corsa y mucho mas

track la prova!

l'anello rosso (con numerose e recenti eccezioni) suddiviso in corsie da sottili strisce bianche pare non menta mai.

E' piano, è identico in ogni luogo, dal cordolo interno misura "appena" 400 metri, le corsie più esterne sono più lunghe secondo una precisa progressione matematica. Segni trasversali al suolo accompagnati da targhette raccontano delle distanze multiple di cui è fatta la storia dell'atletica. Una fossa con un'ostacolo rammenta l'origine campestre delle siepi, fatta di salti per valicare ostacoli e sorvolare pozze.

Nel corso degli anni la tecnologia ha messo a disposizione superfici elastiche ed assorbenti, morbide e reattive, che col caldo emanano effluvi gommosi e vulcalizzati, che ingoiano pioggia fino ad un certo punto per poi sputarla. Una volta erano in terra battuta e "carbonella", per partire si facevano i buchi per terra per avere più presa, poi arrivarono i blocchi da regolare con accuratezza.

le scarpe dotate di chiodini aguzzi sono anch'esse retaggio della terra e dell'erba... Uno sparo sancisce il via ed i cuori che battevano forte per l'emozione iniziano a battere forte per fare correre lungo quelle curve dal raggio definito.

foto king science and technology magnet center NE