e n r i c o

Anche a me capita, ma nel mio caso il motivo per cui non riesco più a scorgere niente di interessante in qualcosa che ho realizzato in passato è un altro: che magari sono cambiata rispetto al passato, e quell'opera non mi assomiglia più.

Non bisognerebbe farsi condizionare troppo dal giugizio degli altri quando si realizza un'opera.

credo di si

Il frattale in natura è molto comune...guarda ad esempio un cosiddetto "broccolo romano": la sua punta si frantuma in altre punte.....meravigliosa bizzaria.

a me è capitato un paio volte delle quali una di recente... è stato un attimo ma la sensazione è rimasta.. Tematiche concettuali di base? ok ;P

...non saprei proprio immedesimarmi in ciò che affermi. Quindi prendo atto della tua testimonianza.Magari in uno dei prossimi post ci spieghi che intendi per tematiche concettuali di base^_^Ciao (ma mi vedo tra i tuoi amici ..orpo ma me l'avevi detto?! ... cmq grazie^_^)

una domenica di esposizione in piazza ho portato 10 miei lavori da esibire al pubblico. A fine giornata, sconcertato, mi sono accorto che piacevano lavori che io classificavo di classe B. Rivedendoli sotto altra angolazione, credo avesse ragione il pubblico. Ciò che faccio è ciò che sono al momento della creazione. Ma tutto può cambiare, in qualsiasi direzione... Che sia giusto o sbagliato non ne ho la minimai dea!

umiltà per un artista significa credo, badare solo alla propria opera - il resto sono chiacchiere per non addetti ai lavori

Pollock costruiva e correggeva i suoi quadri come facciamo tutti - dipingere è continuamente vedere e correggere, no? fino alla rappresentazione esatta di quanto si è visto (dentro o fuori da sè)

sì, capita