DarkSoulLa mia vita dopo la tossicodipendenza |
L'abuso della droga non è una malattia, ma una decisione, come quella di andare incontro ad una macchina che si muove. Questo non si chiama malattia, ma mancanza di giudizio. (Philip Dick, da “Un oscuro scrutare”, 1977)
Comprare droga è come comprare un biglietto per un mondo fantastico, ma il prezzo di questo biglietto è la vita.
Jim Morrison
ORA SONO LIBERO
Il mio passato ed il mio errore sono sepolti senza nome e senza ricordo.
PENTIMENTO
Io rimpiango
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Ultimi Commenti
mygangsta il 03/11/22 alle 21:49 via WEB
devo considerare anche questa prospettiva
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mygangsta il 03/11/22 alle 21:48 via WEB
dovrei provare... in effetti credo di aver congelato troppo a lungo emozioni per non sentire nulla, non voler più provare alcun dolore... ma così facendo tutta la polvere sotto il tappeto adesso pretendi di uscire fuori
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anastomosidisabbia il 02/11/22 alle 23:03 via WEB
Ricordati sempre che non sei più avvolto e posseduto dai demoni, sei andato oltre. Anche se non sei riuscito a tagliare il cordone ombelicale che ti lega ad essi, sei altro da loro.
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anastomosidisabbia il 02/11/22 alle 22:58 via WEB
Vai in un posto deserto della tua montagna e urla, più forte di quanto pensi di riuscire a fare.
Io l'ho fatto una volta tornando a casa da dove mia madre era ammalata di tumore. Tanto forte che ho spaventato me stessa.
Poi non è cambiato niente; ma almeno mi sentivo meno legata, meno piena di emergia compressa inutilmente
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mygangsta il 02/11/22 alle 22:48 via WEB
Ciao, sì sicuramente loro sono me, io sono loro, eppure mi sono reso conto di vederli ancora come esterni, essere cupi che vigilano sulle mie giornate e le fanno urlare... Forse è con questo che devo scendere a patti...
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anastomosidisabbia il 02/11/22 alle 22:36 via WEB
Ciao Massy,
per mia esperienza con i demoni, piccoli o grandi, non ci si fa pace mai e sai perché?
Perché essi non ci sono, non hanno volontà propria per cui, se ci aspettiamo che arretrino, siamo destinati a rimanere delusi. Essi rimangono lì, inerti; ma presenti e sempre uguali come la foto di guerra del nonno.
Non possiamo sconfiggerli definitivamente perché, come giustamente mi sembra tu abbia detto, essi sono noi, parte di noi, strapparli da noi vorrebbe dire perdere parte di noi, una parte forse fondamentale nel determinare le persone migliori che siamo oggi. Il nostro destino è confrontarci con essi ad ogni stadio di crescita personale per riadattarli a noi e renderli compatibili con un altro passo personale.
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mygangsta il 02/11/22 alle 22:19 via WEB
sono d'accordo
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OsservatoreSaggio il 06/01/22 alle 18:15 via WEB
RINUNCIARE a una dipendenza è come traslocare dalla casa in cui si è cresciuti.
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mygangsta il 01/08/21 alle 22:25 via WEB
eh purtroppo ho già dato...
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Cherrysl il 03/07/21 alle 18:47 via WEB
Ciao Massy. Ricordo di questo tuo amico. Del vostro rapporto speciale.Ogni aspetto della tua vita e delle tue relazioni lo vivi nel profondo. Però per favore non riempirti di tatuaggi. Fanne uno piccolo...
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Inviato da: cassetta2
il 14/01/2024 alle 03:31
Inviato da: mygangsta
il 21/12/2023 alle 22:10
Inviato da: Cherrysl
il 05/12/2023 alle 16:57
Inviato da: mygangsta
il 22/07/2023 alle 22:41
Inviato da: Cherrysl
il 16/07/2023 alle 19:18