C'è solo l'A.S.Roma!

Le parole di Tavano e di Spalletti

Francesco Tavano, attaccante della Roma, è stato giudicato da Sky il migliore in campo di Catania-Roma. L'attaccante casertano è andato a segno per la seconda volta in questa stagione dopo la realizzazione alla Reggina allo stadio Olimpico. Sembra sulla buona strada per tornare quel giocatore che avevamo conosciuto la scorsa stagione ad Empoli. A fine partita ha commentato così la sua partita: "E' stata una gara corretta - ha detto -, sono contento per il risultato della Roma. Era tanto che non vincevamo fuori casa. Il mio gol? L'importante è aver fatto 90 minuti e aver trovato questa rete". Ma si sta rivedendo il Tavano di Empoli? "All'inizio è stato un anno difficile per me - ha ammesso -, ma a Roma ho messo la testa a posto allenandomi e cercando la condizione. Ora va meglio". Conclusione dedicata al futuro: "Quanto ci tengo a restare? Qualsiasi giocatore vuole restare qui a Roma. C'è un grande gruppo, una grande squadra. Io voglio farne parte anche il prossimo anno".

La Roma vince contro il Catania e consolida la seconda posizione in classifica, nonostante la Lazio abbia confermato, con il successo sul Messina, il terzo posto. Spalletti a fine partita è soddisfatto e sottolinea la prova di Francesco Tavano, un giocatore che fino ad oggi non aveva convinto molto: "L'ho fatto giocare sempre poco - dice il tecnico a Sky -, ma so benissimo che le qualità di Ciccio sono importanti. Oggi le ha fatte vedere, è stato dentro le situazioni, ha fatto vedere che può giocare in una grande squadra". Poi un giudizio sul collettivo: "La squadra ha fatto una buona partita - ha osservato -, abbiamo fatto riposare qualcuno e quelli che sono stati chiamare a giocare sono andati bene. Vucinic ha fatto bene, anche in virtù del gol al Manchester segnato mercoledì sera".

La Roma 2 affonda il Catania con Tavano e Vucinic

La Roma si tiene in allenamento per Manchester. I giallorossi tornano a vincere in trasferta dopo oltre tre mesi di astinenza, regolano per 2-0 sul neutro di Lecce un Catania decisamente involuto e si preparano al ritorno dei quarti di Champions con l'entusiasmo a mille e una discreta quantità di energie risparmiate per la notte dell'Old Trafford. Non è un caso poi che a decidere le sorti della gara siano stati i due attaccanti di scorta della squadra di Spalletti; il fin qui oggetto misterioso Ciccio Tavano, andato a rete con un bolide di destro a mezz'altezza nei minuti finali del primo tempo ed autore finalmente di una prova positiva, e l'ormai ritrovato Mirko Vucinic. Seconda rete consecutiva in pochi giorni del montenegrino, andato in gol nella ripresa con un diagonale rasoterra su imbeccata di Perrotta.

Senza il tragico evento della morte dell'ispettore Raciti e la conseguenza squialifica del campo catanese aggravata dalle porte chiuse delle gare interne degli etnei, questa partita avrebbe vissuto nel solco del 7-0 dell'andata. Dopo le polemiche scaturite da quel "massacro" gli uomini di Marino avevano giurato vendetta. Invece è finita con un'altra lezione della Roma nello spettrale ambiente che contraddistingue le gare casalinghe del Catania.

La Roma ha controllato la veemenza generosa ma caotica degli etnei soffrendo soltanto nel primo quarto d'ora della ripresa, quando Spinesi e Caserta si sono fatti vivi dalle parti di Curci in almeno tre occasioni. Buona la prova del portierino romanista, abile a neutralizzare con discreta sicurezza le conclusioni degli uomini di Marino nel loro momento di massima produzione offensiva.

Come preannunciato alla vigilia, Spalletti ha dato vita a un turn over robusto in vista di Manchester, lasciando inizialmente in panchina ben cinque titolari e affidandosi alle seconde linee che, per l'occasione, se la sono cavata egregiamente. Senza sbavature la prova di Ferrari a fianco di Mexes, apprezzabile Faty nel proteggere e surrogare la regia di Pizarro, finalmente incisivo Tavano, in rampa di lancio Mirko Vucinic.

Solo nei minuti finali Spalletti ha dato spazio a Mancini, Panucci e De Rossi. Il tecnico di Montespertoli non può che aver raccolto questi segnali con una certa soddisfazione; la sua Roma è viva e brillante, anche a scartamento ridotto, ed oggi ha prodotto il minimo sforzo per ottenere il massimo risultato.

Prontissima per l'Old Trafford!