C'è solo l'A.S.Roma!

La Roma ringrazia Montella

Comunicato ufficiale della A.S. Roma:

L'A.S. Roma S.p.A. ed il calciatore Vincenzo Montella rendono noto di aver raggiunto in data odierna l'accordo per la risoluzione consensuale anticipata del contratto economico per le prestazioni sportive, la cui naturale scadenza era prevista al 30 giugno 2010. L'A.S. Roma e Vincenzo Montella hanno sottoscritto un contratto di durata triennale quale Allenatore del Settore Giovanile; a decorrere dalla stagione sportiva 2009/2010, gli sara' affidata la conduzione tecnica della squadra dei 'Giovanissimi Nazionali' dell'A.S. Roma'.
"Il Presidente, i dirigenti e tutta la Societa' ringraziano Vincenzo Montella per la professionalita' dimostrata durante i dieci anni in cui ha vestito la maglia giallorossa, per le doti umane e la sensibilita' che lo hanno contraddistinto nel corso della sua carriera agonistica, certi che con entusiasmo e dedizione sapra' mettere a disposizione dei giovani le sue qualita' e la sua esperienza, augurandogli di ottenere da Allenatore le tante soddisfazioni avute da Calciatore".

Montella: "Bisogna smettere quando ancora dispiace a qualcuno"

Alle 19.00 andrà in onda su Roma Channel l'intervista intregrale di Vincenzo Montella. Ecco alcune dichiarazioni: "Ci vuole un po' per abituarsi a questa idea. Ci sono momenti nella vita in cui bisogna saper scegliere e avere la forza di smettere quando dispiace ancora a qualcuno. Con questa Società c'è un rapporto vero e voglio ringraziarli di questa possibilità di lavorare nel settore giovanile, una nuova avventura in cui mi butto con entusiasmo." Anche Bruno Conti ha salutato l'ex attaccante ai microfoni della tv giallorossa: "Abbiamo parlato insieme del suo futuro e sono orgoglioso del fatto che voglia intraprendere una carriera nel nostro settore giovanile".

Montella si ritira! Ciao campione!

Vincenzo Montella non partirà per il ritiro dei Brunico. L'aeroplanino ha deciso di ritirarsi e di non partire con la squadra giallorossa che oggi comincia la sua preparazione. L'attaccante giallorosso rimarrà però a Trigoria: la società infatti dovrebbe affidargli la guida di una squadra delle giovanili. Insieme a Totti Montella era l'ultimo reduce della vittoria del campionato dell'era Sensi.

L' aeroplanino era l'ultimo, insieme a Totti, dei reduci dello scudetto giallorosso dell'era Sensi. L'ex attaccante di Empoli e Sampdoria non è partito quindi per il ritiro dei giallorossi che oggi, primi tra tutti in Serie A, cominciano la stagione 2009-2010. Montella lascia al calcio italiano il ricordo di tutti i suoi gol: 141 in A di cui 83 con la Roma. Resterà nella storia del club capitolino e dei tifosi per i tanti gol e in particolare per il poker calato alla Lazio nel derby vinto 5-1 l'11 marzo del 2002. Una carriera gonfia di gol ma non altrettanto di soddisfazioni con la maglia azzurra dove non riesce mai a decollare davvero: in azzurro totalizza 20 presenze e 3 gol, prendendo parte all'Europeo 2000 con il ct Zoff e al Mondiale 2002 con il ct Trapattoni. Con la Roma oltre allo scudetto vince una Coppa Italia e una Supercoppa italiana. Alla prima stagione di serie A, con la maglia della Sampdoria, Montella segna 22 gol in 28 partite, il miglior score di sempre da parte di un debuttante italiano.

Spalletti non porta Brosco in ritiro! Che vergogna!

Sono usciti i convocati per il ritiro di Riscone di Brunico, e subito il pelato Spalletti ha dato sfoggio dei suoi "comportamenti corretti" non convocando Brosco, perchè la famiglia del ragazzo non ha voluto dare la procura a Davide Lippi, suo amichetto fraterno! Che schifo d'uomo!

I CONVOCATI PER IL RITIRO DI RISCONE DI BRUNICO:

GUILHERME DE MORAIS GUSMAO ARTUR
JULIO SERGIO BERTAGNOLI
MARCO CASSETTI
MAURO ESPOSITO
STEFANO GUBERTI
JEREMY MENEZ
PHILIPPE MEXES
SIMONE PERROTTA
DAVID MARCELO CORTES PIZARRO
RODRIGO FERRANTE TADDEI
MAX TONETTO
FRANCESCO TOTTI
MIRKO VUCINIC
AHMED BARUSSO
ADRIAN PIT
VITORINO GABRIEL PACHECO ANTUNES
RICARDO FATY
LEANDRO GRECO
VALERIO FRASCA
ALEX DANIEL PENA
ALESSANDRO MALOMO
ADRIAN STOIAN
MARCO D'ALESSANDRO
ANDREA BERTOLACCI (3 LUGLIO)
MATTEO BRIGHI (5 LUGLIO)
ALESSIO CERCI (6 LUGLIO)
ALESSANDRO CRESCENZI (6 LUGLIO)
JOHN ARNE RIISE (6 LUGLIO)
STEFANO OKAKA CHUKA (9 LUGLIO)

Guberti: "Non vedo l'ora!"

