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Cassetti: "La mia volontà è di restare a Roma"

Il protagonista di oggi nella sala stampa di Brunico è stato Marco Cassetti.

Come sta andando il ritiro? Stiamo lavorando bene con entusiasmo in un ambiente tranquillo, con aria fresca e pulita al contrario di quella che si respira a Trigoria in questo periodo. È un’atmosfera perfetta.

Tra voi parlate di possibili cessioni? No, non più di tanto. Cerchiamo di rimanere sereni, poi la società sa quello che deve fa se deva partire qualcuno di importante saranno i primi a essere un po’ scontenti ma è giusto se è quello che si deve fare.

Hai problemi con  questa società? In questo momento no. C’è la famiglia Sensi che ha portato avanti la società in maniera corretta, non vedo dove ci possano essere problemi.

Hai la sensazione che il prossimo anno sarà una Roma da Champions? Questo non lo so sicuramente c’è la voglia di fare meglio dell’anno precedente. Ora come ora cercheremo di raggiungere obbiettivi importanti.

Siete scontenti del campionato passato? Certo, abbiamo voglia di riscattare un’annata che andata male e stiamo lavorando per questo per avere una condizione fisica che ci consenta di mantenere tutto l’anno il ritmo e prevenire gli infortuni che hanno condizionato la stagione. Io sono molto contento del lavoro che stiamo facendo.

Come stai lavorando? Cerco di lavorare con i fisioterapisti, fare elasticizzazione con i muscoli. Sono piccoli particolari che possono aiutare ad andare avanti nel campionato italiano

Vorresti giocare più avanti o come centrale di difesa? In questo momento tanti sono fuori. Io gioco esterno di difesa basso e basta.

Hai saputo dell’interesse della  Fiorentina? Io ho ancora un anno di contratto con la Roma non ho sentito ancora nessun’altra squadra. Spero solo di sentire la società Roma. Adesso non ho parlato con nessuno.

Ti pesa non aver parlato con la Roma? Sicuramente avere le idee chiare per il futuro sarebbe bello, ma per adesso non ci sono problemi.

Perché tutti dicono che vogliono rimanere? Penso sia una bella cosa. Poi Roma è una città bellissima ed è difficile andare via. Dovrebbe far piacere la voglia di rimanere di tutti perché credono nella società e nei compagni.

In questo nuovo modulo senti differenze sostanziali? Se parliamo a livello tattico, per la mia posizione cambia poco. Cambia solo qualcosa per gli attaccanti.

La difesa salirà di più? Chiaramente dovremo accorciare da dietro e tenere la squadra corta sennò diventa più difficile.

Serve cambiare modulo? Non lo so bisogna vedere come vanno le prime partite. Se va bene l’entusiasmo viene da se. Poi sicuramente in base agli avversari che incontri ci saranno aggiustamenti da fare.

La punta di cui parlano è una soluzione vitale per questo nuovo gioco? Questo è da chiedere al mister, però sicuramente uno forte di testa non sarebbe male, anche per i difensori, quando non hai la lucidità di giocare la palla a terra, uno tiene la palla a terra è importante.

Un attaccante che ti piacerebbe molto? Van Basten ma ha smesso. A parte gli scherzi, uno non riesco a trovarlo ce ne sono molti. Cruz? Ha fatto molti gol. Nel calcio di oggi anche a 35-36 anni puoi giocare bene.

Adesso puoi dire che quest’anno ci sarà il miglior Cassetti? Quest’anno sono partito bene non ho risentimenti nemmeno sulle cicatrici degli infortuni precedenti, quindi sperando in qualcosa dall’alto posso finire bene la stagione.

Ti senti inferiore a qualcuno? Non ci saranno nè titolari né riserve sarà poi il mister  a decidere non mi sento inferiore a nessuno.