critica distruttiva

Che Fabio Capello si senta ormai il Dio del calcio č una cosa appurata, infatti non perde occasione per parlare guardando tutti dall'alto al basso e con la puzza sotto il naso. Di questo ce ne siamo fatti una ragione. Ma le dichiarazioni di oggi sono davvero seccanti! Si dice convinto che la Juventus resterą in serie A (e questo č lecito augurarselo), ma quando si mette a fare il minimizzatore e la parte della vittima, allora diventa provocatorio. Dice che la juve č messa alla gogna come il partito socialista durante tangentopoli e non se ne capacita.
Signor Capello, ma lei si rende conto di quello che il suo direttore generale stava facendo? C'č l'Italia indignata, il resto del mondo ci ride in faccia, son saltate tutte le cariche al vertice del calcio italiano...se questo per lei č poco!
Attendo soltanto di vedere con che salto Bubkiano si dileguerą dalla barca bianconera non appena l'acqua la farą sprofondare negli abissi della B.