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Dalla preistoria keniota
Post n°3396 pubblicato il 07 Maggio 2021 da blogtecaolivelli
(parte 2) I frammenti di conchiglie, inoltre, sono resti di grandi gasteropodi terrestri, mangiati dagli abitanti del sito, e non avevano una funzione ornamentale. Ma l'analisi geochimica e sedimentologica degli strati archeologici mostra che il corpo è stato deposto in una fossa intenzionalmente scavata e poi ricoperta. In base a quali elementi si ipotizza che la sepoltura sia stata accompagnata da un rituale complesso?" La protezione del corpo con un materiale deperibile, pelle o tessuto vegetale, è l'unica ipotesi che permetta di spiegare l'eccezionale stato di conservazione delle connessioni anatomiche e in particolare della cassa toracica, che avrebbe dovuto essere schiacciata dal peso del sedimento se il corpo non fosse stato protetto", spiega d'Errico. L'unica connessione che non ha tenuto è quella che lega la base della testa alle vertebre cervicali. "Il distacco e il ribaltamento del cranio ci ha fatto pensare che questo in origine doveva riposare su una specie di cuscino deperibile, la cui scomparsa ha lasciato spazio per il movimento del cranio. Sfortunatamente la campagna di scavo del 2020 è stata interrotta dopo una settimana a causa della pandemia e non si sa quando potrà riprendere. Al momento il complesso carsico è ben vigilato, è al sicuro? "Il sito è rispettato dalle comunità locali, che vi si recano per la deposizione di offerte e altri riti. In Africa questa è la miglior protezione. Nessuno può arrivare senza essere notato e non ci si può introdurre senza il permesso e la collaborazione dei locali", ci rassicura l'archeologo, sottolineando ancora una volta l'importanza del sito. "Si tratta di un luogo chiave per comprendere l'origine della nostra specie. Il fatto che certe innovazioni culturali si trovino solo qui, mentre altre sono condivise con siti dell'Africa meridionale come Border Cave o Sibudu, evoca l'esistenza di traiettorie regionali distinte e la creazione di scambi culturali su lunga distanza. Da questa evoluzione biologica e culturale a mosaico emergerà la nostra specie e i tratti cognitivi che la contraddistinguono." |
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