(Gazzetta dello Sport) - C'è chi arriva per restare e chi invece parte con l'aria malinconica. Parliamo di Stefano Guberti e Matteo Brighi, stati d'animo diversi nel giorno del raduno della Roma.

Visite mediche - Cominciamo dall'esterno del Bari, che ieri - arrivato a Fiumicino intorno alle 12 - è stato preso in consegna dallo staff giallorosso e portato a fare le visite mediche all'ospedale Gemelli, sotto la supervisione del dottor Pengue. "Tutto bene sono felice, non vedo l'ora di cominciare, è la mia grande occasione", ha fatto sapere Guberti.

Insoddisfatto - Tutto diverso l'umore di Matteo Brighi, tratteggiato dal suo agente Vanni Puzzolo: "Il rinnovo? Non ci sono novità. In questo momento Matteo è un pò scontento. L'incontro per il ritocco non so quando avverrà, io non ho fissato alcun faccia a faccia. La Roma però ha deciso che Brighi non è un giocatore che merita priorità, mentre Matteo ritiene che il suo contratto non sia in sintonia con il ruolo che ricopre".

Dal Brasile - Chi invece si offre è il Nazionale brasiliano Andrè Santos. "Mi vuole la Roma? Sono felice di questo. Perchè in Italia verrei di corsa, ma ancora non ho ricevuto proposte concrete - ha detto a globoesporte -. Giocare in Nazionale da una visibilità maggiore, ma adesso io penso solo alla finale di Coppa Brasile da vincere con la maglia del Corinthians". Il prezzo non pare altissimo (6 milioni) ma occhio alle complicazioni. Il Corinthians infatti detiene solo il 27,5% del cartellino, in quanto il gruppo Sonda possiede il 22,5% e il Figuerense (club dove giocava prima) ha il 50%. Prima sarà opportuno fare chiarezza. 

Gazzetta: Roma, si parte!

(Gazzetta dello Sport) - Paradossi pieni di malinconia: oggi la Roma parte per il ritiro di Riscone di Brunico proprio quando Unicredit - la banca che detiene il 49% della Italpetroli (la holding controllante del club) - annuncia l'ingresso tra gli sponsor della Champions fino al 2012.

La squadra giallorossa, invece, non ci sarà, cosi come non ci saranno molte stelle del gruppo (sono ancora tante), ancora alle prese con infortuni e vacanze post Confederations Cup o playoff di B.

Preparazione - In ogni caso, oltre alla sede del ritiro - abbandonata l'autarchia di Trigoria, bisognosa di rifare i campi di allenamento - a cambiare saranno anche altre cose. La preparazione, prima di ogni cosa, visto che la Roma è passata dall'ultima squadra a radunarsi lo scorso anno (anche a gennaio, dopo la sosta) a diventare la prima, complice il preliminare di Europa League che l'attende già il 30 luglio. In ogni caso, ci saranno modifiche anche nei carichi di lavoro e nella gestione del recupero infortunati. Non a caso durante la scorsa stagione il preparatore Paolo Bertelli (vincitore del premio relativo alla stagione 2007/2008) aveva ammesso che qualcosa si era sbagliato e che quindi si sarebbero apportate modifiche.

Modulo - Dal mercato, comunque, viene fuori una Roma che sembra puntare ancora sul 4-2-3-1 grazie a cui Luciano Spalletti ha raccolto i maggiori successi. L'arrivo di Guberti (che ieri ha svolto le visite mediche con Faty) ed il rientro alla base di Cerci, ad esempio, daranno di sicuro alternative a quelle fasce che possono già contare (in fase offensiva) su Taddei e Menez oltre che su Vucinic.

Idea Di Michele - D'altronde anche in queste ultime ore la Roma sta muovendosi per definire alcune trattative. Si parla di un possibile scambio Loria-Di Michele con il Torino, ma soprattutto fa rumore il sondaggio per Rubinho, portiere del Genoa, che ha il contratto in scadenza nel 2010 e quindi con il cartellino senza cifre astronomiche. Se la trattativa andasse in porto, però, significa che Doni sarebbe ufficialmente sul mercato, tanto che il portiere brasiliano ha all'orizzonte il Mondiale a cui vuole andare a tutti i costi, ma non è da escludere una mossa per convincere il Chievo ad abbassare il costo di Sorrentino. Per entrambe le trattative comunque la chiave potrebbe essere Cerci, che però Spalletti vorrebbe tenere. Di sicuro, chi potrebbe partire è il giovane esterno Rosi, che ha all'orizzonte la prospettiva del Livorno. Se ciò non avvenisse, il difensore si aggregherà al gruppo tra una settimana.

