Un blog creato da ciccio2081 il 07/10/2005

uno come tanti

ci sto provando

 
 
 
 
 
 

Due cose sono infinite....... l'universo e la stupidità umana, ma sull'universo nutro ancora qualche dubbio.                                                                                                   

  A. Einstain

 
 
 
 
 
 
 

Siamo  i figli di mezzo della storia,
senza scopo né posto.
Non abbiamo la grande immagineguerra né la grande
depressione. La nostra grande guerra è spirituale, la nostra grande depressione è la nostra vita

 
 
 
 
 
 
 

L'IDEA DI UN UOMO

immagine
 
 
 
 
 
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 15
 
 
 
 
 
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

ausdauerciccio2081elviprimobazarpsicologiaforenseninokenya1GinxWIDE_REDgioviuVolo_di_porporaLaStregaCapricciosamiodurodglsolaris67fbal_zacmizar_aunamamma1
 
 
 
 
 
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 
 
 
 
 
 

 

 
« Messaggio #78 »

Post N° 77

Post n°77 pubblicato il 27 Giugno 2006 da ciccio2081

sabato e dominica ciccio ha mangiato da fare schifo, domenica c'è stato il matrimonio, dopo la cerimonia arrivati all'aperitivo le 18.30 circa ciccio incoscente tira fuori una canna d'erba non curante del suo pessimo  rapporto con le droghe, l'appiccia e le fa girà. Il resto del gruppo reagisce abbastanza bene, ma borto che aveva già carburato alla grande e specialmente ciccio vanno fuori come a pochi. i due ritornano nell'area dedicata all'aperitivo ciccio con i suoi occhialoni da sole si faceva strada con destrezza tra gli invitati e specialmente  i parenti dello sposo che cercavano di accalappiarlo con le solite domande "come va? quanto tempo? tutto ok?" dopo aver sorseggiato il prosecco che tentava invano di togliere il bidone di sabbia che si trovava nella bocca di ciccio, ciccio si rivolge a borto.
"borto c'ho na croce adosso namoce a sedè non ce la faccio più"
borto annuisce
ci rechiamo tra i tavoli senza dare "nell'occhi" cosa non facile quando ci si sente con tutti gli occhi puntati addosso nel fare lo slalom tra sedie tavoli ed invitati. dopo circa dieci minuti nella disperata ricerca di due sedie ciccio e borto vengono accontentati. una volta seduti muti come tombe borto che muoveva insistentemente le gambe e ciccio con sorriso da semi ritardato stampato in faccia, dopo circa 15 minuti di "conversazione" borto fa a ciccio
"oh io sto allappatissimo namo a beve" questa volta e ciccio ad annuire
i due partono all'avventura in direzione del buffet una volta aver provato in vano di estinguere la loro sete arriva pino, che potrebbe essere chiamato tranquillamente madresuperiore "ricordate trainspotting" per la convivenza con le droghe leggere.
"bella pì io e borto stamo fattissimi c'ho nerba da paura"
"bastardi perche non m'avete aspettato, no sto a rosica"
"tranquillo pì ce stà, namo io però m'astengo sto troppofori"
gente qua il racconto andrebbe troppo per le lunghe mi limito a dire che verso il calare del sole la cameriera mi fà " a ci ma te voi togje st'occhiali che non se vede un cazzo ed io no fra c'ho l'occhi crepati e mejo se me li tengo al che la tipa mi fa: dai tira su fa vedè, no mica stanno tanto male te stai a spara le pose (al che ciccio c'è rimasto al quanto male dopo le svariate prese per culo sulla situazione dei suoi occhi) secondo incontro con la zia dello sposo, luca ma non si vede più nulla non è il caso di togliere gli occhiali (visto che qui non stavo parlando con una amica ma ben si con la zia dello sposo ciccio a dovuto adottare la strategia che prima l'aveva fatto restare al quanto male con la sua amica) no sto a fa il figo ho visto che ce stanno un po de belle ragazze. inconclusione ciccio ha mangiato mezzo antipasto con gli occhiali da sole.

continua.................

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 
 
 
 
 

Da grandi poteri derivano grandi responsabilità

                                                   il nonno
 di spiderman

 
 
 
 
 
 
 

immagine 

Ci si sente meglio dopo una bella CACATA..voi credete in dio? Non bisogna domandarsi se si crede in dio ma se dio crede in noi.. Avevo un amico che si chiamava Grumvaslki..siamo stati deportati insieme in Siberia.
Quando ti portano in siberia nei campi di lavoro si viaggia nei carri bestiame e si traversano steppe ghiacciate per giorni e giorni senza vedere anima viva. Ci si scalda l'uno con l'altro ma il problema è che per liberarsi...per CACARE nel vagone non si può..e le sole fermate sono quando bisogna mettere l'acqua nella locomotiva. Ma Grumvalski era parecchio timido e già quando dovevamo lavarci in gruppo si sentiva molto a disagio. Io lo prendevo un po' in giro per via di questa storia. Insomma..il treno si ferma e tutti noi ne approfittiamo per andare a CACARE dietro..dietro il vagone. Ma io gli avevo talmente rotto le scatole al povero Grumvalski che lui decide di andarsene un po' lontano. Insomma..il treno riparte..tutti saltano su al volo perchè il treno non aspetta.. Il problema è che Grumvalski che se n'era andato via dietro un cespuglio stava ancora CACANDO..allora lo vedo correre fuori da dietro il cespuglio reggendosi con le mani i pantaloni per non farli cadere e tentando di raggiungere il treno. Io gli tendo la mano..ma come lui mi tende le sue, deve mollare i pantaloni che gli cadono alle caviglie. Ritira su i pantaloni e si rimette a correre..e i pantaloni gli cascano tutte le volte che Grumvalski prova a tendermi le mani".

"allora insomma che è successo?"


"Niente..Grumvalski è morto di freddo! Arrivederci.."

 
 
 
 
 
 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963