bippy

Dal linguaggio semplice ed efficace questa poesia ci invita a dar sfogo a noi stessi. Seguiamo questo precetto!

Apparentemente semplice.La semplicità è un punto di arrivo secondo me.In questa poesia ci leggo moltissimo, c'è l'essere umano che si DOMANDA chi sono?chi è?E si rende conto che non sa veramente chi è, e che le sue verità sono rappresentazioni, mette una lente davanti al suo cuore, perchè si vede, perchè vuole anche che gli altri si riconoscano in lui e lo vedano, e in cambio lui dice:Chi sono?Il saltimabanco dell'anima mia. Cioè colui che è attore ,che veste le sue maschere per recitare nel teatro della vita, ma sa che lo domina il mistero.

Siamo sempre attori e spettatori di uno spettacolo, la cui regia è a più mani...Un abbraccio. Mario