Creato da forddisseche il 03/01/2008
Un sorriso , un po di musica per pensare un pò.
 

Benvenuti :)

.

 

MUSICA ITALIANA

 

Contatta l'autore

Nickname: forddisseche
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 65
Prov: FG
 

Peschici 24/lug/2007 per non dimendicare

 

 

Pizzomunno con gerani rossi.

 

 
Pizzomunno

Lungo il tratto meridionale della costa viestana, ritroviamo una piccola spiaggia che deve il suo nome all’ imponente faraglione che dalle acque cristalline si erge sovrano a sorvegliare la città ed i suoi abitanti: la Spiaggia del Pizzomunno.

Qui sembra aver avuto luogo un’ interessante e fantastica vicenda che ha come protagonisti due giovani innamorati , entrambi originari di Vieste .

Pizzomunno , giovane ed attraente pescatore, e Cristalda , ragazza bellissima dai lunghissimi capelli color dell’ oro, si amavano teneramente e vivevano nella convinzione che nulla al mondo potesse intaccare un sentimento tanto forte e sincero.

Ogni sera, Cristalda scendeva in spiaggia per salutare il suo bel Pizzomunno prima che con la sua barca andasse incontro al mare aperto.

Ogni notte, in mare, Pizzomunno riceveva la visita delle sirene che cercavano di ammaliarlo con i loro canti soavi. Le regine del mare desideravano ardentemente che Pizzomunno diventasse il loro re ed amante.

Il giovane, però, non cedette mai alle avance delle sirene tentatrici , avendo già donato il suo cuore alla candida Cristalda.

I reiterati rifiuti del giovane, scatenarono la furia delle sirene .

Una sera, le sirene raggiunsero i due amanti sulla spiaggia ed aggredirono Cristalda con grande ferocia, inghiottendola nelle profondità del mare.

Pizzomunno
fu colto da un dolore devastante, talmente grande da pietrificarlo per sempre.

Il giorno seguente, i pescatori di Vieste trovarono Pizzomunno pietrificato sulla roccia che oggi porta il suo nome.

La leggenda vuole che, ogni cento anni, Cristalda riemerga dalle profondità del mare per incontrare Pizzomunno e rivivere con lui l’ emozione di una notte d’amore sulla spiaggia che li fece incontrare.

 

 

Archivio messaggi

 
 << Gennaio 2021 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
LA LEGGE
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicita'.

Non puo' pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

Le immagini usate sono prese dalla rete
Per qualsiasi esigenza di copyright contattatemi privatamente.
 

OndaRadio - Redazione San Nicandro Frequenza FM

OndaRadio - Redazione San Nicandro
Frequenza FM 100.9

Ascolta la radio in diretta streaming
Servizio in fase di test, per le segnalazioni info@sannicandro.org

 

Oroscopo

 


                 width="200" height="250" scrolling=no marginwidth=0 marginheight=0 frameborder=0 border=0 style="border:0;margin:0;padding:0;">
    

 

 

Vieste / Petizione per : Smantelliamo il Ripetit

Vieste / Petizione per :

Smantelliamo il Ripetitore 5G che Disturba il Nostro Paese .
Il link per firmare e questo :  https://chng.it/xvFYh5RSk2

Grazie .

 

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Premio

 

Premio brillante Weblog

(perché valorizza la sua terra, il Gargano).

premiato da,

http://digiland.libero.it//profilo.phtml?nick=ferrarazzo

 

 

 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 

Tarantella del Gargano - Stupenda versione

 

 

Meteo Gargano

 

ondaradio la radio del Gargano

http://ondaradio.info/

Ondaradio la radio del Gargano.

 

Programmi tv

 

tv.zam.it

 

 

Ultime visite al Blog

forddissechelaboratoriotvQuartoProvvisorioViolentina8380sin69m12ps12milano2009stufissimoassaidaniele.devita1996france20010francotrottakaren_71Silvia11973cassetta2
 