Tifosi e match - In ogni caso, a Riscone e dintorni si attende l'arrivo di centinaia di tifosi giallorossi, tutti pronti ad applaudire la Roma sin dalla prima uscita: il 5 luglio contro una selezione locale, 12 contro il Duisburg e il 16 (stavolta però a Bolzano) contro l'Aris Salonicco, prima del rientro a casa. Insomma, la strada è tracciata. Da oggi la risalita comincia davvero.

Pradè: "Siamo già forti così!"

L'appuntamento fissato per questa mattina alle ore 9 a Trigoria è stato rispettato da tutti. Alcuni giocatori erano già arrivati ieri sera, mentre il resto del gruppo giunto questa mattina ha trovato circa 40 tifosi davanti ai cancelli pronti ad incitare un po' tutti.

Nessun coro contro, alcune bandiere e solo uno striscione esposto con su scritto "Più bella cosa non c'è..". Bocche cucite per tutti. Solo Daniele Pradè ha concesso qualche istante ad un paio di tifosi per una foto ricordo e alla domanda di un tifoso sulla stagione che sta per cominciare il Ds giallorosso ha risposto "La squadra è già forte così com'è...". Ultimi ad arrivare, in sequenza, Philippe Mexes e Luciano Spalletti. Dopo le visite mediche è prevista una leggera sgambatura mattutina sul campo di allenamento, il prazo e poi nel primo pomeriggio trasferimento in aeroporto per arrivare in serata a Brunico. Da domani si comincia a lavorare per la nuova stagione.

Oggi iniziamo la nostra stagione 2009/10!

(Corriere dello Sport) - Riparte oggi la Roma di Spalletti, prima squadra della serie A a tornare a lavoro. Da stasera la squadra, senza tanti titolari, raggiungerà Riscone di Brunico, dove già negli anni settanta, dai tempi di Nils Liedholm, svolgeva la preparazione pre campionato. Luciano Spalletti, al quinto anno alla guida della Roma, ha l'obiettivo di cercare il rilancio con un organico che uscirà modificato dalle operazioni di mercato. Manca qualche pedina ed alcuni giocatori potrebbero partire. La campagna acquisti-cessioni dovrà generare trenta milioni di utile. Servono un paio di cessioni per esigenze di bilancio. Il Panathinaikos vuole Julio Baptista (gli offre quattro milioni l'anno) e il Marsiglia fa la corte a Menez. Le due cessioni frutterebbro venti milioni, oltre gli ingaggi risparmiati. Ma ci sono perplessità ed ostacoli da superare.

La Roma riparte da Totti, uno dei pochi titolari da oggi al lavoro. Il Capitano non ha ancora rinnovato il contratto, ma si fida delle promesse ricevute. Per una questione di rapporti si aspetta che l'ultimo contratto da calciatore gli venga fatto da questa società. Tutta la sua carriera si è sviluppata sotto la gestione dei Sensi. E per la prima volta da quando è professionista si ritrova ad iniziare la stagione con la possibilità di ritrovarsi libero tra sei mesi. La società da per scontata la sua conferma, gli è stato più volte assicurato che non ci sarebbero mai stati problemi. Totti entro cinque giorni aspetta una risposta. Da segnalare il malumore di Brighi, espresso ancora una volta dal suo procuratore, riguardo il mancato prolungamento del contratto. Nella lista dei convocati figura finora anche il nome di Vincenzo Montella. Il centravanti negli ultimi giorni è stato visto spesso a Trigoria. Visti i buoni rapporti che ha maturato con i dirigenti e con la proprietà, che stia pensando di rescindere il contratto ed accettare un ruolo da allenatore o dirigente? In questi anni Montella ha dimostrato grande professionalità ed attaccamento ai colori giallorossi. Era stato l'unico, con Panucci, a ridursi l'ingaggio nei momenti di difficoltà della società. Ora potrebbe aprire una nuova pagina della sua carriera e trasmettere ai ragazzini la sua esperienza e serietà, oltre allo straordinario senso del gol.

Non partirà di sicuro per Brunico Simone Loria, che sta per esser ceduto al Siena o al Torino. Ci saranno molti ragazzi della Primavera in ritiro, con Spalletti che lavorerà nel tentativo di ripartire con il 4-2-3-1, il modulo che secondo lui resta ancora il più efficace. Ma deve esser sicuro di avere gli interpreti giusti. Rispetto alla passata stagione avrà due esterni offensivi in più, Guberti ed il rientrante Cerci. Basteranno? La prima uscita stagionale è in programma già domenica, contro i dilettanti locali. A fine luglio il preliminare dell'Europa League. Dopo un mese di vacanza si torna in campo. Dopo tante parole, c'è voglia di pallone.