Per non dimenticare

Brighella

Nella Commedia dell'Arte Brighella, di origini bergamasche,  era il "primo Zani", ovvero il servo furbo, in contrasto con il "secondo Zani" (che invece aveva il ruolo del servo sciocco), spesso impersonato da Arlecchino).

Con Goldoni, divenne servo fedele e saggio, messo a vigilare su giovani scapestrati, oppure albergatore o taverniere.

Il costume di scena, che andò precisandosi nel corso del tempo, comprende la maschera e una livrea bianca, costituita di un'ampia casacca ornata di alamari verdi, con strisce dello stesso colore lungo le braccia e le gambe.

Son Brighella, attaccabrighe.
Ho la casacca con le righe
righe verdi ed alamari
sempre le tasche senza denari
mangio molto, non spendo mai
niente soldi e niente guai!