C'è solo l'A.S.Roma!

Trauma contusivo per Francesco Totti

Il calciatore Francesco Totti ha interrotto l'allenamento a seguito del dolore per un trauma contusivo del vasto mediale della coscia destra, rimediato nei giorni scorsi. E' quello che si legge dal sito ufficiale giallorosso asroma.it in merito all'abbandono dell'allenamento da parte del Capitano giallorosso.

In mattinata il numero dieci è uscito dal campo toccandosi la gamba destra.

Il Bari si butta su Esposito

Avendo capito ormai di non aver nessuna possibilità di arrivare ad Alessio Cerci, il Bari guarda sempre in casa Roma per fare il suo mercato sull'esterno di centrocampo voluto da Ventura, che ora sembra volere Mauro Esposito, puntando sullo spirito di rivalsa dell'ex cagliaritano.

Juan in campo, ma si fermano Totti e Vucinic.

Allenamento mattutino quest'oggi per la Roma in vista della trasferta di Gent. Le buone notizie arrivano da Juan. Il brasiliano si è allenato regolarmente in gruppo senza accusare problemi. Assenti dal campo: Doni, Perrotta e Okaka. Baptista, Cicinho e Tonetto hanno lavorato a parte con l'addetto al recupero degli infortunati Franceschi. Non è sceso sul terreno di gioco Mexes a causa di una contrattura al gemello del polpaccio destro. Niente di grave per il francese, fermo a scopo precauzionale. Problema per Vucinic: il montenegrino si è accasciato ai lati del campo con una borsa del ghiaccio sul ginocchio sinistro. Allarme anche per Totti. Il capitano ha lasciato l'allenamento a causa di un fastidio al ginocchio destro. Solo piscina per Aquilani e Faty.

Dopo una prima fase di riscaldamento, il gruppo a disposizione di Spalletti ha effettuato un richiamo atletico. A seguire i giallorossi hanno lavorato sulla circolazione e sul possesso di palla.

Infine partitella. Bianchi: Artur, Motta, Juan, Malomo, Pit, De Rossi, Greco, Virga, Cerci, Menez. Verdi: Pena, Rosi, Cassetti, Riise, Antunes, Taddei, Brighi, Pizarro, Guberti, Esposito, Vucinic.

Al termine dell'allenamento è andato in scena un lungo colloquio tra Spalletti e il direttore sportivo giallorosso Pradè, arrivato al campo poco prima.

Valerio Frasca: 18 anni è già fà le bizze...

Dopo un paio di giorni in cui aveva fatto perdere le sue tracce, ieri si è rivisto a Trigoria Valerio Frasca, il portiere della Primavera di De Rossi, classe '91. Il giovane non ha preso bene l'esclusione per la partita di giovedì contro il Gent, in cui mister Spalletti ha preferito il rumeno Pena. Risentitosi per l'episodio, e, da quel che trapela, per il fatto che la società non gli abbia ancora un contratto da 'prof', Frasca non si è fatto vedere a Trigoria per un pò. In arrivo una multa per lui?

E Julio Baptista potrebbe finire al Milan

Julio Baptista al Milan è un'operazione che potrebbe sbloccare il mercato sia del Milan che della Roma.

L'attaccante acquistato la scorsa estate dal Real Madrid non vorrebbe lasciare la Roma, ma per il club rossonero, colonia brasiliana, potrebbe accettare, visto che anche come ingaggio rientra nei parametri del Milan. Inoltre, particolare da non sottovalutare, la Roma per acquistare in Italia deve utilizzare soldi provenienti da operazioni con squadre italiane, mentre quelli incassati da cessioni all'estero, come per esempio quella di Aquilani, possono essere utilizzati solo sul mercato internazionale. Con il Milan potrebbe svilupparsi una trattativa nella quale sarebbe inserita la comproprietà di Abate, un esterno che piace alla Roma, più conguaglio.

Alla Roma intanto è stato offerto Luis Eduardo Schmidt, meglio noto come Edu, in scadenza di contratto dal Betis Siviglia. Ha giocato poco nella Liga a causa di alcuni problemi fisici, ma è un attaccante esterno. Un altro centravanti che è stato accostato alla Roma è Caracciolo del Brescia, ma non convince neanche lui. Resta invece sempre vivo l'interessamento per Negredo, il giovane attaccante del Real Madrid, che ha fatto sapere di voler andare in una squadra dove può giocare con continuità.

