Il Gargano disse che

Manfredonia, multinazionale Seasif pronta a investire nel porto

Manfredonia, multinazionale Seasif pronta a investire nel porto

Manfredonia - PH MATTEO NUZZIELLO

(corrieredelmezzogiorno). Manfredonia, 08/01/2021. Non solo crisi, calo dei fatturati e riduzione di quote di mercato. Nella Puglia che tenta di contrastare gli effetti disastrosi del Covid-19 c’è anche spazio per gli investimenti.

È il caso di Manfredonia dove sta per concretizzarsi un’operazione imponente: la multinazionale Seasif, specializzata nella lavorazione di materie prime (con sede a Cipro), ha avviato i contatti per trasferire parte delle sue attività all’interno dell’area portuale.

Si tratta di un investimento di un valore fino ai 400 milioni per almeno 200 assunzioni dirette destinato a utilizzare le banchine del porto con un’ampia zona retroportuale dove avviare la produzione.L’obiettivo è di ottenere la concessione pluriennale degli spazi e sfruttare la leva delle agevolazioni.http://www.brindisitime.it – Il presidente dell’Autorità di sistema portuale dell’Adriatico meridionale, Ugo Patroni Griffi

Già a novembre scorso si tenne a Bari, negli uffici dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale (guidata dal presidente Ugo Patroni Griffi), un incontro tra la stessa Autorità con i responsabili dell’Agenzia delle dogane e un rappresentante della Saesif.

Lo scopo? Creare una collaborazione per portare a Manfredonia la lavorazione di bentonite: è una sostanza minerale che può essere impiegata per diversi scopi tra cui l’incamiciatura dei pozzi e la farmaceutica.(corriere)

La7/ Licia Colò torna con «Eden» e riparte anche dal Gargano: «Mi occupo dell’ambiente parlando di bellezza».

La7/ Licia Colò torna con «Eden» e riparte anche dal Gargano: «Mi occupo dell’ambiente parlando di bellezza». Domani alle ore 21,15.

La nuova signora del sabato sera di La7, Licia Colò, da sempre paladina dell’ambiente e del mondo naturale, che da domani torna alla guida di «Eden – Un pianeta da salvare», seconda edizione del programma dedicato alla celebrazione della (tanta) bellezza che ci circonda. «Il nostro obbiettivo – dice la conduttrice – è ancora puntato sul bello del pianeta, perché il brutto, purtroppo, ce lo mostrano tutti i giorni i Tg». Nella puntata di domani, tappa anche sul Gargano.

Quando Madre Terra chiede il conto Sostenibilità ed ecologia integrale.

Quando Madre Terra chiede il conto  

Le foreste primarie continuano a subire seri contraccolpi: si calcola che dall’invenzione dell’agricoltura ad oggi siano stati abbattuti circa tremila miliardi di alberi, ma imperterriti ci ostiniamo a considerare quelle risorse inestinguibili; persino ora che, grazie a Covid-19, abbiamo imparato che il numero crescente di virus che passano dagli animali all’uomo  non sono altro che la diretta conseguenza degli sconquassi perpetrati ai danni degli ecosistemi naturali. Il risveglio della natura durante il primo lockdown, che tanto estasiò grandi e piccini, ha dimostrato che non sono gli esseri umani i padroni della Terra e che animali, piante e alberi possono cavarsela egregiamente da sé. Il contrario non è evidentemente possibile, per questo è necessario un intervento politico a livello planetario.

“Possiamo scegliere di sopravvivere. Ma per sopravvivere, tutto deve cambiare. Tutto”. Ann Pettifor, autrice di Il Green New Deal.

VIESTE – Alla ricerca di funghi rimane bloccato nel bosco, salvato da Gev e Carabinieri Il Gen 8, 2021 192

VIESTE – Alla ricerca di funghi rimane bloccato nel bosco, salvato da Gev e Carabinieri 

Giovane di Vieste disperso nella zona tra Mandrione e la Foresta Umbra, viene intercettato e messo in salvo dalle Guardie Ecologiche Volontarie (GEV) di Capitanata, nucleo operativo emergenze, in collaborazione con i Carabinieri della locale tenenza.

E’ accaduto la notte scorsa, allorché giungeva ai carabinieri una segnalazione relativa ad un giovane del luogo che non aveva fatto ritorno a casa dopo essere uscito nel primo pomeriggio alla ricerca di funghi nel bosco. Scattato l’allarme, poco dopo la mezzanotte cominciavano le ricerche nella zona dove presumibilmente il giovane si era recato, vale a dire alle pendici della Foresta Umbra.

Alle ricerche partecipavano due squadre delle Gev e altrettante pattuglie dei Carabinieri. Dopo circa un’ora, percorrendo una stradina comunale secondaria, i volontari Gev notavano nella fitta vegetazione, sul crinale di una collina, dei lampeggi di fanali di auto e, contestualmente, avvertivano colpi di clacson. Giunti a piedi sul posto, volontari e carabinieri rinvenivano un’autovettura all’interno della quale vi era il giovane scomparso, per fortuna in buone condizioni di salute. Lo stesso raccontava ai soccorritori di essere rimasto bloccato sulla colina con la macchina in panne, perché rimasta impantanata nel terremo scosceso e melmoso a causa della pioggia. Non avendo con sé il cellulare non era stato in grado di lanciare l’allarme.

Soccorso, il giovane, visibilmente scosso per la brutta avventura, è stato poi accompagnato a casa non prima di aver ringraziato volontari e carabinieri.

IL 2021 INIZIA CON DUE NUOVI CANALI IN HD La TV satellitare di seconda generazione

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VIESTE – Potenziamento rete elettrica cittadina, lavori in corso Il Gen 7, 2021 204

VIESTE – Potenziamento rete elettrica cittadina, lavori in corso 

Continuano i lavori di efficientamento elettrico a Vieste a cura di Enel. Dopo quelli effettuati nei giorni scorsi e che hanno interessato parte del lungomare Colombo, viale Marinai d’Italia e parte del corso Fazzini (fino a raggiungere la cabina di via Tordisco), da domani, 8 gennaio 2021, altre strade cittadine saranno interessate da medesimi lavori al fine del potenziamento della rete elettrica locale.

Pertanto, secondo quanto disposto da apposita ordinanza (n. 2 del 07.01.2021) a firma della Comandante della Polizia Locale, avv. Caterina Ciuffreda, i lavori da parte di Enel riguarderanno via Giovanni XXIII, da intersezione con via Vittorio Veneto a intersezione con via Firenze, e via Firenze (corsia superiore) fino a intersezione con via Santa Maria di Merino. Per tali motivi, sulle predette arterie è istituito, fino al giorno 18 gennaio 2021, il divieto di sosta nelle 24 ore e l’interdizione pedonale nell’area di cantiere.

Il Comune di Vieste si scusa per gli inevitabili disagi, evidenziando, in ogni caso, che si tratta di lavori di pubblica utilità.