Promontorio del Gargano

Il più delle volte si pensa che la storia antropologica ebbe inizio sul promontorio del Gargano con l'apparizione dell'Arcangelo Michele più di sedici secoli or sono quando ancora il Cristianesimo conviveva con le allora attuali religioni pagane. Ma se analizziamo le carte romane si nota che gli insediamenti sedentari sono precedenti all'apparizione dell'Arcangelo e si trovavano sulla costa e ai piedi del sontuoso monte (Ergitium ,Sipontum ,Merinum ,Teanum , ,Apulum ,Urium).
Si trovano degli insediamenti umani persino precedenti a questi ultimi, ma bisogna risalire addiritturà all'età del bronzo, tanto è vero che lungo la provinciale che collega Foggia con San Marco in Lamis, a qualche chilometro da Borgo Celano, in zona"Chiancata La Civita-Valle di Vitturo"  è stato ritrovato la necropoli più antica della intera Europa. Altre testimonianze sono date dagli insediamenti rupestri e dalla innumerevole presenza di oggetti litici e di mura megalitiche che si sono scoperti nel corso degli anni sul Gargano.
 

Area personale

 

https://www.garganofm.com/wp-content/uploads/202

https://www.garganofm.com/wp-content/uploads/2020/07/RADIO-GARDEN-300x176.png

 


Nessuna descrizione della foto disponibile.

 

 

San Giorgio protettore di Vieste.

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 13
 

Toro seduto

 

Per noi i guerrieri non sono quello che voi intendete. Il guerriero non è chi combatte, perché nessuno ha il diritto di prendersi la vita di un altro. Il guerriero per noi è chi sacrifica sé stesso per il bene degli altri. È suo compito occuparsi degli anziani, degli indifesi, di chi non può provvedere a sé stesso e soprattutto dei bambini, il futuro dell'umanità.

Toro seduto

 

Archivio messaggi

 
 << Gennaio 2021 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31
 
 

Hotel Gabbiano Vieste

 

Tutto ciò che l'uomo ha imparato

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona e il seguente testo "Tutto ciò che l'uomo ha imparato dalla storia, é che l'uomo dalla storia non ha imparato niente. Hegel"

 

Servo di Dio Don Antonio Spalatro .

 

Messaggi del 22/01/2021

DENTISTI DI CAPITANATA SUL PIEDE DI GUERRA. “VOGLIAMO ESSERE VACCINATI”

Post n°27595 pubblicato il 22 Gennaio 2021 da forddisseche

DENTISTI DI CAPITANATA SUL PIEDE DI GUERRA. “VOGLIAMO ESSERE VACCINATI”

“Ho inviato svariate pec agli ordini di competenza, ma senza esito. C’è una evidente confusione organizzativa. Se dovessi sapere di un collega che ha contratto l’infezione agirò nelle sedi competenti”: queste le parole del Dott. Pasquale Pracella, Presidente della Commissione Albo Odontoiatri di Foggia.

Entro il 31 dicembre gli odontoiatri interessati a vaccinarsi avrebbero dovuto compilare un apposito modulo, ma mentre per altre categorie è iniziata la somministrazione, per loro è tutto in silenzio. Nella giornata di domani, sabato 23 gennaio, sarà messa in atto una protesta presso il Dipartimento di Prevenzione a Foggia, così come anticipato dal Dott. Pasquale Pracella: “La misura è ormai colma. Non posso più accettare questo comportamento. Non mi interessa la sospensione da parte di Pfizer della consegna dei vaccini, che pare sia superata. Noi siamo qui ed aspettiamo ancora di sapere la data della nostra vaccinazione. Domani, sabato 23 gennaio, andremo, in rappresentanza di ANDI Foggia e dell’Ordine, davanti al Dipartimento di Prevenzione a Foggia per pretendere di essere vaccinati”.

 
 
 

Vieste – IL SINDACO NOBILETTI: “LA MAGGIORANZA IMMAGINARIA”

Post n°27594 pubblicato il 22 Gennaio 2021 da forddisseche

Vieste – IL SINDACO NOBILETTI: “LA MAGGIORANZA IMMAGINARIA”

Ad aprile 2017 i consiglieri Prudente e Cannarozzi rimettevano le deleghe provando a dare vita ad un proprio gruppo consiliare: i democratici.
Da quel giorno hanno di fatto iniziato il loro goffo percorso all’opposizione.
Nel maggio 2020 il consigliere Prudente veniva sfiduciato ed allontanato, con il suo gruppo, dalla maggioranza, perdendo la carica di Presidente del Consiglio.
Sinceramente dubbioso mi chiedo: quante volte si può uscire dalla maggioranza?
C’è chi, privo di qualunque peso politico, nella vana speranza di ottenere una discutibile visibilità, continua ad uscire ripetutamente dalla maggioranza…
Scopro stasera che i democratici erano ancora in maggioranza a mia insaputa.
Probabilmente si tratta di “maggioranza immaginaria”.
Concludendo mi chiedo, prima delle prossime elezioni, quante volte i democratici usciranno ancora dalla loro “maggioranza immaginaria”?

