BLA BLA BLA

AVANTI UN ALTRO

Aria di cambiamento

Come tutti gli anni sento nell'aria l'impalpabile presenza di un termine, di un segno, messo li, a ricordarmi che qualche cosa cambia, fosse solo la data, ma tanto quella cambia giornalmente, non è solo quello.

Tra tutte le feste "comandate" quella di capodanno è quella che realmente sento, il giorno che a scanso di equivoci mi fa pensare in assoluto di più al mio tempo che passa (grazie al cavolo...).

Eppure non vivo questi momenti con tristezza, come natale, compleanno ecc...

e come li vivo?

Ma con impazienza naturalmente, in pratica non vedo l'ora che qualcosa cambi, fosse solo la data ma non è solo quella.

A capodanno mi capita spesso di pensare a capodanni di anni addietro, quelli nei quali amavo quel giorno perché quel giorno ero autorizzato a fare il gradasso con gli "ordigni" pirotecnici, e di allora ricordo di essermi spesso mentalmente proiettato al giorno presente immaginandomi, chissà come... e faccio questo ardito confronto tra il me reale e quello immaginato, manco a dirlo ci perde sempre il reale.

Forse è per questo che aspetterò, già da domani il prossimo capodanno, fosse anche che cambi solo la data.

E infatti di solito cambia solo quella.

Auguroni gente, di buona fine e di buon principio.