La Roma è di nuovo su Lugano

Secondo quanto scrive oggi il Corriere dello Sport, la Roma ha ripreso i contatti con l'uruguaiano Diego Lugano, svincolatosi dal Fenerbahce. Lo hanno cercato anche la Lazio e la Fiorentina, ma il difensore non si è impegnato per nessuno. Anche quella del centrale diventa una priorità, considerato che Riise ha dimostrato in queste partite estive di non offrire molte garanzie in quel ruolo. Andreolli ha manifestato l'intenzione di andare un altro anno in prestito per avere la possibilità di giocare con più continuità.

Aquilani è quasi del Liverpool. Menez in uscita. Poi si faranno operazioni in entrata.

Vista l'eleganza, non si fa fatica immaginare Alberto Aquilani con una bombetta in testa in perfetto stile Fumo di Londra. Liverpool, in fondo, non è poi così lontana.

Soprattutto da oggi, quando il club inglese si muoverà per andare all'assalto del 25enne centrocampista della Roma, cioè l'erede designato di Xabi Alonso, in procinto di trasferirsi al Real Madrid per circa una trentina di milioni di euro. Un quinquennale Secondo il Daily Star il Liverpool è pronto a offrire alla Roma 18 milioni di sterline (circa 20 milioni di euro), che consentirebbero alla dirigenza giallorossa di cominciare a fare mercato. D'altronde i contatti con il manager di Aquilani, Franco Zavaglia, hanno già chiarito come per Alberto è pronto un quinquennale da circa quattro milioni a stagione (ora guadagna circa 1,9 milioni più i premi).

In ogni caso, la bella notizia è che da ieri Aquilani sta accelerando i tempi, visto che ormai per il terzo giorno consecutivo corre con buona scioltezza e comincia anche a saltare ostacoli. Segno chiaro che l'operazione alla caviglia a cui si è sottoposto il 13 maggio scorso comincia a diventare un ricordo. E il Liverpool - che lo sottoporrà ad accurate visite mediche - lo sa bene.

Chi aspetta l'offerta giusta per tornare a casa, poi, è Jeremy Menez. Se il Marsiglia farà l'offerta che la Roma si attende, l'esterno arriverà alla corte di Deschamps.

Con le cessioni, quindi, cominceranno gli arrivi. Per primo un portiere al posto di Artur: in pole, al momento, resta sempre Sorrentino (Chievo). Poi si penserà all'attaccante. Per ora si lavora solo su prestiti: oltre a Negredo (Real Madrid) e Pavlyuchenko (Tottenham), la nuova idea è Pizarro (Chelsea). Infine, per dare via libera ad Andreolli (Bari o Livorno), si punta a un difensore: Burdisso (Inter, ma in prestito) o Lugano (svincolato) se abbasserà le sue richieste.

Operazione-portiere

Alexander Doni non sarà pronto prima della fine di settembre, la Roma ha la necessità di trovare un altro portiere. Alla Roma piaceva Sorrentino del Chievo, ma il club veronese, dopo averlo riscattato, chiede quattro milioni.

Oscar Damia­ni ha offerto a più riprese Flavio Ro­ma, in uscita dal Monaco. Il portiere, cresciuto nella Lazio, non convince in pieno. Il direttore sportivo Daniele Pradè ha escluso qualsiasi contatto per Rubinho, che comunque convince di più. «Non c'è nessuna trattativa per Rubinho, non c'è proprio nulla». Se dovesse arri­vare un altro portiere di affidamento, Artur po­trebbe finire al Livorno, che lo ha richiesto nei giorni scorsi.

Ieri differenziato per Baptista, Andreolli, Juan e Tonetto.

La Roma continua a lavorare in vista della gara di ritorno di Europa League in programma giovedì prossimo contro il Gent. Il gruppo ieri è sceso in campo dopo aver effettuato il riscaldamento e lavoro di forza in palestra. In campo navette e partitella con le sponde. Differenziato per Andreolli, Aquilani, Baptista, Cicinho, Doni, Juan e Tonetto. Fisioterapia per Okaka.