Giuseppe Nobiletti

 
 
 

Vieste/ Rita Cannarozzi e Paolo Prudente abbandonano la maggioranza del governo locale. Il comunicato.

Post n°27593 pubblicato il 22 Gennaio 2021 da forddisseche

Vieste/ Rita Cannarozzi e Paolo Prudente abbandonano la maggioranza del governo locale. Il comunicato.  
 

I sottoscritti consiglieri Rita Cannarozzi e Paolo Prudente membri del gruppo consiliare “I Democratici”, dopo aver ascoltato le assurde e false parole del Sindaco Giuseppe Nobiletti nei loro confronti nell’intervista rilasciata alla TV locale GarganoTV,  decidono  di abbandonare la maggioranza del governo locale raggiunta nelle ultime elezioni con la lista “Viesteseitu”.

 

Riteniamo sia  vergognoso che il primo cittadino si esprima in tali termini nei confronti di due consiglieri comunali facenti parte della sua maggioranza, solo perchè durante l’intera consiliatura sono stati critici nei suoi confronti su alcuni provvedimenti discutibili, non ultimo il taglio dei 53 pini.

 

Avevamo dato fiducia incondizionata all’associazione “Viesteseitu” perchè credevamo in un progetto vero di rinnovamento, invece  durante questi  anni ci siamo trovati di fronte ad  un’associazione per pochi intimi, dove non è possibile fare alcuna critica, dove non c’è democrazia, dove non c’è condivisione e dove non esiste alcun dibattito.

Da questo momento in poi in consiglio comunale ci asterremo su qualunque provvedimento che verrà presentato da questa maggioranza e continueremo ad essere  persone libere di esprimere le proprie idee.

Continueremo in futuro a lavorare con qualunque forza politica  che sia vera espressione di valori democratici affinchè questa città possa avere un primo cittadino che sia  il SINDACO DI TUTTI nel vero senso della parola.

I consiglieri comunali:

Rita Incoronata CANNAROZZI

Paolo  PRUDENTE

 
 
 

