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Lettere dal planetario meccanico #30

Post n°67 pubblicato il 05 Maggio 2017 da deadin2004
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GIORNO 340 24/04/2017
Non mi sono mai perso in vita,se mi perdevo non mi divertivo nel farlo,devo ammettere che è piacevole nella sua fase iniziale ,perché preferisco non avere riferimenti,se hai riferimenti muovi masse che non conosci e con passi certi. La blatta che percorre il tragitto dalla porta al divano è disdicevole sono deteriorato in quello che volevo,non c’è misericordia in questa vita se non alla morte,così ti ritrovi a vedere Alien in tv decenni dopo ,non certo una prima visione,vorrei aprire il portello d’emergenza e mandare tutti i problemi fuori di qui ma quelli sono sempre vicini,spine e lame che entrano nella pelle se sei fortunato e poi non devono essere rimosse,arrivati a questo punto le confidenze avute si fanno inconsistenti che tutto finirà da qui a pochi anni. Sono le sedici di pomeriggio il mondo gira e vive meglio di me .Avrei reali necessità d’attenzione comprensione ,se c’è una cosa che non capisco delle regole è perché dovrebbero essere cambiate,se basi un sistema sulla flessibilità anche questa diventerà un nemico tutto qua. Ma sono domande che non hanno utilità come quando ti chiedi perché salire su un’autobus affollato se poi sai che il prossimo è tutto per te. Mi costringono ad aspettare ed aspetto,ma non aspettarti altre parole da me non oggi che voglio chiudere gli occhi e non aprirli.

