Patate, Riso e Cozze

Sabato

Non è solito per me fermarmi qui di Sabato, ma oggi mi è capitato di scorgere un nome su un manifesto funebre attaccato ad un muro della mia città.
C'era scritto il nome di un mio compagno di corso che non vedevo più da una dozzina di anni e improvvisamente è tornato a mente un periodo che per me ha rappresentato un notevole trampolino di lancio nel mondo del lavoro.
I ricordi che ho di questo ragazzo non sono piacevoli perché sono quelli del classico collega secchione che non si preoccupava dei colleghi che restavano indietro nell'apprendimento ma anzi preferiva eccellere.
Fu questo uno dei motivi di contrasto  che ci porto a litigare un giorno in quanto io mi ero preoccupato di un collega e lui sosteneva un'idea che si potrebbe riassumere nella teoria della naturale selezione.
E' una legge che inveitabilmente con il tempo ho dovuto accettare, ma con gli ideali di un tempo volevo combattere.
Ma tralasciando questi discorsi, era una di quelle persone che possono essere definite come brave persone e in gamba.

Non so che cosa facesse negli ultimi anni, e nemmeno i motivi della sua morte, ma in ogni caso lascia tutto il segno di una grande tristezza come ogni volta che vine lasciato un vuoto.