DarkSoulLa mia vita dopo la tossicodipendenza |
L'abuso della droga non è una malattia, ma una decisione, come quella di andare incontro ad una macchina che si muove. Questo non si chiama malattia, ma mancanza di giudizio. (Philip Dick, da “Un oscuro scrutare”, 1977)
Comprare droga è come comprare un biglietto per un mondo fantastico, ma il prezzo di questo biglietto è la vita.
ORA SONO LIBERO
Il mio passato ed il mio errore sono sepolti senza nome e senza ricordo.
PENTIMENTO
Io rimpiango
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Messaggi di Dicembre 2019
Post n°279 pubblicato il 17 Dicembre 2019 da mygangsta
Natale si avvicina. Aldilà del credo di ognuno (io sono buddista ad esempio), questo periodo dell'anno sembra significare qualcosa per tutti, insomma è difficile che le famiglie non si riuniscano il 25 dicembre. Bene, io ho trascorso tanti di quei 25 dicembre a camminare per i sentieri solitari di montagna che ne ho perso il conto. La questione era semplice: o lo trascorrevo da solo io o lo trascorreva da solo mio padre. Infatti, lui fu da subito molto chiaro non appena lasciai la comunità: dove c'ero io non ci sarebbe stato lui (e viceversa). Mia mamma e le mie sorelle (e relative famiglie/compagni) arrivarono anche a propormi di venire da me (quando abitavo ancora anche io nella città natia) ma ho sempre rifiutato, ho sempre detto loro di stare con mio padre, che non doveva passare il 25 dicembre in solitudine. Me ne sono sempre andato io in montagna, qui dove abito ora, e ho trascorso i giorni delle festività osservando il corso dei torrenti, ascoltando il silenzio delle vette, imparando a non sentirmi solo ma trovando in ogni albero, paesaggio, animale e nel vento un amico. D'altronde, prima che io facessi ciò che ho fatto, il 25 dicembre la mia era una famiglia felice, mio padre allentava la severità e le regole e ci divertivamo tutti insieme. Poi io, per ribellione alla sua autorità, ho intrapreso il tunnel delle sostanze e questo errore non ha fatto il bene di nessuno ma ha soltanto rovinato tutto e tutti. Non ho mai voluto che lui rimanesse solo il giorno di Natale, era giusto fossi io lontano dalla famiglia che avevo duramente colpito. Dall'anno scorso, trascorro il 25 con mia moglie e la sua famiglia e vediamo la mia famiglia la sera del 24 quando, tornati in città, passiamo da loro mentre mio padre è al circolo. Continuo a regalargli ciò che vuole: non vedermi, non incontrarmi, non parlarmi. Buone feste. |
Inviato da: cassetta2
il 14/01/2024 alle 03:31
Inviato da: mygangsta
il 21/12/2023 alle 22:10
Inviato da: Cherrysl
il 05/12/2023 alle 16:57
Inviato da: mygangsta
il 22/07/2023 alle 22:41
Inviato da: Cherrysl
il 16/07/2023 alle 19:18