cognitive displaysia

Sono un'insicura e una bugiarda.

Insicura perche' ancora non mi piaccio e non credo ai complimenti con una negazione quasi adolescenziale che doveva essere finita tempo fa.
Con l'adolescenza, appunto.

Bugiarda, perche' nego di volere quelle che voglio,
difendo l'imperfezione quando non la vorrei per me.

La parte piu' strana e' che passero' il resto della mia vita
con qualcuno che ama le mie parti morbide.

Eppure penso con fastidio a quello che la gente puo' dire o pensare,
anche i perfetti sconosciuti.

Detesto questi pensieri, mi fanno sentire debole e superficiale.
Eppure. eppure non voglio la gente pensi "potrebbe anche non mangiarlo"
o "quella gonna davvero starebbe meglio fra un paio di chili".
Vorrei apparire agli occhi altrui senza difetti.

Sono abbastanza intelligente per sapere che chi mi ama lo fa indipendentemente dalla mia taglia, eppure c'e' questa parte di me che e' succube di tutto quello che ci viene propinato a grandi cucchiaiate come bello e desiderabile.

La maggior parte delle mie amiche e' piu' verso lo spettro dell'anoressia che alla taglia 42. Anche le amiche di G, se e' per questo.

Sembrano delle adolescenti con la faccia tirata e le braccine sottili.
Eppure, e qui sta la vera malattia mentale, a volte vorrei scambiarmi di posto con loro.

Certi giorni sembra completamente irragionevole che io non vada piu' che bene,
certi altri no.

E, ovviamente, ovviamente, nella parte piu' recondita del mio cervello
so quanto tutto questo sia stupido.