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Vucinic: "Andrei via solo per il bene della Roma"

La conferenza stampa integrale di Mirko Vucinic da Riscone di Brunico.

La Roma deve fare cassa. Il nome tuo sembra essere al momento il prima della lista. Cosa ne pensi? Non lo so, se arrivasse qualche offerta per me la società mi chiamerà e ne parleremo.

Sei disposto a sacrificarti? Per il bene della Roma sì, ma dovrei parlare prima con la società.

Si è parlato di Tottenham. Al tuo manager è arrivata qualche offerta? No, al mio manager tra l’altro è capitata una disgrazia e quindi non abbiamo parlato di lavoro in questo periodo. Non mi sembrava il caso.

Come ti è sembrato questo ritiro a Riscone? Il ritiro è stato molto duro, abbiamo lavorato bene e spero di continuare così anche dopo.

La Roma dove può arrivare? La Roma deve riscattare la scorsa stagione. Quest’anno dobbiamo fare bene, come gli anni precedenti.

Quali sono le tue sensazioni fisiche. Come ti trovi con il nuovo modulo? Io sto bene. Il nuovo modulo per me è anche migliore, siamo in 4 attaccanti.

Sei sempre staccato dal gruppo durante la corsa. E’ per seguire il passo cardiaco o perché non ce la fai? Non è perché non ce la faccio. Una volta sono andato più forte e mi hanno detto che dovevo seguire il mio passo cardiaco.

I tifosi si aspettano da te sempre 20-30 gol a stagione. Ma tu sei un attaccante da tanti gol? Quest’anno sto lavorando per raggiungere questo obiettivo. Mi mancano i gol facili, quelli difficili li faccio. Posso promettere ai tifosi che uscirò con la maglia sudata tutte le partite.

Se la società ti chiamasse e ti dicesse che c’è un’offerta per te, come ti comporteresti. E poi, ci sono posti dove non andresti? Qui c’è un gruppo molto unito ed è una cosa che mi piace tanto. Quando arriverà l’offerta parlerò con la società e vedremo, per ora non ci penso. In ogni caso, ci sono posti dove non andrei.

Il Tottenham, per esempio? Il Tottenham lo possiamo scartare.

L’anno scorso stagione travagliata. C’è stato qualche problema anche con il mister? Secondo voi non c’è stato feeling con mister, secondo me non è così. Nei momenti difficili siamo stati uniti.

Il mercato degli altri come lo valuti?Secondo te come siete posizionati nella classifica virtuale? Il Genoa ha perso dei giocatori importanti, anche il Milan ha perso Kaka. Noi siamo rimasti gli stessi quindi siamo avvantaggiati.

Come giudichi il fatto che l’allenatore ha richiesto un attaccante? Per me più siamo meglio è. Però queste cose le devi chiedere al mister. C’è pure più stimolo per allenarsi meglio.

Nel 4-2-4 ti vedi sulla fascia sinistra? Ogni cosa si può fare, posso giocare anche lì.

Ancora differenziato per Cerci, ma Alessio sta bene

Cielo azzurro, temperatura intorno ai 25 gradi. Splende il sole dunque sulla Roma che torna ad allenarsi puntuale alle 9,30 nel penultimo giorno di ritiro a Riscone di Brunico. Ancora problemi per Menez. Il francese non è sceso in campo in questo allenamento mattutino ed effettuerà una risonanza magnetica nel pomeriggio al ginocchio infortunato. Cerci lavora in palestra, ma la risonanza magnetica fatta ieri ha dato esito negativo. Il gruppo sta effettuando stretching. Presenti sugli spalti una cinquantina di tifosi.

Francesco Totti terminata la seduta di stretching è ritornato in palestra. Il gruppo invece ha continuato a lavorare a bordocammpo effettuando un circuito aerobico.

Mentre la squadra si allena ancora in palestra, i portieri si allenano sul campo limitrofo a quello principale, vicino alla tribunetta dei tifosi. Agli orfini di Bonaiuti effettuano parate a terra ed esercizi di esplosività.

Il Marsiglia offre Valbuena per Menez

Luciano Spalletti, subito dopo la conclusione della seconda amichevole stagionale, ha rivelato che tra le sue richieste non c'è stata soltanto quella di una punta con certe caratteristiche.

«Ho fatto altre due-tre richieste alla società, ma non ve le dico se non altro per rispetto di chi c'è»: giustissimo, anche se non ci sembra esercizio impossibile quello di individuare le altre richieste, quando e se sarà possibile, formulate dal tecnico toscano alla dirigenza giallorossa.

Allora diciamo: un portiere da affiancare a Doni; un centrale difensivo per completare un quartetto; un attaccante esterno per dare maggiori possibilità di scelta a Spalletti per il nuovo modulo che il tecnico sembra intenzionato a proporre per la nuova stagione. Partiamo dall'esterno offensivo dove, peraltro, a breve, ci potrebbe essere anche un bisogno numerico per supportare i due ruoli.

Jeremy Menez, infatti, a breve potrebbe lasciare la compagnia per tornare in Francia dove non mancano estimatori pronti a scommettere ancora sul suo talento. In particolare c'è il Marsiglia che su precisa richiesta del nuovo allenatore, Deschamps, sta tentando di acquistare Menez. La valutazione della Roma rimane quella di dieci milioni di euro che il Marsiglia vorrebbe coprire in parte o quasi offrendo alla società giallorossa Valbuena, centrocampista alla Giuly (è solo un po' più alto), in grado di garantire un certo lavoro sulle fasce. In realtà però la Roma vorrebbe solo cash per poi decidere in autonomia completa chi prendere. In questo caso potrebbe tornare d'attualità il nome di Abate, appena riscattato dal Milan, giocatore che da sempre a Trigoria piace e che è considerato un completamento giusto per Taddei sulla fascia destra.

Per la Gazzetta il Liverpool vuole Aquilani per sostituire Xabi Alonso

Secondo quanto riportato oggi da La Gazzetta dello Sport, il Liverpool avrebbe effettuato un sondaggio con la Roma per verificare la possibilità di portare Alberto Aquilani in Inghilterra nel caso Xabi Alonso dovesse davvero passare al Real. Il giocatore, ancora in fase di recupero dopo il grave infortunio alla caviglia, appare titubante, la Roma non vorrebbe privarsene, ma davanti ad un'offerta di 20 milioni cash sarebbe difficile dire di no.

Per Radio Monte Carlo, la Roma è su Yohan Mollo

Secondo Radio Monte Carlo, la Roma ha messo gli occhi addosso ad un altro giovane francese del Monaco. Il giocatore in questione è Yohan Mollo, giocatore di vent'anni considerato uno dei talenti più in voga nel campionato francese. Su di lui c'è anche il Paris Saint Germain che sta monitorando la situazione. Mollo, che ha esordito la scorsa stagione in Ligue 1, sta negoziando il prolungamento contrattuale con il Monaco anche se ci sono dei problemi in tal senso, come riportato da lui stesso: " C'è una grossa differenza tra il nostro discorso e quello dei dirigenti - spiega Mollo a l'Equipe - Le loro proposte sono illogiche. Mi considerano come un giocatore di secondo piano dopo che ho disputato una buona stagione l'anno scorso. Sono veramente molto scontento di questa situazione. Se non si concretizza presto troverò un altro club. Al momento sono molto combattuto".