Creato da Endo_Leprotto il 01/12/2010

Sognando te...

Desidero un figlio......ma ho l'endometriosi

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Auguri mamme..

Post n°32 pubblicato il 08 Maggio 2011 da Endo_Leprotto

Non tutte le mamme quando decidono di avere un figlio, 9 mesi dopo lo tengono in braccio..

Ci sono mamme che prima hanno dovuto lottare tanto...
Ci sono mamme che sul pancione portano 3 cicatrici, segno che è stata una lunga battaglia, vinta!
Ci sono mamme che passano mesi sulle sedie delle sale d'attesa dei centro di PMA
E ci sono mamme che ancora sognano, che ancora devono sognare un po'

Non sempre la gravidanza dura 9 mesi..ci sono donne che si sentono mamme da anni ma ancora non hanno potuto tenere in braccio il loro amato figlio

Io ..mi sento una di queste..

"Una Mamma è colei che ama il prorio figlio più di se stessa,anche quando questo figlio non è visibile agli occhi dei più "  

 
 
 

La mia sorellona scrive...

Post n°31 pubblicato il 07 Maggio 2011 da Endo_Leprotto
 

Guardami con occhi nuovi
Se ti riesce ancora una volta
Anche se ti passo davanti tutti i giorni
Anche se quell'unica volta ti sono rimasta
Impressa come una foto
Chissà cosa pensi di me
Mentre ti sorrido e ti senti desiderato
Forse hai ragione, forse mi chiedo di te
Ma se mi fermi, se mi vuoi
Ricorda questo: è la regola della mia casa
3 sono gli uomini fissi della mia vita
Uno è il ginecologo
Quello scelto perché di me vede dentro
Paure dolori scelte
Sarai suo quel si che mi dirà cosa affrontare;
il secondo è il postino
mi porta tesori
lettere d'amore saluti recapita
le risposte del mio futuro
è il suo sorriso spesso e il suo saluto
a cambiare la giornata
il terzo uomo è il più importante
è l'astrologo, con voce suadente
mi dice cosa accadrà e lascia cadere sospesi
quelli li riempio io
tu uomo sei di passaggio
come l'uomo che mi farà battere il cuore
e continuarlo a fare
come quello che vorrà solo il mio amore
come quello con cui ballerò
come quello che crescerò
o a cui insegnerò
non ti vedo accessorio
ma se non sei stupido
potresti essere un altro importante
ripensa al mio sorriso
io adesso proseguo la mia giornata
chissà

 
 
 

L'incubo..e mia madre!

Post n°30 pubblicato il 04 Maggio 2011 da Endo_Leprotto

Non ho voglia di scrivere...sto veramente tanto male oggi, ma devo assolutamente provare a sfogarmi!

Non sopporto più l'atteggiamento dei miei genitori e dei miei parenti, in tutta questa storia...
Per anni mi hanno bombardato la testa di "sei esagerata", "è tutto normale", "sei una che non vale nulla", "cosa farai mai quando partorirai!!!"... ricordo ancora un Natale, dai miei zii, la nonna materna delle mie cugine era ancora viva, mia madre mi ha piazzato affianco al divano dov'era seduta, quella donna era un'infermiera o un'ostetrica, non ricordo, e mia madre le disse: " Le dica lei che è normale stare un po' male durante le mestruazioni, le dica lei quanto stanno male veramente le donne mentre partoriscono" ...io che mi sentivo una m.. e quella donna che poverina, imbarazzata, mi guardava negli occhi e cercava di farmi capire che invece, essendo io un essere umano, avevo il diritto di provare il dolore che sentivo, e di classificarlo in base alla mia esperienza di dolore. 

