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c'è chi sostiene

Post n°789 pubblicato il 01 Aprile 2017 da feliperun
 

bba

C'è chi sostiene che siano necessarie 8 settimane, chi 11. 

Alcuni sono profeti dei lunghissimi, altri dei medi, altri ancora delle ripetute fino allo sfinimento. 

C'è chi ripone fiducia estrema nei gel con maltodestrine chi nelle mele sgranocchiate il pomeriggio precedente. 

La maratona é innanzitutto una sfida con se stessi, per i mesi di preparazione finalizzati ad una gara sola, per l'impegno fisico richiesto, per le difficoltà che si devono superare. 

E poi settimana dopo settimana si arriva alla sfida lunga 42 km e 195 m. L'esordio ha un sapore speciale, non si è mai raggiunta quella distanza in allenamento e la sfida è con l'ignoto. Ma dalla successiva si sa a cosa si va incontro, quali potrebbero essere le sensazioni, le difficoltà da incontrare. 

Molti aspetti sono stati curati durante gli allenamenti ma la gara potrebbe riservare imprevisti: Il caldo, il freddo, la pioggia, il fondo stradale, il tizio che ruzzola davanti a te e chissà cos'altro.  

Sulla linea di partenza tutti i pensieri svaniscono, stretti con gli altri podisti si aspetta solo di correre, un metro dopo l'altro, un chilometro alla volta. Correre ascoltando il proprio corpo e guardandosi intorno mentre la città scorre al ritmo dei tuoi passi.

 
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