogliono mangiare sarebbe solo caramelle, cioccolata, hamburger, patatine ecc ecc (la lista è lunga). Per non parlare dei videogiochi e seduti danvanti al televisore di più di 2 ore. Attività fisica scarsa. Oggi tutto è permissivo. L'incidenza economica negativa deriva dai costi dei sistemi sanitari. Un recente sondagio dice che : Lo sport fa bene alla pagella. RACCOMANDAZIONI DIETETICHE : L'ansia che il proprio figlio non si nutra a sufficienza e non cresca adeguatamente appartiene a tutte le mamme. Può diventare un problema quando questa ansia rischia di fare danni a lungo termine. Se insistiamo, se facciamo ricatti affetivi, se siamo sempre noi a decidere cosa, quando e come mangiare, i bambini perdono la capacità di ascoltare le esigenze del loro corpo. Costringerli a mangiare, otteniamo un rifiuto ancor più pronunciatonell'immediato che lungo andare può consolidarsi. Anche distrarli è sbagliato è opportuno che la nutrizione sia consapevole Pregarli rimangono smarriti e perplessi di fronte all'espressione di un genitore preoccupato perché ha smesso di mangiare per lui tutto è normale Punirli premiarli. Il cibo non deve diventare il metro con cui valutare quanto è bravo o poco ubbidiente. Evitare gli alimenti fuori pasto (le solita merde del mulino bianco) ed evitare che il bambino beve subito prima del pasto, soprattutto bevande gassate . Lo stomaco dovrebbe essere vuoto nel momento in cui il bambino inizia il pasto. Non distrarre il bambino durante il pasto pulendolo e ascigandolo in continuazione, cambiandogli posizione, ecc ... evitare, inoltre, di utilizzare gli altri componenti della famiglia, pupazzi e storielle per farlo mangiare, perché pretenderà ogni giorno qualcosa di diverso. Variare spesso i cibi. Vi riccordate del film WALL-E della PIXAR ?
Tutti grassi sdraiati su una sedia davanti a un pc e non conosceano neanche chi li stava vicino ? Be, se nello scorso secolo il problema numero 1 era il mal di schiena, oggi e in un prossimo futuro sara il diabete. Quel film è come una profezia. Obesita, pc, più sdraiati che in piedi. Oggi muscoliamo il cervello e dimentichiamo il corpo. |
Inviato da: barbalalla1972
il 19/09/2016 alle 15:23
Inviato da: barbalalla1972
il 19/09/2016 alle 15:19
Inviato da: barbalalla1972
il 19/09/2016 alle 15:18
Inviato da: barbalalla1972
il 19/09/2016 alle 14:57
Inviato da: angelheart_2014
il 14/09/2016 alle 23:30