Libero pensiero

(28/09/2008)

Sotterrata l'ascia di guerra
partii per terre lontane,
l'ansia mi logorava,
l'attesa era lunga,
le speranze .... poche,
ma all'improvviso un tuono nel cielo
era il mio cucciolo che arrivava.

Scrivere di quelle emozioni
è quasi impossibile
la gioia ti chiude la gola
vorresti dire tante cose
ma non dici una parola,
pensi solo che durerà poco
e quando finirà il dolore e
il vuoto saranno ancora più incolmabili.

Vederlo, parlargli, toccarlo,
erano due anni che non succedeva,
il mio cucciolo è cresciuto è diventato uomo.
Avrei voluto portarlo con me
spero tanto che un giorno ci riuscirò.

Poi la domenica finì,
la domenica più bella degli ultimi sei anni,
e ripresi il sentiero per la mia valle.
Sei sempre nei miei pensieri
il mio amore per te non avrà mai fine
ti aspetterò sempre.