Creato da Capodiponte il 31/07/2006
Visita il nostro sito WWW.LEGANORDCAPODIPONTE.TK

Chi Siamo

www.leganordcapodiponte.tk

Foglio di informazione, libertà di espressione, cultura.
Organo d'informazione della sezione Lega Nord Padania di Capo di Ponte (Bs)

e-mail: leganord.cdp@libero.it
Fax: 02.700449839 oppure 0364.2631196 
Segreteria telefonica: 02.303124599

Vuoi ricevere la nostra newsletter? Premi qui

LA PADANIA NON SI ARRENDE!
LIBERTA'


 

Area personale

 
Citazioni nei Blog Amici: 7
 

 

« Rifiuti, la Lega esulta:...Dicono di noi »

Le reti idriche? Largo ai consorzi, ma solo pubblici

Post n°215 pubblicato il 27 Gennaio 2009 da Capodiponte
 

BRESCIAOGGI, 23 GENNAIO 2009


Le reti idriche? Largo ai consorzi, ma solo pubblici


di Pietro Gorlani


Ben 154 comuni lombardi, e tra questi cinquanta bresciani, hanno ottenuto una importante vittoria politica: da tempo si battevano per mantenere pubbliche al 100% le reti idriche e la distribuzione dell'acqua ai propri cittadini, e 1'altroieri, la commissione Ambiente della Regione hanno modificato la legge regionale 18 del 2006, permettendo di fatto ai municipi di affidare la gestione diretta del sistema idrico integrato (captazione, distribuzione e depurazione) a una società completamente pubblica. L'importante emendamento andrà a fine mese in consiglio regionale per l'approvazione definitiva. Il Pirellone ha così scongiurato l'ipotesi referendum che proprio tante cittadine lombarde (con in testa 40 agguerrite amministrazioni camune e una decina di realtà bassaiole) volevano chiedere per trattenere la gestione di un bene primario, mentre oggi la legge Galli ne impone l'affidamento a terzi per rispondere a standard qualitativi generalizzati. La pdl 291 di modifica della legge 18 del 2006 sul servizio idrico integrato è stata emendata accogliendo le richieste dei sindaci fatte proprie dall'opposizione di centrosinistra in Regione. La commissione Ambiente l'ha quindi votata in modo unanime, col consenso di Pd, Prc, Sinistra democratica e Verdi. Poi la giunta regionale ha presentato quattro emendamenti che recepiscono le istanze dell'opposizione e dei primi cittadini. «Nello specifico, alle amministrazioni locali è stato concesso di scegliere la gestione diretta (in house) del servizio di erogazione dell'acqua, eventualità precedentemente esclusa dalle leggi regionali in vigore e dalle successive modifiche. A stato inoltre affermato il principio secondo cui le reti devono rimanere di proprietà interamente pubblica», fanno sapere Prc, Verdi, Sinistra democratica, e Pd. E ora l'Autorità d'ambito bresciana(presidente Enrico Mattinzoli, direttore Marco Zemello) ha preso atto della decisione, e precisato che il provvedimento prevede la «possibilità di affidare l'assegnazione del servizio alla medesima società di gestione se questa è tutta pubblica (cioè partecipata dai comuni), fatto che la precedente norma vietava. È invece esclusa la possibilità di perpetuare la cosiddetta gestione in economia (da paste dei singoli municipi) o di decidere autonomamente e singolarmente a chi affidare il tutto».

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

In Evidenza

IL 6 e 7 GIUGNO 2009
NON SBAGLIARE!!!!
SCEGLI LA LIBERTA'
VOTA LEGA NORD
VOTA UMBERTO BOSSI

il simbolo per le elezioni europeeil simbolo per le elezioni amministrative

 
 

Ultime visite al Blog

pippomania1115neraricciolinaeasy61angioscararanzanici.angelocesco386alfiere079massi.aritheriddleFrancesco80dgltitti.manganarocla11dianicola.leardibellinimrhundred62
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

FACEBOOK

 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963