blogtecaolivelli
blog informazione e cultura della biblioteca Olivelli
TAG
TAG
« Bellagio | Dallo spazio siderale... » |
I materiali di recupero
Post n°2954 pubblicato il 21 Maggio 2020 da blogtecaolivelli
Fonte: articolo riportato dall'Internet Materiali di recupero Argomenti di Architettura Il settore delle costruzioni è sottoposto a crescenti pressioni per diventare sostenibile. Un modo per risolvere questo problema è attraverso l'uso di materiali di recupero. I materiali di recupero sono quelli che sono stati precedentemente utilizzati in un edificio o progetto e che vengono poi riutilizzati in un altro progetto. I materiali possono essere modificati, ridimensionati, rifiniti o adattati, ma non vengono ritrattati in alcun modo e rimangono nella loro forma originale. I materiali che sono stati rielaborati e riutilizzati nell'edilizia sono definiti materiali riciclati. Esempi di materiali che possono essere recuperati includono: mattoni, coperture in ardesia, piastrelle in ceramica, caminetti, porte, telai di finestre, pannelli in vetro, infissi in metallo, scale, pietre acciottolate, sezioni in acciaio e legno. Un materiale di recupero viene spesso adattato per un uso diverso, ad esempio una trave del tetto può essere utilizzata come caminetto. Questo è noto come ri-proposizione. Perché reclamare? L'industria edile ha un impatto enorme sull'ambiente in termini di consumo di energia, uso di risorse naturali, inquinamento e rifiuti. Ogni anno nel Regno Unito, i materiali da costruzione rappresentano circa 6 tonnellate di materiali per persona, 122 milioni di tonnellate di rifiuti (1/3 dei rifiuti totali del Regno Unito) e il 18% delle emissioni di anidride carbonica, un importante contributo al cambia- mento climatico globale. Inoltre, i costi incarnati associati all'estrazione, produzione, produzione e trasporto di materiali da costruzione sono enormi. L'uso di materiali di recupero può ridurre significativamente questi impatti ambientali e risparmiare fino al 95% dei costi incorporati, impedendo la produzione non necessaria di nuovi materiali e riducendo la quantità di rifiuti inviati in discarica. Dove trovare materiali Il posto migliore per reperire materiali di recupero è direttamente da un progetto di demolizione o rimodellamento. Molti di questi progetti smantellano accuratamente gli edifici in modo tale che i loro materiali possano essere venduti e riutilizzati. Nel settore edile questo è noto come decostruzione. I materiali di recupero possono anche essere acquistati da centri di recupero, cantieri di bonifica e altre società specializzate, che acquistano e vendono materiali che si sono recuperati da siti demoliti. Ci sono centinaia di compagnie di salvataggio, alcune che si occupano solo di materiali architettonici di fascia alta, e altre che sono più simili a discariche. Materiali di buona qualità, rari e tradizionali possono essere raccolti dai fornitori di servizi di recupero e, sebbene gli acquisti possano essere più costosi di quelli acquistati direttamente da un cantiere di demolizione, c'è una scelta molto più ampia di materiali disponibili su richiesta. Un mercato non sfruttato Sebbene ci siano notevoli vantaggi ambientali nell'uso di materiali di recupero, il mercato è praticamente inutilizzato. Al momento, solo l'1% dei materiali di recupero viene utilizzato nei nuovi progetti di costruzione, una percentuale che dovrebbe essere davvero più elevata. Una delle barriere è stata la mancanza di informazioni sull'approv- vigionamento e l'utilizzo dei materiali in fase di progettazione e sviluppo, compresa la conoscenza di specifiche, standard, legislazione e prestazioni. Ma ci sono anche barriere economiche, tra cui i costi di estrazione nella decostruzione, la limitata flessibilità dei materiali di recupero e i problemi di stoccaggio e doppia movimentazione dei materiali tra i siti. Inoltre, i progetti di costruzione di medie e grandi dimensioni non possono trarre vantaggio dall'industria della bonifica, poiché la catena di approvvigionamento di recupero non è ancora attrezzata per gestire grandi ordini. Bonifica in sviluppo sostenibile Il rapido sviluppo in corso significa che molti edifici storici vengono demoliti per far posto a nuovi alloggi a prezzi accessibili e spazi commerciali. Reindirizzare i materiali da costruzione dal flusso di rifiuti di questo processo e riutilizzarli in altri progetti vicini è una componente fondamentale dello sviluppo sostenibile. C'è un'enorme quantità di rifiuti edili e il potenziale per riutilizzarli per ridurre le discariche e i nuovi materiali è enorme. Quando i materiali di recupero sono garantiti da un cantiere esistente, l'impatto ambientale è praticamente zero. Anche quando provengono da molto lontano, i materiali di recupero sono ancora l'opzione più ecologica per la fornitura di materiali all'edilizia. |
AREA PERSONALE
MENU
CHI PUŅ SCRIVERE SUL BLOG
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.