Sognando te...

Da domani nuova vita

Domani sveglia alle 5.40..

Si inizia.....alle ore 7 prendo turno all'unità risvegli della clinica riabilitativa della mia città. Io..un'infermiera dei bambini... e va bhe, questo è quello che ho trovato per ora.
Ieri sera sono svenuta di nuovo..3° volta in un mese, con nausea...e ho notato che capita sempre in un'occasione ben precisa...e questo mi dà da pensare che la mia stenosi intestinale sia peggiorata..
E cosi...ho paura..domani di andare al lavoro..ho paura delle coliche, ho paura di svenire, ho paura di diventare una di quelle che continua a impasticcarsi per poter reggere... 

Sono troppo buona io

...e di incominciare a diventare un po' più stronza proprio non mi riesce...

E cosi mi ritrovo qui..dove questo periodaccio sembra non conoscere la luce, la fine del tunnel...
Tante volte non riesco a capire cosa ho fatto di male nella vita per vedere tutta la mia vita ridotta cosi...A me sembra di non aver mai fatto nulla di male...Sono sempre stata una buona studente che ha mantenuto sempre il suo impegno con la scuola prima e l'università poi; non mi sono mai tirata indietro dal fare piccoli o meno piccoli lavori, alcuni massacranti, tante volte sottopagata, spesso addirittura umilianti; ho sempre rispettato la casa e la famiglia, senza essere in alcun modo ricambiata, facendo tutto quello che mi veniva chiesto e anche di più, senza mai un grazie...solo con smorfie di disapprovazione e insulti. E sono stata anche una buona amica, si mi sembra di esserlo stata...

Ho ascoltato, abbracciato, asciugato lacrime, ho aiutato a superare un esame; spesso levando forze ed energie a me, levandomi tempo, levandomi occasioni.....spesso senza chiedere niente in cambio

Il problema è che tante volte spesso in cambio ho avuto solo la solitudine. Quando due mesi fa avevo bisogno di una mano che tenesse la mia... avevo solo amiche di chat che avrebbero voluto essere qui..ma che però non c'erano.

Ora io sono contenta se un'amica trova lavoro..anche se quel posto poteva essere ugualmente mio....ma il contrario...il contrario è che l'amica si lamenta........non ti dice "oh bene...finalmente anche te" ..si lamenta perchè lei il curriculum in quel posto l'aveva portato molto prima e invece l'hanno chiamata in un altro posto a far la precaria a vita. E non ti dice nemmeno brava, quando mentre tu firmi il tuo ennesimo posto da precario, lei sta firmando quello a tempo indeterminato..no, rimane lì...E ti dice pure i problemi li han tutti..ma i suoi li hai sempre ascoltati..lei i tuoi non ti ha mai dato tempo...anche l'ultima volta tu morivi dentro...e lei li...a raccontarti che il suo lavoro è un casino, che la convivenza non era come si immaginava e che il figlio devono aspettare perchè lei ha avuto un piccolo incidente sul lavoro..........................................................................................................
Ti voglio bene..ma tu almeno il tuo stipendio lo prendi a fine mese, a convivere ci sei andata e il figlio quando potrai cercarlo lo avrai sicuramente più facilmente di me...
Ma te lo dico solo guardandoti negli occhi e ti saluto come se nulla fosse successo..te lo dico solo in chat e mi dici che mi lamento sempre e che i problemi ce li han tutti

Ora non riesco ad essere felice per il tuo posto a tempo indeterminato..no...non ci riesco perchè non è giusto che a noi laureati nel secondo turno non c'è stato permesso di fare il concorso...

Sai cara amica, quel sabato pomeriggio avrei voluto scoppiare in lacrime...avrei voluto raccontarti di come mi sono sentita per 15 giorni. Quei 15 giorni dove per un attimo ho creduto che da lassù mia sorella mi avesse mandato il mio amato miracolo..e ancora non si sa se non c'era o c'è stato e ora non c'è più..Avevo bisogno di capire se è stato un momento oppure la tua mano quando la cercherò non la troverò davvero più..

E invece ho preso la mia strada, sono tornata alla macchina e sono andata a casa..

Sai oggi non ho voglia di festeggiare il tuo contratto a tempo indeterminato.....oggi piango perchè da 3 giorni non sto bene...
Ma non ho nemmeno voglia di piangere questo tunnel senza fini..tanto non lo capiresti cmq... 

Zia innamorata!

Ieri mattina sono stata svegliata alle 5... da un sms che diceva che sarei diventata zia..
Dovete sapere che ho una quantità industriale di nipoti, nessuno legato a me da parentela diretta o acquisita ..semplicemente voglio loro bene come se fossi la loro zia per davvero..

4 devo ancora nascere...2 sono di endogirls e 2 di mamme speciali, di angioletti che stanno in cielo..

Inutile dire che questi 4 nipoti, proprio perchè sono nipoti super speciali, ricevono tutto l'amore immenso che io posso dare loro..anche perchè sono capaci di regalarmi emozioni anche solo facendosi vedere, ancora nel pancino quasi invisibile, in videochat

Che dire..a volte mi prende un po' il magone...ma poi penso a queste due amiche che appena dopo l'intervento, sono riuscite a realizzare il loro sogno, da sole, senza l'aiuto della PMA..

Faccio la zia perfetta intanto.......... ma voglio fare un appello ai miei nipotignoli..anche quando magari il miracolo verrà portato dalla cicogna anche qui..la zia c'è sempre, eh!!!

Un altro esempio di prevenzione che realizza sogni!

