L'Informatore

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Bresciaoggi Venerdì 30 Gennaio 2009


SELLERO. Parole forti per la giunta uscente

Verso le elezioni: la Lega incontra e lancia attacchi
Stasera un nuovo confronto con le proposte degli elettori


A Sellero la Lega nord siede sui banchi della minoranza, ma ha già avviato da tempo le ostilità (è proprio il caso di dirlo) con l’obiettivo di conquistare la guida del Comune in occasione delle elezioni amministrative del 6 e 7 giugno. Dallo scorso ottobre e fino alla prossima primavera, infatti, il Carroccio ha organizzato una serie di incontri con la popolazione, e per stasera alle 20.30 invita nuovamente i propri sostenitori nel teatro parrocchiale di Novelle.
Severino Damiolini e gli altri esponenti locali del partito ascolteranno gli elettori del paese «per poi trasformare le loro indicazioni in un programma elettorale condiviso».

Il segretario locale del movimento non è tenero con il gruppo che governa attualmente il municipio, e sostiene che «la vecchia politica fatta dai soliti vecchi politici, e la sistematica riduzione degli spazi dialettici messa in atto dall’amministrazione hanno tolto voce non solo all’opposizione, ma soprattutto ai cittadini. In questi anni si è assistito alla concentrazione di un enorme potere nelle sole mani del sindaco e della giunta; alla nascita di una oligarchia e a scelte che sono piovute sulla testa della popolazione senza alcuna possibilità di appello».
Damiolini non condivide le scelte dell’attuale maggioranza in quanto «basate sulla logica delle grandi strategie e di mega progetti portati troppo spesso avanti solo per far immagine, perdendo di vista il centro della vita amministrativa di un piccolo comune come il nostro: il cittadino».
In vista delle prossime amministrative, la Lega locale sta definendo un progetto «chiaro limpido e innovativo che raccoglie molti consensi tra i selleresi: la creazione di un tavolo di confronto che ha l’obiettivo di proporre una valida alternativa all’attuale amministrazione. Noi siamo aperti chi si renderà disponibile per entrare a far parte del gruppo di lavoro, con l’intento di raccogliere la voce della gente per trasformarla in un programma condiviso per le elezioni comunali». L.RAN.