Brutto scherzo del Covid 19 salta il Carnevale di Manfredonia

Post n°27592 pubblicato il 22 Gennaio 2021 da forddisseche

Brutto scherzo del Covid 19 salta il Carnevale di Manfredonia  
 

Il fatidico squillo di trombe di Sant’Andùne màsckere e sùne che dava inizio al Carnevale di Manfredonia, quest’anno non c’è stato. Il Covid ha infettato anche questa manifestazione che avrebbe portato il numero 68 dell’era moderna, ma ben oltre il 2021 secondo la serie che parte dai saturnali romani a loro volta in­tinti di cultura etrusca, che nell’antica Siponto avevano gran­di festeg­giamenti e che in qualche modo, con gli aggior­namenti delle varie epoche, sono arri­vati sino a noi. Una tradizione ben radicata che si è interrotta per causa di forza maggiore. E non poteva es­sere diversamente dal momento che l’efferata pandemia da coronavirus proprio in questi gior­ni ha fatto segnare punte di con­tagi preoccupanti (al 19 scorso gli infettati in quarantena erano 640 e i positivi 432, numeri dietro i quali si nascondono anche de­cessi). Una escalation che non ammette pause e tregue: al con­trario richiede una maggiore at­tenzione e osservanza delle mi­sure cautelative personali che so­no le più efficaci per una pre­venzione seria valevole per tutti senza distinzione alcuna. La ricorrenza di Sant’Antonio abate (Sant’Andùne) dava inizio alle feste che si svolgevano nell’equinozio di primavera nelle quali, nel tempo, sono confluiti miscelati prodromi pagani con riti cristiani anche se con finalità completamente differenti. Duran­te quei giorni era consentita li­bertà completa con tanto di ro­vesciamento dell’ordine costitui­to, scomparivano le differenze so­ciali. Giorni di follia collettiva, di feste sfrenate, di scherzi e spassi anche pungenti e piccanti. Fino ai primi decenni del secolo scorso a Manfredonia era in uso la “pop­pata”: il debitore di una somma di denaro o di un obbligo, si scopriva il deretano nella pubblica piazza e battendoselo, pronunciava il nome del creditore seguito da “il debito è pagato”. Era l’occasione in cui “semel in anno licet insanire” accettato da Seneca e Sant’Agostino. Forse oggi meno anche perché si hanno più occasioni per insanire. Caratteri­stica comune era quella di ma­scherarsi che rendeva tutti egua­li, eliminava ogni steccato di­visorio. Così come accade per la pandemia: l’uso della particolare mascherina anti Covid, rende tut­ti uguali. Incontrandosi tra co­noscenti si ha difficoltà a riconoscersi. Scherzi di…Covid. Il carnevale ha perso gran parte delle sue peculiari caratterizza­zioni complici anche organizza­zioni inefficaci. Modalità e usi si sono profondamente modificati e aggiornati. Come è naturale che sia. Niente è più improvvisato, ma tutto è programmato, studia­to. È ormai uno spettacolo da guardare come sulla tv. Che purtroppo a Manfredonia non è “commercializzato” per la man­canza di un percorso chiuso da vendere. Spariti gli spettacolari veglioni le folle di maschere chiassose, con l’introduzione ne­gli Anni 50 dei carri allegorici e l’exploit delle “meraviglie” dei cortei in costumi fantasmagorici dei bambini delle materne e delle elementari, hanno impresso un format diverso dal carnevale tra­dizionale che rimane fissato nei giorni antecedenti all’inizio della quaresima, quest’anno il 17 feb­braio. Si è pensato di rimandare i ludi sipontini in estate: un’idea spesso affacciata ma mai realiz­zata. Non sarebbe la stessa cosa. In estate c’è altro da fare. Il Carnevale ha i suoi tempi legati anche alla tradizione campagno­la. /

 

Michele Apollonio

 
 
 

Vieste – LA POLIZIA LOCALE CELEBRA IL SANTO PATRONO “SAN SEBASTIANO”

Post n°27591 pubblicato il 22 Gennaio 2021 da forddisseche

Vieste – LA POLIZIA LOCALE CELEBRA IL SANTO PATRONO “SAN SEBASTIANO”

La Polizia Locale di Vieste ha celebrato il Santo Patrono “San Sebastiano”.
Il 20 Gennaio la Polizia Locale Italiana celebra il Santo Patrono San Sebastiano Martire.
Quest’anno a Vieste, in ossequio alle norme da Covid-19, la tradizionale funzione religiosa è stata eccezionalmente officiata nella cattedrale da Don Gioacchino Strizzi.
Il Comandante della Polizia Locale ha ringraziato il Sindaco e tutta l’Amministrazione, tutte la Forze dell’Ordine operanti sul territorio e le autorità religiose, dopodiché ha preferito non tracciare bilanci, statistiche e numeri, bensì ha voluto fare con i presenti alcune importanti riflessioni.
Questo 2020 è stato un anno difficile, particolare ed impegnativo, in cui ci si è dovuti mettere alla prova costantemente, studiando attentamente le varie normative anti Covid-19, talvolta cavillose, per cercare di spiegarla a tutti nel miglior modo possibile.