Ancora non capisco cosa porta una madre a non credere al dolore di una figlia adolescente. Per anni buttata giu dal letto quando mi sentivo morire, mandata a scuola a sporcarmi di sangue i jeans e essere presa in giro dai compagni, bombardata di insulti, sempre perennemente considerata una bugiarda, mai creduta nè per i dolori, nè che non ci vedevo e a momenti perdo un occhio, nè che mi faceva male il ginocchio fino al giorno che mi sono trovata con il ginocchio per terra durante una gara. Qualunque cosa io dicessi, per lei ero sempre una bugiarda!!!! E già troppe volte ho dovuto pagare le conseguenze di diagnosi ritardate...l'endometriosi è il 4° esempio...
Mai portata da un medico fino ai 18 anni perchè era uno scandalo mandare una ragazzina dal ginecologo, per i primi 3 anni alle visite è sempre venuta con me, assicurandosi che fosse solo un colloquio, che nessuno mi visitasse, che nessuno mi facesse un ecografia invasiva, minacciando i medici di denuncia se qualcuno mi avesse toccata, rispondendo alle domande che mi facevano al posto mio. Finchè un giorno una ginecologa non l'ha cacciata dalla stanza mandandola a quel paese.. 
Anche dopo il primo sospetto di diagnosi io per lei avevo solo una ciste funzionale "ce l'han tante ragazze, alla tua età è normale, non incominciare a fare l'esagerata come sempre"; troppe volte mentre morivo dai dolori lei mi faceva andare in camera sua e poi continuava a russarmi affianco;
Tante volte la vedo mettere il cucchiaio di legno prima nella loro pasta, poi girare la mia senza glutine, o con quello sporco di pomodoro, o mettere l'aglio nella mia carne, grattare il formaggio anche nel mio risotto, guardandosi prima intorno assicurandosi che io non la veda, dicendo "noo ma sei matta, non metterei mai una cosa a cui sei allergica nel tuo piatto" quando insospettita chiedo...e poi puntualmente venire a bussare alla porta del bagno "stai bene?" e la vedo sentirsi in colpa perchè sa che quell'attacco di mal di pancia me l'ha creato lei, con la sua superficialità, con il suo ritenere la mia malattia una cosa banale..ma il giorno dopo è capace di rifarlo senza scrupoli.
E ora che ho una diagnosi certa, racconta a tutte le persone che ci conoscono che devo essere operata "ma si, ha una cistina, e poi un altro nudolo, però non è infiltrato nell'intestino, è solo sulla parete" SI MAMMA..E' INFILTRATO ..se proprio devi raccontare i fatti miei in giro allora raccontali giusti. Non minimizzare sempre tutto...e soprattutto piantala di raccontare in giro.
Non dovrei nemmeno farmi domande quando vedo mia zia fare la  finta dispiaciuta e offrirmi una cosa puntualmente con qualcosa dentro che non posso mangiare e sentirmi dire "ma suuu è una piccolissima percentuale, non ne mangi più da mesi, non sarà questo a farti male"...oppure sentirmi dire che la torta della mia laurea sarà di uova, pan di spagna, questo e quell'altro "no scusa zia,e io?" .." e tu non la mangi!!" ...no beh tranquilla è la mia laurea!
A pasqua c'era ancora una torta senza glutine e senza uova della mia laurea nel freezer perchè eravamo la metà di quelli che dovevamo essere...lei s'è presentata puntualmente con 2 torte del suo negozio, mi ha detto che c'è la sfoglia, nella sfoglia c'è pochissimo frumento (si..e 800 grammi di uovo!) e costringere tutti a non tirare fuori la mia dal freezer  perchè lei ne aveva portate ben due, a forma di colomba e a forma di agnello, perchè a pasqua è meglio cosi, non la mia rotonda....e girarsi verso di me e dire "eh bhe, tu non la mangi, ma non star li a scongelare quella solo per te, che poi, volendo,questa la potresti mangiare cmq, per una volta ogni tanto......"
UNA VOLTA OGNI TANTO?? 

