Ultimi commenti

articolo molto piacevole da leggere. complimenti da Artecreo
Inviato da: minarossi82
il 11/11/2016 alle 17:04
 
Grazie!
Inviato da: Chiens en peluche
il 10/01/2014 alle 15:54
 
a Roma
Inviato da: puzzle bubble
il 29/04/2012 alle 11:18
 
tutti a chiedersi se Bin Laden fosse 'il male' o...
Inviato da: sandro
il 09/05/2011 alle 17:08
 
sono d'accordo con te. quando sono davanti ad un...
Inviato da: sandro
il 09/05/2011 alle 17:04
 
 

Ultime visite al Blog

di_bellaminarossi82habralcomelunadinonsolopolmariorocca1951cile54christie_malryDisoccupandaestremalatitudineWIDE_REDpaolo_teresanavighetortempopetalinudidas.silvia
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 16
 

Chi può scrivere sul blog

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Creato da: habral il 09/08/2006
stretta la foglia, larga la via, dite la vostra, che ho detto la mia.

 

 
« la malattiaLa poesia del novecento ... »

Fascismo e antifascismo

Post n°719 pubblicato il 15 Maggio 2009 da habral
 

Spenta in questo momento la televisione di Stato, nella quale un fascista dichiarato e debolmente negato e un fascista mai dichiarato, ma mai neanche negato (La Russa e Vespa) si passano di mano in mano il piccone dando colpi alla storia.

I fratelli Govoni (fascisti) equiparati ai fratelli Cervi (antifascisti). Il simbolo di tutti coloro che il nazismo e il fascismo uccisero equiparati a dei fascisti e parenti di fascisti uccisi da gente che non si sa neanche chi fosse.

I comunisti come i fascisti. I crimini italiani veri resi uguali ai crimini sovietici veri, con un salto temporale e spaziale che solo al dirlo provoca il riso intellettuale e il disgusto morale.

Il problema in Italia non sono mai stati i comunisti, se non nella loro dabbenaggine e corruzione (non tutti, ma molti), ma sono stati la cattiveria, l'ignoranza, la stupidità, la meschinità, l'abominio fascista.

I rossi volevano Stalin? Ma chi? Ma dove? Ma quando? Quando? Volevano tanto Stalin che Togliatti propose l'amnistia per i crimini commessi durante la guerra, misura che certamente anche Stalin avrebbe condiviso, no?

I neri volevano Mussolini e Hitler? Sì, certo, documentato, provato, testimoniato, accertato, come accertato e provato che Hitler sia stato dismesso in primis perché straniero e in secundis perché indefendibile dopo la "scoperta" dei campi di concentramento.

E Mussolini quando l'hanno dismesso? Quando si sono resi conto che con quella bandiera non si sarebbe vinto mai o dietro vera convinzione? Borghezio che insegna ai fascisti francesi come si deve fare per andare al potere è storia. La Russa che ammicca è storia. Fascisti, fascisti e fascisti questo sono e sono rimasti orgogliosamente. Fascisti, ma non scemi e quindi consci che quel che si deve distruggere non è il mito di Mussolini con il suo regime barzelletta, ma l'antifascismo, la cui colpa principale era quella di non riuscire a ridere di fronte alle pagliacciate tragiche d'un regime che all'Italia in ventanni ha donato qualche piazza dallo stile littorio, molta scena e molto fumo e l'arrosto di una politica industriale autartica, la buffonata delle colonie e una guerra superficialmente accettata.

Ma il problema sono gli antifascisti tutti rossi e mangiabambini.

Povera Italia ieri. Povera Italia oggi.

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/arera/trackback.php?msg=7061639

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Nessun Commento
 
 

immagineimmagine

 
 
 
 

Pubblicità occulta

Ho stampato due librini di una ventina di pagine l'uno: il primo con alcune mie poesie, illustrate da i miei quadri, e il secondo con il poemetto su Gaugin, illustrato dalle riproduzioni dei suoi quadri.

Chi ne vuole una copia gratis, mi scriva (habral@libero.it)

grazie

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963