C'è solo l'A.S.Roma!

La Società sta con Daniele De Rossi

Chi lamentava ieri un mancato intervento da parte della Società in riferimento a quanto accaduto domenica sera al Meazza, è stato accontentato. Almeno in parte.

Già, perché anche se in forma non ufficiale, Rosella Sensi, secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, è stata irritata dalle dichiarazioni di Mourinho e di Moratti ed ha subito sposato le tesi di Spalletti e Daniele De Rossi. Quest'ultimo, in vista del quasi certo deferimento, verrà difeso dall'avvocato Antonio Conte, il legale della Roma che ha vinto tante importanti battaglie in passato. Intanto i tifosi si stanno mobilitando con alcune forma di protesta. I Roma Club affiliati AIRC esporranno i loro striscioni capovolti ed anche i gruppi della Sud si faranno sentire.

Motta: "A Roma stò vivendo un sogno"

Da poche settimane in giallorosso ma già nel cuore dei tifosi Marco Motta analizza questo momento della carriera nella trasmissione Guarda che Lupa su Sky Sport1.

Si comicia dalla Champions:

"Abbiamo tutte le carte in regola per passare il turno. Siamo cosapevoli delle nostre potenzialità.Dobbiamo ripartire dal nostro secondo tempo giocato all'Emirates Stadium". Poi aggiunge "Se abiamo perso la colpa è di tutti quanti. L'Arsenal è indubbiamente una grandissima squadra,mi ha fatto una grandissima impressione Diaby. Il passaggio del turno secondo me è cosa fattibile. Dobbiamo scendere in campo consapevoli di ottenere una vittoria, e con il passare del tempo speriamo di trovare la maniera giusta. Il mio tiro? Almunia ha fatto il miracolo e me se sono accrto subito in campo...". Perl'inserimento nel gruppo Marco ammette "Devo dire grazie ai mieri compagni e allo staff tecnico che hanno agevolato il tutto.Ero consapevole una volta arrivato a Roma di trovare una squadra di campioni, è una cosa per me incredibile allenarmi con gente di questo calibro. Non avrei mai immaginato di giocare per la Roma. E' una favola che sto vivendo. Ho da migliorare e spero di dimostrarlo. faccio un passo alla volta ed ora pensiamo all'Udinese.Per me è una grande occasione e l'obiettivo è arrivare a fine stagione senza rimpianti. Il mio modello? E' Paolo Maldini, soprattutto come uomo per quello che ha fatto fuori dal campo". 

Mexes: "De Rossi ha fatto bene a dire quelle cose"

Il difensore francese torna sulla gara giocata contro l'Inter: "De Rossi ha fatto bene ad arrabbiarsi. Anche se Rizzoli non ha sbagliato come fece Rosetti lo scorso anno, ha comunque commesso degli errori. E noi siamo stati penalizzati ancora una volta. In campo, a parte il rigore, giocare contro Balotelli è dura. Lui e Crespo sono attaccanti forti. Ma l'arbitro, dal punto di vista del comportamento, ha fatto fare a Balotelli quello che voleva, gli ha consentito di comportarsi a suo piacimento".

La Roma è amareggiata, Pradè e Bruno Conti: «Meglio non parlare...»

La Roma è amareggiata. Il pareggio ottenuto contro l'Inter ha il sapore di una beffa, per i giallorossi. Nella pancia dello stadio Meazza, Pradè - il diesse romanista - ha passeggiato a lungo in modo nervoso dopo la partita. «Non voglio parlare. Perché se parlassi...», le sue parole. «In compenso, ho lasciato i giocatori liberi di dire qualsiasi cosa», la precisazione. I calciatori della Roma hanno attraversato la zona mista. Tutti delusi per il risultato. E per la direzione di gara dell'arbitro Rizzoli. Totti ha sorriso, ironicamente. «Il rigore? Come sempre, senza parole. Niente di nuovo», ha detto il capitano, che aveva sulla testa un cappello nero lungo. Ha riso sotto i baffi. De Rossi è stato un fiume in piena, invece. «È stata la punta dell'iceberg. Ci succede tutti gli anni», la sintesi della sua analisi.

BRUNO CONTI - Mexes ha voluto parlare nel corso del viaggio verso Roma. Doni ha lasciato San Siro con le cuffiette della musica nelle orecchie. Cicinho si è allontanato in compagnia di Mancini, l'ex. E Mourinho? Non si è fermato davanti a taccuini, telecamere e microfoni. La comitiva giallorossa si è quindi diretta verso l'aeroporto di Malpensa per tornare nella Capitale. Durante il volo, Bruno Conti ha voluto commentare quanto accaduto poche ore prima sul terreno di gioco del Meazza. Il dittì romanista ha preso la parola. «L'arbitro? Preferisco essere orgoglioso della prestazione che abbiamo fatto a San Siro». L'aereo dell'Airone sul quale hanno viaggiato la Roma ed i giornalisti ha toccato la pista di Fiumicino alle 2.05. Facce stanche, forse rassegnate. A San Siro finisce sempre così.

TOTTI - Tra poco meno di dieci giorni, si disputerà la gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Gli uomini di Spalletti ospiteranno allo stadio Olimpico la squadra di Wenger. Totti sarà probabilmente in campo. Il capitano giallorosso non è ancora in buone condizioni, però. Non a caso, il «10» a San Siro non era riuscito a scendere in campo per via di un trauma contusivo al ginocchio destro, dopo aver comunque tentato sino all'ultimo di essere a disposizione. Niente da fare, invece. Il ginocchio era - e rimane - leggermente gonfio. Questa mattina, Totti si è recato nella clinica Villa Stuart per sottoporsi ad una risonanza magnetica. L'esame «ha dato esito negativo», ha fatto sapere il club giallorosso attraverso una nota. Nel corso dei prossimi giorni, il giocatore seguirà un «protocollo stabilito dallo staff sanitario», lavorando sia in palestra che sul campo. Non è da escludere che Totti venga lasciato a riposo in occasione del match contro l'Udinese, previsto per sabato alle ore 16, allo stadio Olimpico. Il capitano verrebbe così preservato in vista dell'impegno di Champions League.

BIGLIETTI ARSENAL - E domani, comicerà la vendita dei biglietti per l'incontro con i Gunners. La prelazione è stata esercitata dalla maggior parte degli abbonati. Pochi posti della curva Sud non sono stati confermati, però. Ma verranno certamente acquistati nel corso della prima ora di vendita. Sarà possibile comprare i biglietti nelle ricevitorie Lottomatica abilitate, presso il Gran Teatro, via internet, attraverso il call center e in cinque A.S. Roma Store. I prezzi oscilleranno dai 20 ai 250 euro. Ai bambini che hanno meno di dodici anni spetterà una riduzione. L'Europa aspetta i tifosi della Roma.