E pochi minuti fa mia madre mi ha chiesto di portare il nonno a  far la visita domani...le ho risp che sto male, che non ce la faccio..e lei ha detto che per devono stare tutti i miei ordini e per lui, che poverino è anziano, nessuno lo guarda...E' TUO PADRE PRENDITI UN GIORNO DI FERIE...per venire a rompere i coglioni a Negrar e quando ti ho chiamato perchè avevo bisogno di te in bagno te ne sei stata li seduta a fare i crucipuzzle, ne hai prese di ferie...
E quando non hai voglia di lavorare con le tue colleghe vipere prendi un giorno di ferie dicendo "eh sai, mia figlia, sta male, con quella malattia poverina, mica la posso lasciare da sola"

Scusate lo sfogo..ma non ce la faccio veramente più 

 
 
 

Forse non mi sono ancora presentata...

Post n°29 pubblicato il 01 Maggio 2011 da Endo_Leprotto

Le visite su questo blog aumentano a vista d'occhio e io ancora non mi sono presentata. Conoscete i miei sentimenti ma non vi ho ancora dato l'opportunità di conoscere anche la mia "corteccia" e quello che faccio nella mia vita quando non mi occupo della mia malattia. 

Ebbene..

Mi chiamo Federica (Fè o Fefè x gli amici) e ho 24 anni. Sono laureata in infermieristica all'università di Pavia e spero di riuscire prima o poi a lavorare in un reparto pediatrico. 
Fin da quando ero piccola mi sono sempre interessata delle malattie, cresciuta con una zia disabile, circondata spesso da ragazzini con la sindrome di Down, paralesi cerebrali infantili o distrofie muscolari; non ho fatto medicina perchè non mi interessa studiarli e curarli, ma dare loro anche un supporto.
Da quando avevo 12 anni il mio interesse ha incominciato a "specializzarsi" sull'area materno-infantile e in particolare sulle patologie della gravidanza e sulla prematurità. E questo mi ha portato a studiare in terapia intensiva neonatale per l'ultimo e più lungo tirocinio della mia carriera universitaria, dove ho anche scritto la mia tesi.  
Al di fuori della vita professionale ci sono 2 cose chi mi appassionano: lo sport e la scrittura. Sono un'ex campionessa nazionale di Karate, ma ho provato molti sport. I miei preferiti sono il nuoto e l'orienteering.
Ho iniziato a scrivere per passione a 8 anni. A 12 ho finito un piccolo romanzo scritto con la mia amica Eleonora, dal titolo "Anno 2007" e a 14 ho vinto un premio di poesia, con una breve poesia in rima sulla Lomellina. A 16 anni ho vinto un premio speciale di giornalismo (il mio articolo sembrava un po' fuori tema e non è potuto entrare nella classifica vera e propria, ma a detta dei giudici meritava di essere premiato lo stesso); l'articolo era sul film "Il maestro di Vigevano" interpretato dal mitico Alberto Sordi, scomparso proprio pochi mesi prima. Lo stesso anno ho concluso l'unico romanzo vero e proprio portato finora a termine, "Punk is not dead", che conto di poter pubblicare un giorno.
Da quando internet è entrato nelle case di tutti mi piace scrivere blog, ma questo è l'unico che non ho intenzione di lasciare incomipiuto, proprio perchè parla di una battaglia in cui credo..una battaglia che smetterò di combattere solo quando avrò vinto. 
Sono affetta da endometriosi si sospetta da almeno 10 anni, ed è infatti 10 anni fa che sono iniziati i sintomi insopportabili. Sono stata in cura in 4 posti diversi e da 6 medici diversi, dove tutti mi han detto che non avevo nulla, mi inventavo tutto, soffrivo di sindrome premestruale, etc. mentre io stavo sempre peggio, prima di avere il sospetto di diagnosi di endometriosi il 17 novembre 2009 e a marzo 2010 mi è stato consigliato di intervenire chirurgicamente perchè nonostante le terapie le mie cisti sull'ovaio dx non si assorbivano; a causa dei miei studi ho chiesto che il mio intervento venisse rimandato a ottobre 2010, ma 15gg prima durante la visita di controllo le cisti sembravano essere scomparse e mi è stato detto "ho sbagliato diagnosi, non hai niente" quando io invece continuavo a peggiorare. 
Il 21 dicembre 2010 il mio primo viaggio della speranza all'ospedale Sacro cuore di Negrar, dove il 20 aprile sono tornata per effettuare gli esami diagnostici consigliati e dove mi è stata diagnosticata una formazione, compatibile con localizzazione endometriosica, di 20 mm sull'ovaio dx e un'altra di più di 20 mm nel Douglas infiltrata nel retto a livello parietale, senza fortunatamente creare stenosi.
Nel frattempo mi hanno diagnosticato anche alcune intolleranze alimentari e un'ipersensibilità al glutine (sospette conseguenze dell'endometriosi). E un'importante vestibolite vulvare causata da infezioni di candida mai curate nonostante la sfilza di medici che mi ha avuto in cura e su cui probabilmente un giorno, quando me la sentirò, dovranno intervenire con una ricostruzione totale.

