C'è solo l'A.S.Roma!

Taddei: "Il cammino è lungo, possiamo riscattarci"

A differenza degli altri compagni è un Rodrigo Taddei abbastanza ottimista quello che a fine partita analizza la gara dei giallorossi, puntando sul fatto che con il Basilea si è giocata solo la prima di altre sfide che possono regalare alla Roma una tranquilla qualificazione:
"Non credo che nel secondo tempo abbiamo giocato peggio, ma non abbiamo concretizzato le azioni da goal. Comunque cerchiamo di fare ciò che ci chiede l'allenatore. Questa è la prima partita di Europa League, il cammino è ancora lungo e possiamo ancora riscattarci. Per quanto mi riguarda mi sento bene e cerco sempre di dare il massimo."

Motta: "Quando giochiamo ci manca la grinta"

La partita contro il Basilea è appena finita, gli sguardi dei giocatori sono tutto un programma: facce buie, quasi sconsolate per via di una situazione negativa che tutto sembra meno che passata.

Marco Motta è realista: "Quando il tecnico dice che ci manca qualcosa a livello mentale ha ragione, del resto la partita si vede meglio da fuori. Dobiamo migliorare ed essere più incisivi, metterci forse più grinta. Dobbiamo imparare dai nostri errori, in questo inizio di stagione ne abbiamo commessi già abbastanza. Il Basilea ha meritato la vittoria, non c'è nulla da dire. Sono stati più concreti di noi e non hanno sbagliato le uniche due occasioni che hanno creato, al contrario di noi."

Mexes: "Quando giochiamo abbiamo sempre paura di fare male"

Le parole di Philippe Mexes al termine della partita tra Basilea e Roma:

"È un momento pesante. A Siena siamo riusciti a vincere e ora dobbiamo reagire subito perchè domenica sarà una partita importante contro la Fiorentina. Non lo capiamo neanche noi perché perdiamo, siamo sempre in dubbio nel fare male, manca qualcosa ma faremo di tutto per riprenderci. Vogliamo alzare la testa perché è importante per questa squadra avere uno spirito giusto. Non pensiamo ad andare via dalla squadra, ora c'è un allenatore che ci aiuta e ci da un principio che oggi ad esempio non abbiamo seguito e abbiamo preso gol. Quando viviamo una situazione difficile e se non abbiamo l'aiuto della gente non ce la facciamo, quando perdiamo non va bene quando vinciamo come contro il Siena non va bene. Chiaramente però non è assolutamente colpa della gente, noi un segnale lo abbiamo mandato."

Pizarro: "Dobbiamo risolvere sennò si finisce male"

Le dichiarazioni di David Pizarro al termine della partita tra Basilea e Roma:

"gnuno di noi si deve analizzare perché così non va bene. Io ci tengo tanto alla mia squadra e voglio una spiegazione, due anni fa andavamo a Madrid e giocavamo alla pari. Si deve assolutamente cambiare. È un problema solo di testa, di trovare l'entusiasmo per vincere le partite perché sennò si fa dura. In una piazza calda come la nostra in cui i tifosi ci sono sempre dietro è strano che non riusciamo a fare risultato, dobbiamo risolvere sennò si finisce male. Lo scorso anno la nostra annata è andata con alti e bassi, poi con le chicchere si può risolvere tutto, ma adesso è arrivato il momento. Dobbiamo capire l'idea di Ranieri ed aiutarci l'uno con l'altro."

Julio Sergio: "Non abbiamo tempo per piangere"

Le parole di Julio Sergio portiere della Roma al termine della sconfitta della Roma contro il Basilea:

"Spiegare la sconfitta è difficile, dobbiamo lavorare e sicuramente abbiamo fato male. Non abbiamo tempo per piangere dobbiamo andare avanti. Loro giocano un calcio veloce e il mister lo sapeva, purtroppo non siamo riusciti a fare i punti che dovevamo fare. Ci hanno messo sotto, qualsiasi cosa voi dite è un motivo in più per trovare il peggio e adesso noi dobbiamo trovare il meglio. Noi non siamo rassegnati, quando perdiamo siamo noi a sentire di più la sconfitta, dobbiamo sicuramente migliorare."

