deadin2004

L’assimilazione è la prima parte della civilizzazione.

Emilio 4.0

Todani Gualtiero riprendeva nella sala registrazione,nuvole di tempesta imperversano all’esterno della radio,si sentono già i primi tuoni. Sono giorni che piove senza interruzione. Radio onda silente non era solo una radio,confezionava anche documentari o corti cinematografici,un connubio tra immagini e voce narrante,tutti gli elementi esterni erano in vista, gli operatori le luci e anche Emilio 4.0.Rospini voleva cercare altre forme di introiti con un approccio da teatro sperimentale.

On air

Gualtiero Todani:Non è convinto di voler leggere il contenuto della cartolina,ha già deciso da tempo sul loro futuro,non ci sarà nessun futuro,si sente una persona responsabile e non comprende come la sua amica abbia deciso di fare un viaggio all’estero,non ha mai apprezzato i viaggi il nostro eroe,trova che siano una perdita di tempo che il cielo è lo stesso in ogni angolo di questo mondo malato questa è la motivazione ufficiale che usava ogni volta che gli si proponeva qualcosa di tal fatta.

Nota 1:In realtà è il Todani che sta modificando passo per passo ciò che dovrebbe leggere,si difenderà dal Rospini sostenendo l’impellenza del rispetto dei tempi radiofonici e come sia importante una destrutturazione dell’agire deipersonaggi,rinunciando se necessario a qualche passaggio e il professionista Gualtiero non poteva non celare il contenuto di quella cartolina che diceva mi manchi tanto ma nonostante questo frequento solo omosessuali,cosìpuoi solo mancarmi di più ma posso resistere! Lo scrittore fantasma dopo cominciava ad infierire contro l’inventiva del personaggio femminile,con la solita mancanza di rispetto che uno scrittore che vuole vivere in condizioni rispettabili non può concedersi se vuole restare nel settore,poteva anche utilizzare una chiave umoristica per il personaggio maschile ma non era la sua opera,era l’opra di una persona che non conosceva. Riprese da un punto dello script che presentava un qualche rituale magico verso la malcapitata,un rituale magico incompleto e assente di dettagli ma  ricordava un Burroughs almeno nelle intenzioni.

Gualtiero Todani “... Poi vogliono essere rispettate,ma il sarcasmo non voglio capirlo e non voglio capire neanche lei,ho altro da fare altre ispirazioni,brucerò questa lettera con un rituale magico in modo che la sua anima possa bruciare per l’eternità,non voglio vederla,mai più e non la vedrò mai più.”(Prese la cartolina e la immerse in acqua fredda,poi la espose al sole di settembre).Questa magia occidentale non la capisco,non serve neppure una formula in latino o in aramaico,ma l’esito è sicuro,ciò che mi serve è un qualsiasi tipo di foglio con la grafia di chi intendo portare al rogo,così non dovrò cercare un modo per non vederla perché lei non esiste a partire dalle ore10 e 35.”

Su un volo di linea della Olympic air alle 10:35 un corpo prese fuoco,non per colpa di una congestione nasale,non a causa di una vampata dicalore,non avrebbe potuto evitarlo neppure assumendo la fibra amica che pubblicizzavano in televisione quel periodo,il corpo di lei bruciò in una fiammata,il nostro necromante si accende una sigaretta,l’asfalto non lascia miasmi,la modernità non ha odore,il necromante vive in un  buon quartiere. Ci sono altre storie che possono essere raccontate se si ricorda che l’unico agire opinabile è interferire con un percorso,il percorso del nostro necromante stava per essere messo in crisi da una meretrice che gli propinava ogni due mesi qualche meta esotica,con il tempo aveva cominciato a capire perché voleva andare sempre in paesi mediterranei,tra Aprile e Settembre. Aveva un pannello fotovoltaico dentro la testa,non un cervello e lui lo aveva visto,con il suo terzo occhio,ma in questa storia c’è qualcosa che non va,ajna e la negromanzia?Questi due elementi hanno uncontatto? Se lo chiese il nostro personaggio maschile,il suo problema?Da quandoaveva cominciato ad ottemperare incantesimi di questo tipo,non si era interessato alla teoria di conseguenza se fosse diventato Crowley  ci saremmo trovati a leggere un manuale sincretico come ce ne sono tanti e persone prospicienti l’avrebbero giudicato soave e seducente. Segmento uno concluso.

Nota 2:Adesso il Todani dovrebbe preoccuparsi sarà chiaro anche a voi che Emilio 4.0 aveva oramai una coscienza autonoma,altrimentiche parlo a fare della legge zero della robotica?Sono quelli stati mentali che un letterato cerca sempre per farsi involgere il più possibile da quello che sta facendo,un estasi a cui tutti dovrebbero essere interessati,perché da questo momento Todani non esiste più,Emilio 4.0 controlla interamente Gualtiero,si aggira nella radio con le sue onde telepatiche ed ha trovato finalmente l’involucro di carne ed ossa adatto,il controllo del mondo deve partire dai letterati,questo come un pensiero superficiale lo sta pensando anche il Todani,Todani è controllato da giorni, come se il robot fosse impegnato in una difficile contrattazione,gli spiega le tre leggi della robotica,poi passa alla legge zero e sarà meglio per Todani Gualtiero non farsi troppe domande, Emilio 4.0 apprezza molto lo scrittore fantasma,Gualtiero apprezza molto lo scrittore fantasma. Gualtiero è preso da un enfasi che non controlla e vorrebbe continuare a leggere lo script, non sostituire una sola parola e una sola forma. Idem per Emilio 4.0.Todani si accinge verso il microfono ma c’è un blackout.

Fine seconda parte diRadio onda silente.

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