I'm enduring it

Wedding stress

Ho una collega che mi è parecchio simpatica, quindi volevo starle vicino in un momento difficile.
Non sapevo che affrontasse questo dramma, l'ho scoperto ieri mattina: la vedo dopo le ferie e le chiedo, genericamente, Come stai?.
Mi risponde che sta male, è in ansia.
Perchè mai, dico io.
Perchè mi sposo, dice lei.
Ohibò, congratulazioni, dico io, a quando il lieto evento?
Il 12 aprile mi dice lei.
Cioè tra 4 mesi. Ed è in ansia.
Quindi una settimana prima Uto Ughi potrà usarla per suonare il suo Stradivari.

Allora le ho promesso di adoperarmi per preservare la sua salute mentale e proporle quotidianamente dei mantra prematrimoniali da recitare ossessivamente fino alla trance mistica ogni qual volta l'ansia si faccia sentire.
Il mantra prematrimoniale di ieri era:

SE ANCHE I FIORI FOSSERO DI UNA SFUMATURA DIVERSA DALLE MUTANDE DELLO CHEF CHE PREPARA IL RINFRESCO, IL MIO FUTURO MARITO DIRA' COMUNQUE, CON TUTTA PROBABILITA', "SI', LO VOGLIO"

Il mantra prematrimoniale di oggi è:

NON FARO' L'ESOTERICA DISFATTISTA CHE LEGGE PRESAGI FUNESTI IN OGNI TROIATA: E' ABBASTANZA NORMALE CHE IL 3 GENNAIO NEVICHI, NON SIGNIFICA CHE IL COSMO SI STA ORGANIZZANDO PER REPLICARE IL 12 APRILE.