C'è solo l'A.S.Roma!

Pizarro si ferma di nuovo

La Roma è costretta ad accellerare i tempi per la partita di Domenica contro il Milan, nel quale tutti gli arruolabili, dovranno essere al top della forma. Lavoro differenziato per Baptista e Menez, solo fisioterapia per Totti, Taddei e Pizarro, che pure in mattinata aveva fatto qualche giro di campo con i compagni. Assenti Montella e Tonetto, che ha usufruito di una giornata di permesso.

Il resto del gruppo ha svolto ripetute e circolazione di palla, per poi effettuare una partitella a campo ridotto. Da una parte Doni, Cassetti, Juan, Panucci, De Rossi, Virga, Greco, Perrotta e Okaka; dall'altra Artur, Cicinho, Mexes, Loria, Riise, Brighi, Filipe, Aquilani e Vucinic.

All'ora di pranzo Brighi, Aquilani e Taddei si sono recati in una piscina coperta nei pressi di Trigoria per svolgere esercizi in acqua. Domani alle 11 primo allenamento della giornata.

Anche la Roma su Nsereko

La Roma avrebbe messo gli occhi sul diciannovenne attaccante del Brescia Savio Nsereko, ugandese con passaporto tedesco. Secondo quanto affermato a radio Kiss Kiss dallo stesso presidente della società lombarda, Eugenio Corioni, il giovane attaccante avrebbe attirato su di se l’attenzione di diversi club italiani tra cui anche la Roma. Il presidente delle rondinelle ha poi dichiarato che prenderà in considerazione la cessione del giovane attaccante già a gennaio solo se gli pervenisse un’offerta congrua, che non dovrebbe essere inferiore ai 7 milioni d’euro.

Per il Corriere dello Sport, c'è un'idea-Nilmar

A Trigoria torna d’attualità il nome del centravanti brasiliano Nilmar. Secondo quanto riporta nell’edizione odierna il Corriere dello Sport, la società giallorossa per la prossima stagione starebbe pensando all’attaccante dell’Internacional di Porto Alegre, considerato attualmente la punta più forte del campionato brasiliano.

E' di Pizarro il primo contrattempo del 2009

Il Pek con la borsa sul ginocchio destro, salta la partitella. È il primo contrattempo dell'anno Affaticati Menez e Julio Baptista. Aquilani scherza con Bruno Conti. Oggi doppia seduta

Pizarro e il ghiaccio sul ginocchio destro. Un'immagine già vista tante volte in questa stagione e andata in scena anche ieri, nel corso dell'allenamento sostenuto dai giallorossi. Un problema che il centrocampista cileno sembrava aver superato, ma che in realtà si è riaffacciato dando qualche fastidio nell'ultima seduta. Nulla di particolarmente grave, anche se il Pek non ha potuto giocare la partitella insieme ai compagni restando seduto in panchina, appunto con il ghiaccio, scambiando due battute con Bruno Conti. Pizarro non si vede in campo dal 9 dicembre scorso, in occasione della gara di Champions giocata contro il Bordeaux. Quella volta, però, giocò solo per pochi minuti, subentrando al 44' del secondo tempo al posto di Perrotta. Per rivederlo dal primo minuto, invece, bisogna andare ancora più indietro, ovvero alla sfida giocata l'8 novembre contro il Bologna. Contro il Milan, nonostante il fastidio al ginocchio, il cileno dovrebbe far parte dei convocati. Da capire sarà l'utilizzo che ne vorrà fare Luciano Spalletti.

Ieri non hanno giocato la partitella neanche Taddei e Ménez. Il brasiliano, reduce da una lesione alla giunzione miotendinea, ha preferito non forzare e dopo aver svolto la prima parte della seduta è rientrato negli spogliatoi. Stesso discorso anche per il talento francese non è al 100% dopo il duro allenamento di sabato. Ma chi ha sofferto maggiormente la doppia seduta è stato Julio Baptista. La Bestia, vista la sua massa muscolare imponente, ha pagato i carichi imposti al ritorno e ha preferito non andare oltre del differenziato. Stessa operazione messa in atto da Alberto Aquilani, per il quale "l'uscita dal tunnel" sembra sempre più vicina. Superata la soffusione al quadricipite destro, ora è il tempo di tornare in campo. Dalla sfida di Champions disputata a Londra, il Principino non ha più giocato collezionando solo una panchina con il Lecce e una convocazione con il Cluj. Ma il numero 8 giallorosso, ieri, è sembrato di buon umore e ha scherzato anche con Bruno Conti presente alla seduta. Solo terapie, invece, per Max Tonetto. Per il laterale, il rientro, non appare imminente.

Dopo il duro lavoro svolto alla ripresa degli allenamenti, con una doppia seduta, ieri la squadra ha lavorato solo la mattina. Tutti, o quasi, regolarmente in campo alle 11 per dedicarsi a delle operazioni atletiche. Si è partiti con il classico riscaldamento seguito da degli esercizi sulle articolazioni, poi corsa nel circuito di Trigoria e ripetute. Al termine si è disputata anche la classica partita in famiglia con Doni, Juan, Cassetti, Loria, Virga, De Rossi, Perrotta, Greco e Montella in campo per i rossi e Julio Sergio, Cicinho, Panucci, Mexes, Riise, Brighi, Filipe, Okaka e Vucinic per i gialli. Oggi il gruppo di Spalletti tornerà a svolgere una doppia seduta, alle 11 e alle 15, mentre dopodomani è prevista un'amichevole contro il Virtus Lanciano. La formazione allenata da Eusebio Di Francesco, che milita nella "vecchia" C1, giocherà alle 15 al Fulvio Bernardini. La sfida, però, non sarà aperta al pubblico.

Cicinho resta. Asta per Podolski. Osvaldo e Pazzini costano

Mercoledì inizia il mercato, tra conferme, aperture e fasi di stallo.

Satri, l'agente di Cicinho, dice: «Del Chelsea non sappiamo nulla, né vogliamo sapere niente, perché Cicero qui è felice. Spalletti conosce la situazione»

Hoeness, dg del Bayern: «Lukas è in vendita, si decide tutto entro la fine di gennaio». Sul tedesco però c'è da fare un'asta con il Tottenham ed i ricconi arabi del Manchester City.

La Fiorentina per Osvaldo vuole almeno 8 milioni, per Pazzini 10. La pista più praticabile resta lo scambio col Chievo Okaka-Bogdani.

Osti, ds dell'Atalanta, parla invece di Floccari: «Roma o Napoli? Spero ci siano anche altre offerte, ma fino a giugno resta qui».