la gioia dell'amore

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Chino sulle sere tiro le mie tristi reti ai tuoi.,
occhi oceanici Lì si distende e arde nel più alto.
fuoco,la mia solitudine che fa girare le braccia.
come un naufrago.faccio rossi segnali ai tuoi.,
occhi assenti che ondeggiano come il mare.,
sulla riva di una faro conservi solo tenebre,,
donna distante e mia dal tuo sguardo emerge.
a volte la costa del terrore chino sulle sere.,
getto le mie tristi reti in quel mare che scuote.
i tuoi occhi oceanici gli uccelli notturni beccano.
le prime stelle che scintillano come la mia anima.
quando ti amo galoppa la notte sulla sua.,
cavalla cupa,spargendo spighe azzurre sul prato,
(Pablo Neruda)

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Le tua labbra le adoro, mi fanno impazzire.
quando,con quegli occhietti dolci, sorridono,
o quando sento lo "smack" dei nostri baci.,
che vorrei non finisse più mi fanno impazzire.
quelle labbra con quel loro sapore di non.,
so cosa,ancora non identificabile Quello è.,
il tuo sapore,quello che sa di te.Il tuo sapore.
così delicato e così dolce; masticando il tuo.
sapore, mille volte che ti amo" ti direi.,
(Gianni Spadavecchia)

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Fruscia,la veste,mentre scende,e fuori come una.
venere ne esci,e il brivido cogli della carezza dello.
sguardo e pronta sei di già a svelare ancora ma.,
ti fermi per goder di un alito che la tua pelle.,
leggermente sfiora lasciandovi un piacere delicato.
e immagini così, quanto ne avrai dalla mia mano,
pronta a accarezzar l’alabastrina pelle profumata.
Tenera è l’aria,tenero è il giaciglio e dolce .,
è l’abbandono,tra i sospiri che chiedono di più.,
e il di più è già pronto,che il magico momento,
a dismisura ha fatto intanto crescer la natura.,
È un lievitar dei massimi piaceri e i gemiti.,
e i suoni han preso il posto,ora dei timidi sospiri.,
Ed irreal sembriamo in un abbraccio che confonde,
e con me e me con te,ed è inscindibile finché il salire.
al culmine è raggiunto e nella pace ricadiamo insieme.
(Armando Bettozzi)

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Tu m’incanti mia piccola cara adorata,
sulla tua carne dal profumi di donna,
riposa il mio destino di uomo e di guerriero,
Estasiato dai tuoi voluttosi baci,
bocca su bocca, labbra contro labbra,
io bevo l’amore che esalta il desiderio,
e mi incanto e mi stordisco e mi inebrio,
sperduto in questo languevole amore,
Questo gusto che lega e incanta,
le nostre anime gemelle,
Sedotto dalle perle di bellezza del tuo cuore,
e invaso dai fluttui della tua felicità,
Se tu sapessi com’ erano belli i tuoi gemiti,
(Rafaledevent)

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Eccoti qui sei splendida, fermati non muoverti.
resta lì immobile, lascia che questa luce radiosa.
illumini il tuo sguardo non avanzare lasciami.
chinare ai tuoi piedi voglio ammirarti dal basso.
verso l’alto voglio vederti ergerti su di me in tutta.
la tua elegante sensualità anche così attraverso.
l’intimo. (Dal web)