RAGGI DI STELLE...

blocco dello scrittore o non blocco dello scrittore??...

eccomi....o almeno proverò ad  esserci. Già...perchè va e viene come le nuvole di questa giornata di pioggia il mio blocco....che poi tanto blocco non è perchè se inizio a scrivere le mani vanno e come un fiume piena riempio pagine e pagine di parole....

lettere. le lettere che imbrattano i muri. le lettere che riempiono canzoni. le lettere che graffiano irrimediabilmente fogli immacolati.

eppure nel turbinio dei pensieri di ciò che vorrei esprimere scrivendo, ultimamente mi blocco. sarà il poco tempo a casa e il poco tempo (praticamente pari a zero) in ufficio...ma inizio, scrivo, butto là le idee come sassi nell'acqua che fanno cerchi concentrici .... e poi.... i cerchi scompaiono, i sassi van giù...e cancello tutto...insoddisfatta come un pittore davanti ad un quadro incompleto....

invece oggi.... oggi piove a S. Piove da qst notte. quasi come nelle notti invernali...la notte scorsa è anche andata via la luce, mi sono alzata per chiudere le finestre... ma quanto mi piace quel rumore di pioggia sull'asfalto e sul tetto, le macchine che vanno via sollevando acqua...interrompendo il silenzio. mi chiedo chi dorme sotto quel tetto, di quella casa che ho visto passando in macchina. e sotto quell'altro tetto?? persone e vite.

chissà dove vanno...chissà che lavori fanno .... chissà com'è la loro vita.

intanto però io sono qui e scrivo.... questa volta imponendomi di non cancellare, fosse anche banale ciò che sto mettendo giù.

Mi concentro. le mie sensazioni... vorrei uscire e andare in paese. ecco cosa farei. andrei a prendere un the caldo in cioccolateria. guarderei ipnotizzata la gente che passa dalla vetrata del bar.

oppure....oppure tornerei a casa, aggiungerei una capertina sul letto e avvolta dal lenzuolo mi addormenterei tranquilla. dormirei fino a mezzogiorno.

oppure.... oppure stravolgo tutto. prendo la macchina e vado a Mantova o a Verona. passeggio per il centro da turista. perchè potrei sembrarlo ancora. sono solo 9 mesi che sono qui. ma non lo sono più.

quando ho comprato una calamita a Verona l'ultima volta pensavano fossi in vacanza lì... associazioni mentali... sillogismi e sistemi binari....

se A +B dà C.... allora...se io sono romana e sono a Verona... allora sono turista....

incontrollabile presuntuosa mente umana.

intanto il cielo è pieno di nuvole...carico di pioggia.  persino il telefono non squilla stamattina. magari aspetta anche lui con trepidante curiosità, di vedere scendere pioggia..... una pioggia inusuale...siamo al 4 settembre.

4.... 4.... 4.... 4....

4 come i chili che ho perso da luglio...da quando Gardaland mi ha causato qualche problemino.... da quando quella giostra mi ha praticamente "spostato" il fegato..e intanto è passata la fame. anni fa avrei dato chissà cosa per non avere fame. per non dover intraprendere dolorosi scontri con la mia coscienza e con la mia gola.... che non resisteva neanche se ero sazia....

invece oggi potrei tranquillamente diminuire ancora ciò che mangio.

e intanto... tra 6 giorni inizio la palestra. finalmente. ricomincio. sabato destinazione Store dell'Adidas per comprare pantaloni e scarpe.... sono contenta. quest'anno non è andata male con il costume. l'anno prossimo potrebbe andare meglio.

vorrei diventare come Alessia. la mia ex compagna del liceo. fisicamente simili, quasi uguali.... ma poi lei si è buttata sulla palestra. per sfida. per delusione. per competizione con il suo ex. ed oggi ha un corpo stupendo.

eh sì. altro scopo. la palestra.

e poi... la sfida qui con l'ufficio l'ho vinta.... contratto a tempo indeterminato.

bene.

4 chili e contratto. 2-0 per Babby

e poi... l'anno scorso sull'agenda avevo scritto che volevo indipendenza, andare a vivere da sola.

3-0 per Babby

la salute va meglio

4-0...

 e volevo essere felice....

sono felice... quando passo momenti tranquilli come quelli di ieri sono felice. anche tra una padella e un contorno da preparare insieme.

rimane la malinconia. che ogni tanto arriva. sorniona. come un gatto.

ecco...io soffro di una malinconia felina.

perchè arriva silenziosa, zampetta elegante,  a coda alta ...come i gatti...e si appoggia lì... sulle mie ginocchia.

la mia malinconia mi guarda, sbadiglia a fauci spalancate, mi fa le fusa. sa che io non la manderò via. la mia malinconia felina sa che io le accarezzerò la schiena, sotto il mento e lascerò che rimanga la fino a quando vorrà. forse perchè mi piace la mia malinconia. sto bene con lei. non mi pesa.

da quando sono bambina. in fondo è parte di me.

e allora, rimani pure malinconia... rimani lì sulle mie ginocchia finchè vorrai.

sai convivere con i miei sorrisi. conta questo...

buon giorno malinconia....

buon giorno blog....

buon giorno Amore....