SCRIVI CHE TI PASSA

Come promesso…eccomi qui a voi..

Intanto vi voglio veramente ringraziare di cuore della vicinanza che ho percepito nel mio eremo e soprattutto la pazienza …

Dunque..perchè questo lungo periodo di assenza!?? Non per una mia volontà precisa…ma per una obbiettiva mancanza totale di tempo..ma perché?

Diciamo che tutto è iniziato dalla gravidanza della mia amica-collega…visto il carico micidiale di lavoro che naviga costantemente nello studio legale dove lavoro, la necessità di un aiuto alla sottoscritta, che sarebbe altrimenti rimasta da sola, si presentò come una questione primaria…

I colloqui con ragazze di varia esperienza e età risultò abbastanza deludente…

So che mi ritroverò subissata di critiche ma diciamo la verità…la buona parte dei giovani virgulti (e non sono così vecchia!!!) dell’età che varia dai 23 ai 29 non hanno voglia di fare una cippa…sono arroganti e saccenti e soprattutto non gli frega niente di niente…

Il tempo stringeva e chiaramente ci rendemmo conto che pretendere un minimo di esperienza era già una richiesta esorbitante…quelle brave restavano dov’erano…e quelle che non sapevano niente non ci servivano…in fondo cercavamo solo qualcuno con qualche nozione di base sul lavoro di uno studio legale e con un po’ di voglia di imparare e fare…

Certo il tempo determinato era un deterrente ma…teniamo presente che la mia carissima collega alla fine del periodo di maternità (11 mesi) non sarebbe certo potuta tornare a pieno reggime…quindi una buona possibilità di rimanere anche se part time c’era…bastava farsi un po’ il cu…

Tra le varie candidate si presentò un giorno …GHOST…al momento non sapevamo la verità..si presentò bene, con una esperienza di un anno in un altro studio fatta circa 3 anni prima, simpatica e con una APPARENTE gran voglia di fare…

La decisione fu facile…e nessun errore fu più fatale per la dinamica dell’ufficio..

Arrivò 2 settimane prima della “partenza” della futura mamma….correva come una forsennata..forse troppo…a qualsiasi cosa rispondeva “sì sì” con molta convinzione …ma scoprimmo poi…senza capire niente…sembrava insomma adatta alle nostre necessità…

Ma ….la “pancia”, come la chiamavo io, dovette rimanere a casa….e lì…è iniziato il mio calvario…e la dipartita dal blog…

La vitalità era sparita…girava per lo studio con un foglio in mano alla vana ricerca di non si sa cosa…forse il cervello di cui non era mai stata dotata!!!

Bisogna precisare che il lavoro di una impiegata in uno studio di avvocato non consiste nel prendere appuntamenti, farsi le unghie e riordinare le matite..

Una marea di responsabilità gravano purtroppo sul groppone delle povere fesse…scadenze da segnare, atti da fare  e preparare per i depositi in Tribunale, la notevole corrispondenza giornaliera (dalla scrittura alla spedizione), la prima nota della contabilità compresa la fatturazione, la gestione dei clienti ..nel senso che devi fare da filtro tra il rompiballe e il professionista, le uscite in banca, in posta e soprattutto in Tribunale con  code inenarrabili e arrabbiature giornaliere.. e tutto ciò che è correlato…insomma un vero impegno..di testa soprattutto e anche di braccia…

Chiaramente la maggior parte delle cose me le sono cuccate io…Lei doveva smaltire il lavoro d’ordine…la corrispondenza in uscita , il riordino dei fascicoli, e il riordino della corrispondenza in entrata…una specie di colf…

Nel giro di una settimana…il caos…non si trovava più niente.. i fax in entrata rimanevano parcheggiati sul suo tavolo senza meta…la posta in uscita prima di essere portata alla firma rimaneva lì anche 3 giorni, i fascicoli non erano mai dove dovevano essere…le telefonate ricevute non venivano riferite…e i nomi dei clienti….capisco Rossi con Rosso…ma ..giuro…Lenisa con Farocco….COME CAVOLO FAI!!?? NESSUNA ASSONANZA..NIENTE…di che non hai capito niente che fai una figura migliore…!!

Chi fa sto mestiere sa bene che in qualsiasi studio la “caccia al fascicolo” è una nuova disciplina olimpica…ma entro certi parametri..non è concepibile non trovare più niente…un giorno ho trovato una pratica di fianco al lavabo del bagno…era andata a far pipì e se l’era portata dietro..abbandonandola poi al suo destino…E AL MIO!!!

La sua memoria storica era come quella di Dory..la pesciolina di Nemo…dopo un minuto tutto era resettato…non sapeva cosa aveva fatto un attimo prima…

Tipo…scriveva una lettera a Tizio..appoggiava la pratica al lato del tavolo per rimetterla nell’armadio ..(oddio…non so quando lo faceva…ma diciamo che questo avrebbe dovuto fare a fine giornata) e dopo un minuto..giuro un minuto …se gli chiedevo ..”..scusa hai visto la pratica Tizio?”…” .NO…mai sentito”…

Ma dovevate vedere la faccia quando dopo ricerche allucinanti la trovavo lì di fianco a lei….”..ma …non so perché è qua.. a si …ho fatto una lettera…beh..almeno l’abbiamo trovata…”

L’HO TROVATA BRUTTA IDIOTA!!!

Ma questo è solo l’inizio…un piccolissimo assaggio della meravigliosa intelligenza dell’essere…

GHOST il neurone fantasma …

A domani …per la questione delle copie delle chiavi del portone…