ElettriKaMente

Fermare la Luna infatti vuol dire fermare i tempi e i ritmi della vita e lei ha il dono "maledetto" di non sbagliare, ma di vedere attraverso i tempi e i ritmi delle parole scritte, e soprattutto di fermarsi proprio sulle domande ripiegate nell'anima. E' per questo che non mi sembra strano che lei abbia avvertito l'angoscia di questo passaggio, era la mia. E si, si accucciano lì quelle domande incapsulate che fermano la Luna, perché non hanno risposta tranne la sentenza di una coazione a ripetere… Non piacciono neppure a me le sentenze, nemmeno quelle ipotizzate e ingannevoli di un attacco di panico terribilmente simile a un trompe l’oeil. La verità, Korov_ev, è che non lo so se sia bello ma certamente un po’ maledetto questo scritto è, perché è un figlio purtroppo non lontano, e ripetitivo nel tempo, di un dolore incapsulato. E lei, forse, è davvero molto vicino a quei “miei poeti maledetti” perché, davvero, non avrebbe potuto capirne meglio il senso. Grazie.