Nonostante tutto questo, nonostante con me la vita non sia stata spesso a mio favore, ho in qualche modo un amore nei suoi confronti. E vivo, cerco per lo meno di farlo...in nome dei miei sogni...e sorretta da un uomo speciale al mio fianco, e da alcune amiche fidate!

 

 
 
 

Biberon e ciucci..senza BPA

Post n°28 pubblicato il 29 Aprile 2011 da Endo_Leprotto
 

Ieri, con la scusa di sistemare dei documenti, sono riuscita a passare in città ..da quando non vado più all'università mi diventa spesso difficile; così sono riuscita a stare un po' con il mio amore e l'ho accompagnato a chiedere informazioni per la riparazione dello schermo del suo vecchio pc...e ne ho approffittato per farlo girare un po' per un magazzino di mobili e altre cose per la casa.
Adoro girare con lui, mi fa stare veramente bene e mi fa sempre morire dal ridere!!!
Il reparto che dovrebbe "uccidermi di più" è quello di prodotti per l'infanzia..
Invece ..mi da forza...perchè se continuo a sognare non smetto di lottare...
E' una vita che i sogni mi tengono in piedi..ne realizzo uno e ne inseguo subito un altro su un altro aspetto della mia vita.
Ora che mi sono laureata, il mio sogno è quello di tornare a essere serena, non essere più limitata in tante cose da questa malattia, e creare una mia famiglia con il mio tato..in modo che a divertirci in giro saremo in 3...e anche la vita quotidiana (che è già meravigliosa tra noi), in 3 diventi magica!!!! :-)
Anche perchè altrimenti oggi, quando è arrivato il postino a portarmi i risultati del clisma con scritto che c'è interessamento intestinale, avrei dovuto spararmi..
Ma io sogno ...e quindi lotto!!!!!!! 

Il secondo aspetto è che quando facciamo questi giri tra biberon e tutine, ci scambiamo i nostri gusti e i nostri desideri. E lo preparo in qualche modo a "cavarsela" senza di me in campo shopping per il bebè...non voglio essere pessimista, ma quando hai per famigliarità alto rischio di diabete, gestosi e parto prematuro e in più anche l'endometriosi non ti puoi permettere di "stare tranquilla"
Cosi l'ho "educato"! Gli ho insegnato la differenza tra tutina, body, ghettine e coprifasce, gli ho inculcato nella testa che il trio rosa con gli strass per una bimba mi fa alquanto schifo! che l'otutto dell'inglesina ce l'aveva la mia amica e a spingerlo per Strada nuova mi ero rifatta i bicipiti tanto era pesante, ma soprattutto ieri, gli ho fatto vedere i simbolini che identificano i prodotti senza Bisfenolo A.

A tale proposito vi ripropongo un mio pezzo sul BPA che ho scritto sul forum gemellato a questo blog (Mogli, mamme, donne) dove sono moderatrice di alcune sezioni sulla prima infanzia e sull'infertilità, e che vi consiglio anche di andare a visitare perchè è fichissimo!!! (trovate il banner nella colonnina a lato). Scusate se fa un po' pietà, sono agli inizi con gli "articoli scientifici"..migliorerò!!!!!!! 