GIORNO 330 04/05/2017(Me,la blatta,il cane)Il mio ultimo anno di prigionia,i miei ultimi giorni in cattività,dopo quel giorno tornerò al buon’ umore e alla vita che se non c’è d’aspettare perché consumarmi in casa?Tornerò alla vita chiederò soldi come mai prima sarò ciò che mi si obbliga ad essere,con le vostre richieste di avere un profilo accettabile socialmente che possa incentivare ad una chiamata da parte di una grande società della silicon valley o del bacino del Ruhr,che l’importante è che qualcuno ci creda e che continui a crederlo. L’anno della libertà sarà una festa tutti i giorni,dimenticherò i miei problemi le mie cure ed il mio esilio che mancano undici mesi. E anche questa storia sta per finire,con il nulla di fatto e gli esiti prevedibili, i miei al ribasso sono assicurati,che ti vuoi aspettare se il terziario è lanciato,se le api mellifere credono di essere la prima economia del mondo. Me lo aspettavo che sarebbe cambiato ben poco,stai lì ad aspettare e sai che nessuno sta aspettando te. Gli amici di una volta non ci sono più e a dirla tutta non li volevo neppure,me ne stavo per le mie son loro che mi hanno cercato per poi gettarmi via,poi ho gettato via loro,con la loro stessa discrezione,assente. Volevano fare altro hanno sempre voluto fare altro, mai niente d’importante,lo sapevo che sarebbero stati anni dissolti e per un po’ sono riuscito a non viverli,malefica e velenosa è la vita che cerca gratificazioni continue anche colpendoti nei punti vitali,gratificando anche persone che non hanno molto da dire e non mi piacciono neppure le gratificazioni come faccio a presentarmi in un sistema sociale così complesso. Eterogeneo?Che questo sistema sociale è complesso,propone da eoni gli stessi ideali,avevo detto che sono un copycat ma siamo circondati da copycats,serial killers silenziosi che conoscono i posti che frequenti e sanno in quale luogo d’ombra colpirti,che di sbagliato c’è l’intero sistema sociale non io che sono non curante allo stesso modo delle necessità di chiunque,di conseguenza democratico a pieno a dicitura di alcuni. Ho imparato a non fidarmi sarà per questo motivo che non ho compagini da seguire,per accelerare il giudizio meglio sapere dove guardare,fino a conclusione dell’esilio. Da lì in poi dovrebbe essere tutto immediato che so cosa aspettarmi. Citazionismo sì citazionismo no?No devo essere un autore originale devo uccidere compagno blatta che con le sue zampe viscide mi dice che tutto cambierà,che ho fatto bene a studiare e poi a fermare l’università ad un passo dalla tesi che famiglia canide stava per ridursi in miseria seguendo esponente non del tutto identificato,ibrido tra leak e alpha,tipologia che riesce ad imporsi in ambienti ospitali E accoglienti raccontando aneddoti incredibili ed inesistenti,che dice poi in fase d’approccio amoroso con mia sorella che dice di conoscermi per avermi visto in un pub,da questi particolari è possibile riconoscere gli esponenti altolocati del genere umano,notare la mancanza di senso dell’ibrido,cosa dovrebbe importare al tuo partner sessuale chi conosci o non conosci,c’è onore anche qui?Non vi sembra tutto troppo competitivo?Ripensandoci è stato uno dei periodi peggiori ma confrontati con i successivi non mi lamento ,degli aneddoti in questione tutti sapevano che non potevano essere autentici, nel grido “battaglia e giustizia”,l’ibrido non fa neppure gli arruolamenti,un cavaliere errante in macchina sportiva 1.9 sedici valvole,altri segni di riconoscimento non posso lasciare per la sua incolumità. Il soggetto in questione dice di aver mangiato dai due ai quattro anni pezzi d’intonaco a pranzo e a cena,serviti con forchette d’argento aggiungo,poi di aver ricevuto visite di agenti di pignoramento ,tutto questo non torna sembra non essere regolare con lo svolgimento dei suoi anni successivi,attualmente è disoccupato e mi sembra di aver capito che abbia modificato il suo curriculum vitae alle richieste attuali del mercato,dice di essere un conduttore di mezzi pesanti quelli con benne,ma che resti tra noi,non ha nessuna certificazione. Comincio a pensare che il mio problema non sia solo compagno blatta,ma anche il topo che vive al piano inferiore. Perchè una persona debole come me deve avere così tanti nemici?Perchè nessuno mi protegge?Perchè devo fare uso massiccio del mio coraggio e della forza di convinzione,se vivo in un sistema sociale basato sulla sopraffazione ?Dove banche senza scrupoli non verificano fino in fondo la situazione economica del richiedente prestito,il topo deve fronteggiare una guerra della durata di 32 anni per pagarsi casa,siamo diventati un nucleo familiare atipico,mia sorella pensa o presume ma preferisco crederla in confusione, che il suo contributo a casa sia concluso con le faccende domestiche e qualche frase da rivoluzione contro le condizioni del mercato del lavoro,no il mercato del lavoro non esiste. Così te la trovi per casa con l’aspirapolvere che deve far lucidare la mia tomba. Ho cercato di fermarli in tutti i modi ma ormai i vacui hanno vinto,così i mesi sono passati tra tanti lavori di bricolage dell’instancabile eroe cresciuto ad intonaco e convinzione ma l’asbesto non era meglio? Che poi ha conosciuto l’importanza del pollice verde così mi trovo due ulivi piantati sotto casa,che poi eradica perché troppo vicini al muro,per dare spazio ai tuberi dice. Dono che l’eroe ha fatto alle sue figlie,tradizione che predispone il dono di una pianta secolare per una nuova vita. Due graziose bambine che conosceranno la delusione di una vita che non dona gioia e sarà già tanto se non dovranno mangiare iintonaco anche loro,poi il suo tentativo della sussistenza economica con humus e colture varie,conosco economie del genere hanno toccato il fondo vista la loro inapplicabilità. Poi i discorsi deliranti di mia sorella ,su come l’armonia sia già presente su come siamo liberi di poter fare quello che vogliamo,per il momento c’è riuscita lei per altri non ci sono molte possibilità ,come Sharon Tate aspetto la mia morte,come Elizabeth Bathory vago per le stanze al buio. Ma cosa mi aspettavo dai paesi del basso mediterraneo?Cosa mi aspettavo dai PIIGS? Questa parte d’Europa deve avere qualcosa di malato ,una malattia che non conosce cura. E’ una parte di mondo che non riesce a districarsi dalle sue regole ,regole che si è imposto e che non riesce a combattere,che dicono che c’è l’onore in palio,quale onore? Mi sveglio e mi trovo uno scarafaggio sulla faccia,non c’è problema,lo prendo con la mano sinistra e lo tiro contro un muro una volta caduto sul pavimento riprende il suo cammino. Mi alzo solita storia ,caffè sigaretta e nient’altro. Il giorno finisce qui. Io e la blatta,poi c’è il cane che mangia la blatta. Le pupille operative a guardare il cane che mangia una blatta. Il cane ha ucciso blatta non me. Il televisore resterà spento per tutta la giornata,questa è guerra,sto solo versando sulla casa dei veleni il mio.E l’oscura signora potrà farci ben poco.


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