Eppure sentire..emozioni.. |
[...] L'umano accarezzò il dorso del gatto.
"Bene, gatto. Ci siamo riusciti" disse sospirando.
"Sì, sull'orlo del baratro Fifì ha capito la cosa più importante" miagolò Zorba.
"Ah sì? E che cosa ha capito?" chiese l'umano.
"Che vola solo chi osa farlo" miagolò Zorba.
"Immagino che adesso tu preferisca rimanere solo. Ti aspetto giù" lo salutò l'umano.
Zorba rimase a contemplarla finchè non seppe se erano gocce di pioggia o lacrime ad annebbiare i suoi occhi gialli di gatto nero grande e grosso, di gatto buono, di gatto del porto."
(Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare- Sepulveda)
La felicità è una farfalla che, se inseguita, è sempre oltre la portata della nostra mano; ma che, se ci sediamo tranquillamente, può posarsi su di noi.
ve lo ricordate??
Potrebbe piovere, ma c'è un arcobaleno sopra di te
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Post N° 212
Post n°212 pubblicato il 17 Gennaio 2008 da arcobalenoblu75
|
INFO
La donna più misteriosa e indefinibile dello Zodiaco
Un segno così mutevole, inafferrabile e ricco di contrasti plasma personalità complesse, contraddittorie e difficili da definire. I nati sotto il segno dei pesci hanno una sensibilità quasi medianica, vibrante, che capta ogni impercettibile sfumatura, che coglie in profondità lo stato d’animo altrui, che intuisce, ispira, prevede gli sviluppi delle situazioni.
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CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
chi diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle "i"
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle
che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno
di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore
davanti all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore
chi non capovolge il tavolo,
chi e' infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza
per l'incertezza per inseguire un sogno,
chi non si permette
almeno una volta nella vita
di fuggire ai consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge,
chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio,
chi non si lascia aiutare;
chi passa i giorni a lamentarsi
della propria sfortuna o
della pioggia incessante.
Lentamente muore
chi abbandona un progetto
prima di iniziarlo,
chi non fa domande
sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde
quando gli chiedono
qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi,
ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo
di gran lunga maggiore
del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà
al raggiungimento
di una splendida felicita'.
Inviato da: Frasp
il 05/03/2014 alle 09:13
Inviato da: FR3CCIA
il 16/01/2009 alle 23:54
Inviato da: peripateticoseduto
il 05/09/2008 alle 13:59
Inviato da: mora_dolcissima
il 01/09/2008 alle 22:10
Inviato da: koradgl1
il 29/08/2008 alle 22:12