cisonoriuscita

Buon viaggio Argentina!

Se n'è andata in silenzio questa mattina, aveva forse superato già la nona decina e

lavorava ancora grazie alla sua mente lucida.

Una vicina di casa da tanti anni, una piemontese verace, erre francese, con una

vitalità fuori dal comune.

Quando andai ad abitare in quella casa ero la "tota Cinzia", 22enne single, guardata

da tutti (ed anche da lei) come una new-entry da mettere in riga, una che doveva

essere trattata senza preferenze e la Signora Argentina, in qualità di Presidente della

Società a proprietà indivisa della nostra casa, non sembrava guardarmi certo con

occhi benevoli!

Ma, anni dopo, mi resi conto che invece mi voleva bene. Quando cominciai a fare la

spola tra Italia e Grecia, mi salutava e mi accoglieva sempre con molto affetto.

Quando nel 2009 lasciai definitivamente l'alloggio, mi dimostrò un dispiacere sincero e

mi disse che mi avrebbe pensato sempre e che le sarei mancata, mi disse che mi

voleva bene e che, se avessi avuto bisogno di qualsiasi cosa, lei mi avrebbe aiutata

senz'altro.

E' rimasto in sospeso un caffè che non abbiamo mai bevuto insieme, l'ultima volta

che sono venuta in Italia l'ho abbracciata e baciata per strada come sempre, ma non

sapevo che sarebbe stata l'ultima volta.

Era vedova da più di 30 anni e... ho scoperto per caso che il suo sposo era morto il 3

luglio... oggi è il 2...

Addio Signora Argentina, Le auguro un meraviglioso risveglio dall'altra parte del cielo

dove, son sicura, farà valere la Sua meravigliosa "irruenza" con la quale amava

autodefinirsi.

Con grande affetto, almeno quanto il Suo

Cinzia