vita meravigliosa

John L. Brooker.....

Molti libri sono stati scritti sulla vita dopo la morte anche se da una prospettiva perlopiù religiosa. Questo lavoro è il risultato di numerosi anni di ricerca e di riflessione con entità disincarnate sulla vita del mondo dello spirito dal loro punto di vista. Alcuni individui ritengono di doversi recare in un paese straniero o di dover cercare un maestro orientale per trovare il sé interiore. Vorrei sottolineare che ciò non è necessario. Una persona può imparare tutto del sé interiore e avere esperienze mistiche senza abbandonare la poltrona sulla quale è seduta a leggere questo libro. Se ci viene detto che un certo luogo ha poteri spirituali, potremmo decidere di visitarlo nella speranza di avere un'esperienza illuminante; un’aspettativa o una particolare predisposizione mentale può produrre l'effetto desiderato. La meditazione può indurre lo stesso effetto risparmiandoci il disturbo del viaggio. Io ho scoperto che la verità spirituale è dentro di noi e non costa nulla. Per più di cinquant'anni ho comunicato con entità dell'altro mondo. Guide e maestri spirituali mi hanno insegnato come si svolge la vita nel mondo dello spirito, e attraverso i loro insegnamenti ho acquisito le conoscenze contenute nel presente libro. Alcune delle premesse fondamentali con le quali ho strutturato questo lavoro potranno servire da spunto di riflessione per chi voglia svilupparsi spiritualmente.

1)  La morte non esiste.

2)  Noi creiamo la realtà attraverso i nostri pensieri.

3)  Siamo sempre collegati all'essenza divina chiamata Dio.

4)  Siamo esseri infiniti che si manifestano temporaneamente in questa dimensione.

5)  Noi creiamo il tempo per poter sperimentare la vita che abbiamo scelto per l'incarnazione attuale.

6)  Siamo qui sulla terra per far conoscere il grande potere dell'amore così come esso è manifesto in cielo.

7)  Nel mondo dello spirito esistono solo l'amore e l'accettazione.

8)  Il bene e il male sono giudizi di valore basati su ciò che è accettabile o inaccettabile all'osservatore.

9)  Nel mondo dello spirito non esiste giudizio né punizione ad eccezione di ciò che è autocreato.

10) Noi dobbiamo convivere con ciò che siamo, e l'autopunizione ci farà crescere attraverso l'esperienza.

Gran parte delle informazioni contenute in questo libro è stata ottenuta utilizzando diversi medium presenti nei gruppi di meditazione che ho condotto nel corso degli ultimi cinquant'anni. Affinché la trance abbia successo, il medium deve raggiungere la quiete mentale. La sua mente deve restare in equilibrio in una sorta di limbo; una volta raggiunto questo stato, è possibile comunicare i concetti trasmessi dall'entità presente nel mondo dello spirito. Non è possibile per nessuna entità entrare nel corpo di un altro essere mediante l'aura del medium. Tutte le comunicazioni avvengono per via telepatica; in questo lavoro non esiste alcuna forma di possessione. Nel corso degli anni ho avuto la possibilità di comunicare con molti maestri, sia terreni sia spirituali, e le informazioni contenute in questo libro sono il risultato dei loro insegnamenti, che in alcuni casi ho interpretato per facilitarne la comprensione. Alle guide spirituali ho chiesto di descrivermi ciò che accade quando una persona, alla morte, intraprende il viaggio verso il mondo dello spirito, e mi è stato spiegato che ci sono molte cose da disimparare prima di completare questo processo. Ho evitato di parlare di una o più religioni in particolare perché l'argomento è troppo selettivo e limitante; non esistono divisioni una volta che si è liberi dalle influenze del piano terreno/astrale. La religione crea un codice di comportamento sociale, e noi avremmo pochissime linee guida per migliorare noi stessi senza di essa. Tuttavia la religione è limitata ai piani terreno e astrale. Vorrei che la gente comprendesse che solo una piccola parte del nostro "essere completo" viene quaggiù per sperimentare la vita terrena. Altre parti di questo "essere" esistono contemporaneamente su altri livelli o altre dimensioni. Ho imparato che le anime spiritualmente evolute non hanno interesse per i nomi e per i titoli; esse possono assumere qualsiasi identità grazie alla loro comprensione dell'unicità del tutto. Noi saremo in grado di fare la stessa cosa una volta raggiunto il mondo dello spirito dove acquisiremo la medesima comprensione. Questo lavoro non riguarda solo il mondo dello spirito. Da questi insegnamenti possiamo trarre utili riferimenti che ci aiuteranno a sconfiggere la paura della solitudine e della morte in questa vita. Noi non siamo mai totalmente soli nell'altro mondo, e la morte non esiste. Ho inserito anche una breve sintesi sul lavoro di recupero delle anime che rimangono intrappolate nel piano astrale, in quanto può fornire utili informazioni in merito al processo di transizione; lavoro descritto in modo dettagliato in un altro mio libro, Darkness into Light. Ogni capitolo è a sé stante e può essere usato come singola lezione o profilo per gli insegnanti. Di conseguenza, alcuni concetti verranno ripetuti più volte come per esempio. "La morte non esiste", "Noi creiamo la nostra realtà".

John L. Brooker

(da fonte internet)