"Il bisfenolo A (abbreviato, BPA) è un interferente endocrino, presente nei materiali in policarbonato da cucina (contenitori di plastica, tazze, biberon,..). Il sospetto che il BPA fosse dannoso per l'uomo è nato negli anni 30 ma solo nel 2008 il problema è diventato di interesse mediatico e quindi conosciuto.
Infatti gli interferenti endocrini se somministrati durante le prime settimane di gestazione e durante la prima infanzia, possono provocare alcune patologie, tra cui patologie a carico della prostata, della mammella, del calo di fertilità per l'adulto maschio, problemi cardiaci nelle donne e altri problemi neuro comportamentali. Ma nella maggioranza dei casi, il BPA viene metabolizzato ed eliminato velocemente. Questo discorso però non sembra valere per una patologia: l'endometriosi. I ricercatori, hanno effettuato lo studio somministrando BPA a delle cavie (un gruppo di topi femmina) hanno riprodotto l'endometriosi nel modello animale nel 30%, mentre nel gruppo di controllo (a cui non era stato somministrato il BPA) l'endometriosi è stata riscontrata in un solo. Grazie a questo studio, anche se si sta parlando di topolini, si è dimostrato per la prima volta che gli interferenti endocrini agiscono come fattore epigenetico (fattori che influenzano lo sviluppo anche in base alle circostanze ambientali generali).
Questi studi risalgono a molti anni fa. Recentemente gli studi hanno dimostrato la sua tossicità, effetti cancerogeni, effetti neurotossici tanto da essere eliminato da molti prodotti, soprattutto quelli per i bambini, come biberon e giocattoli. Studi recenti lo hanno correlato ad un maggior rischio di obesità dando impulso per l'attività delle cellule di grasso e hanno confermato che esposizioni prolungate durante l'adolescenza possono favorire lo sviluppo di tumori. Nonostante le evidenze scientifiche, gli enti americani più famosi sulla ricerca del cancro, non hanno ancora classificato il Bisfenolo A come possibile cancerogeno per l'uomo!!!!!
Nel frattempo alcuni paesi, come la Danimarca (luglio 2010) e Francia (marzo 2010) decidono di limitare la vendita di articoli per l'infanzia per uso alimentare contenenti Bisfenolo A, quindi biberon e tazze di policarbonato, la materia plastica che principalmente fa uso di questo composto. Tale scoperta, lungi dal creare inutili allarmismi, potrà fornire un valido aiuto nella prevenzione e nella diagnosi precoce di endometriosi, una malattia che colpisce in Italia più di 3 milioni di donne, con conseguenze anche invalidanti.
Come riconoscere i prodotti per l'infanzia senza BPA?
I biberon, i piattini, le tazze e i ciucci prodotti senza plastiche di policarbonato ( e quindi senza BPA) presentano alcuni simboli, come "BPA FREE" o "0% BPA" (questo perché in un primo momento la legge aveva permesso l'uso di BPA imponendo la concentrazione massima e abbassando questo limite in un secondo tempo, ma il ministero non ha ancora pensato a firmare una legge che vieti l'uso di BPA su tutti i prodotti alimentari di plastica, e ritirare dal commercio quelli per l'infanzia ancora in circolazione)
Le marche che sembrano essere più sensibili a questo problema sono AVENT e CHICCO, che hanno messo in commercio un'ampia gamma di prodotti per l'infanzia senza BPA"

 
 
 

SUCCEDE...

 Succede. Uno si fa dei sogni, roba sua, intima, e poi la vita non ci sta a giocarci insieme, e te li smonta, un attimo, una frase, e tutto si disfa. Succede. Mica per altro che vivere è un mestiere gramo. Tocca rassegnarsi. Non ha gratitudine, la vita, se capite cosa voglio dire.

A.Baricco

 

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