Ranieri: "Dobbiamo imparare a essere più pratici e cinici"

Le parole di Claudio Ranieri intervistato al termine della partita tra Basilea e Roma ai microfoni di Mediaset Premium:

"Brutta sconfitta abbiamo cercato di giocare a calcio, ma dobbiamo cercare di essere più pratici e più cinici e meno belli, insomma più concreti. Ci sono dei problemi che dobbiamo risolvere e i ragazzi devono imparare a reagire e rimanere concentrati tutti i 90 minuti. Riise aveva dato tanto e mi sembra che Max ha preso bene il suo posto. Adesso reagiremo a questa situazione e continueremo il nostro lavoro".

Le parole di Claudio Ranieri in mixed zone:

"Nel primo tempo meritavamo qualcosa di più la squadra era messa bene in campo e abbiamo creato dei pericoli per il Basilea. Nel secondo tempo abbiamo fatto di meno, siamo stati meno rapidi nei passaggi e blandi, insomma c’è da lavorare. La Roma è logico che deve ancora guarire, i problemi ci sono e siamo consci di questo e dobbiamo lavorare sulla voglia di tirarci fuori. Ai ragazzi ho detto che così non va bene, ma l’uomo forte quando cade deve rialzarsi. Io voglio giocatori che vogliono lottare con il coltello fra i denti, gente che lotta e corre. In questa partita abbiamo cercato di essere belli e poco pratici in questa maniera non siamo stati né belli né pratici.

Non si cambia dall’oggi al domani, anche Spalletti ha cercato di voltare pagina e non ci è riuscito. Se lui che la conosceva bene la squadra non ci è riuscito in un anno, io ci proverò in poche giornate, l’unica cosa che chiedo ai tifosi è di starci vicino.

Io questa sera posso salvare la difesa che si è mossa abbastanza bene ed è riuscita a stare alta. Però sono altri i concetti del mio calcio, ossia essere aggressivi come lo sono stati loro facendo falli anche intelligenti. Noi alcuni contrasti li abbiamo evitati."

Una figuraccia europea

La fase a girone dell'Europa League inizia nella stessa maniera sconcia in cui era iniziato il campionato. In Svizzera decidono i gol di Carlitos nel primo tempo e Almerares nel finale di ripresa. Traversa di Totti, primo k.o. con Ranieri in panchina.

La Roma perde la prima partita della fase a gironi di Europa League, in Svizzera contro il Basilea, che si impone 2-0 grazie alle reti di Carlitos all'11' del primo tempo e di Almerares al 42' della ripresa. Prima sconfitta dunque per Claudio Ranieri, che aveva esordito sulla panchina giallorossa con il successo in rimonta di Siena in campionato. L'altra gara del gruppo E (si qualificano le prime due), Cska-Fulham, si è conclusa sull'1-1.

Ranieri schiera Motta terzino destro e Burdisso al centro della difesa, accanto a Mexes. Menez parte dietro le punte, che sono Totti e Julio Baptista. La svolta dell'incontro arriva con il centro di destro di Carlitos da fuori area che non lascia scampo a Julio Sergio. Rete originata da un errato disimpegno difensivo giallorosso di De Rossi e Mexes. La Roma replica con una traversa di Totti su punizione, un colpo di testa a lato di Burdisso, un tiro di Menez stoppato sulla via del gol ed una bomba di Riise deviata di poco. Ma poi la Roma sparisce e gli svizzeri provano a fare il colpaccio: per evitare il 2-0 serve un miracolo di Julio Sergio su un colpo di testa di Streller. Nella ripresa (in campo c'è Guberti, entrato al posto di Menez) la Roma non si vede più, tranne che in una conclusione su punizione del Capitano, parata con difficoltà da Costanzo. Ranieri si gioca le carte Vucinic e Tonetto per un inesistente Julio Baptista e Riise. Ma l'occasionissima è ancora per i padroni di casa: una spettacolare sforbiciata di Streller sbatte sulla traversa. La Roma stavolta si salva, ma capitolerà ancora nel finale. Quando il nuovo entrato Almerares se ne va in contropiede sul filo del fuorigioco, salta il portiere giallorosso e deposita nella porta incostudita la palla del definitivo 2-0. Il cammino europeo della Roma comincia in salita.