La foto che vedete qui sopra è l'immagine di una doppia vittoria: quella sul cancro e quella sull'impossibilità di avere figli. La protagonista è Sara Sgarioni, 32 anni, e una figlia di cinque anni a settembre, Tecla. La incontro il 19 maggio all'Istituto Europeo di Oncologia (Ieo) di Milano in occasione dell'inaugurazione del Centro per il tumore dell'utero. Il sorriso è solare, gli occhi le brillano di gioia: «Ma perché le donne non fanno prevenzione? - si domanda -. Così io sono riuscita a sconfiggere il tumore all'utero. E, a diventare mamma, appena 6 mesi dopo».

Venticinque anni e una diagnosi di cancro all'utero. Quando Sara Sgarioni scopre di essere ammalata è una giovane che ha appena realizzato uno dei suoi due sogni: aprire un ristorante con il fidanzato Matteo, conosciuto a 16 anni e oggi suo marito (il locale è L'Asinaccio di Maslianico, sul lago di Como). L'altro è avere un figlio. «Ho potuto realizzare il mio desiderio solo perché il tumore è stato preso in tempo - racconta -. Altrimenti avrebbero dovuto asportarmi l'utero».

Quella di Sara è una malattia che colpisce 3.500 donne ogni anno. In troppe che non fanno prevenzione. «Io ho sempre eseguito il pap test e, dopo perdite di sangue anomale, mi sono sottoposta ad altri esami. Il tumore è stato preso in tempo». Tre cicli di chemioterapia e interventi in laparoscopia. La scoperta di essere rimasta incinta avviene appena sei mesi dopo la fine delle cure mediche. «Non me l'aspettavo proprio, tanto che avevo appena fatto una Tac con contrasto. Per fortuna tutto, poi, è andato bene».

Il nome alla figlia non l'ha dato per caso. Tecla, che in greco vuol dire gloria di Dio, è una donna che si è salvata miracolosamente dalla morte sul rogo. «Io sono viva e con una bambina», dice Sara, senza riuscire a trattenere la commozione. La sua speranza adesso è che tutte le donne si sottopongano alle visite ginegologiche necessarie per prevenire il tumore della cervice uterina.

E' quanto sostiene anche lo scienziatoUmberto Veronesi, fondatore dello Ieo:

«Per il cancro del collo dell'utero disponiamo delle conoscenze e degli strumenti necessari per ottenere la prevenzione nella quasi totalità dei casi. Non solo: con l'integrazione della vaccinazione contro il virus HPv (il papilloma virus), che ne è la causa nella maggioranza dei casi, e con gli screening, per la prima volta nella storia del cancro abbiamo l'opportunità di azzerare questo tumore come entità, come è successo per il vaiolo o la tubercolosi. Le donne, motore di cambiamento quando si tratta di proteggere la loro salute, e anche le giovanissime, devono sapere che la ricerca non si è fermata al pap test: esiste un nuovo percorso (vaccino, Hpv test, pap test) che le protegge al 100%. La loro salute è nelle mani della nostra capacità di informare e del loro desiderio di consapevolezza. Abbiamo un "capitale di prevenzione" che non deve essere disperso».

La storia di Sara ne è la prova. Non vale la pena di impegnarsi per fare un po' più prevenzione, allora?

Preso da: http://27esimaora.corriere.it/articolo/%C2%ABdonne-perche-non-fate-prevenzione-cosi-io-sono-diventata-mamma%C2%BB/

Riflessioni..

Ok...anche se ancora mi sento un parassita che soppravvive al mondo..Ho deciso di chiudere con oggi questo periodo di semi-depressione ed esaurimento psico-fisico

Spossata dal cambio di stagione (il mio solito periodo di apatia, astenia e inappetenza) ...massacrata dal dentista che mentre mi metteva l'apparecchio gli è rimasta in mano un'otturazione (e io lo dicevo che mi faceva male!!!) ..devastata dall'apparecchio che non mi fa masticare...depressa da questa maledetta crisi infermieristica (reparti nel caos e infermieri disoccupati!) ..senza la minima voglia nemmeno di mettere a posto la camera o scrivere un pezzo di blog!

NO..questa non sono io...io sono quella che alle 7 si alzava per andare a correre (camminare dopo il peggioramento dell'anemia) ..quella che in 2 gg aveva portato 8 curriculum.. quella che quando è a casa la camera è sempre in ordine, i piatti lavati all'1.30 al massimo (e non alle 18 com'è spesso capitato in questi giorni) e i panni stesi appena finita la lavatrice e non lasciati dentro a stropicciarsi.. Sono quella che la sera ricamava o leggeva o vedeva un telefilm...invece di fissare il soffitto o la parete di fronte..

NO ...basta..non posso di nuovo farmi mangiare cosi da sto schifo di malattia e da questa assurda situazione sospesa...NO

..il problema è che poi..penso al fatto che domenica due mie coetanee si sposano..e quell'altra che ha un figlio..quella che si è sposata l'anno scorso..quella che si è laureata e fa la specialistica..l'altra non ha voluto continuare gli studi ma ha un ottimo lavoro...Insomma..parlavano tanto male dell'87 invece io ne sono orgogliosa..tutti i miei ex compagni hanno fatto qualcosa di buono...

Ma io mi sento fuori da quel gruppo...mi sento esclusa
Io sono quella che voleva andare a vivere lontano e invece sono ancora qui..quella che voleva una famiglia presto e invece sono ancora qui..quella che ha scelto infermieristica perchè oltre a piacermi mi dava subito il lavoro..e invece sono ancora qui...
Sono quella che guarda i trio su internet e le vetrine di ovs kids....quando non mi trovate..cercatemi lì...