Nel quotidiano lavoro di vigilanza, sull’applicazione delle norme anticontagio, in strada, nei mercati, nelle attività commerciali si è sempre stati affiancati dalle associazioni di volontariato,  protezione civile, Pegaso, Motoclub, Giacche Verdi e GEV.
Preziosa è l’attività di vigilanza in prossimità dei plessi scolastici, con la fattiva collaborazione dei Nonni Vigili e delle Mamme Vigili.
E’ doveroso pertanto ringraziare tutti gli operatori della Polizia Locale, di ogni grado ha continuato il Comandante, poiché ognuno di loro da un apporto notevole di attenzione a tutto ciò che accade nella nostra città, spesso anche fuori dal servizio.  Il comando di Polizia locale consta di due importanti nuclei operativi. L’unità Operativa Spiagge “Beach Patrol” fortemente voluta dall’Amministrazione e in particolare dal Sindaco Avv. Giuseppe Nobiletti, per il controllo giornaliero dei quasi 40 km tra costa e litorali sabbiosi. Si è riusciti a debellare quasi completamente fenomeni quali l’abusivismo commerciale in spiaggia, il bivacco, il campeggio abusivo, sperimentando l’applicazione di tantissimi ordini di allontanamento, meglio conosciuti come DASPO URBANO. L’unità, per il lavoro svolto, è stata premiata a Riccione con la menzione d’onore, un’importantissima onorificenza riservata al personale della Polizia Locale in ambito nazionale.
L’altro nucleo operativo di grande importanza, è il Nucleo operativo tutela animali (NOTA) anche questo fortemente voluto dall’Amministrazione e in particolare dall’Assessore all’ambiente Vincenzo Ascoli.  Tale nucleo operativo si avvale della preziosa collaborazione con un gruppo di volontari che conduce il progetto “Zero Cani in Canile”, che ci ha permesso di raggiungere ottimi risultati nel campo del randagismo e del controllo delle cucciolate, nonché in generale della tutela di tutti gli animali.
Il Comandante, ha continuato ringraziando tutti coloro che si occupano di incarichi non meno importati pur essendo  meno visibili dall’esterno.
Nell’anno che è passato si è posto particolare attenzione all’ambiente. Grazie ad una perfetta sinergia tra l’Amministrazione Comunale, l’Ufficio Ambiente, la Polizia Locale ed anche i volontari dell’associazione GEV di Capitanata, è stato possibile installare un sistema di videosorveglianza mobile composto da fototrappole, in punti sensibili della nostra bella Città proprio per cercare di debellare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti; In questi giorni si stanno mettendo in atto nuove tecniche per il controllo del territorio anche attraverso l’utilizzo del drone.  Questo servizio, tuttora in fase di sperimentazione sta già dando ottimi risultati.
Si cercherà di estendere l’uso del drone anche ad altre attività, quali il controllo degli animali vaganti, l’infortunistica stradale, il controllo delle spiagge e la prevenzione degli incendi.
L’amministrazione comunale ha in atto di implementare l’organico della Polizia Locale, sia attraverso nuove assunzioni sia attraverso l’ammodernamento della struttura e dei mezzi a nostro servizio.
Saranno assunti 15 Agenti di Polizia Locale, nell’arco di tre anni.
A breve ci sarà consegnata una nuova autovettura e un nuovo veicolo per la vigilanza sulle spiagge.


L’obiettivo di gruppo da raggiungere nel 2021 è quello di avere un Comando di Polizia Locale più efficiente e si punterà anche molto sulla formazione degli operatori così da rappresentare ancor di più un punto d’ascolto ed allo stesso tempo un presidio straordinario di legalità e sicurezza urbana.
Per questo è importante, ha continuato il Comandante, riprendere quanto prima l’attività di formazione in presenza anche se non si è mai interrotta l’attività formativa.
I corsi di formazione si terranno qui a Vieste e saranno tutti con taglio pratico e dai contenuti aderenti alla realtà che ci circonda. A tali eventi formativi potranno prendere parte tutte le altre forze di polizia operanti sul territorio, ma anche una rappresentanza delle associazioni di volontariato e gli avvocati.

Concludendo, ringrazio gli organi di stampa, tv, radio e porgo gli Auguri a tutta la Polizia Locale Italiana di cui sono orgogliosa di far parte.

Il Comandante della Polizia Locale di Vieste

Commissario Capo

Avv. Caterina Ciuffreda

 
 
 

Vieste – CERCASI IMPRESA PER PERMUTA SCHELETRO “PISCINA COPERTA” IN CAMBIO DELLA COSTRUZIONE DI CASE POPOLARI E PAVIMENTAZIONE

Post n°27590 pubblicato il 22 Gennaio 2021 da forddisseche

Vieste – CERCASI IMPRESA PER PERMUTA SCHELETRO “PISCINA COPERTA” IN CAMBIO DELLA COSTRUZIONE DI CASE POPOLARI E PAVIMENTAZIONE STRADE

A ridosso del lungomare Europa da anni fa brutta mostra di sé un manufatto, solo ed unico ricordo della tanto sognata (e qualche decennio fa propagandata) piscina coperta. Per trarre un beneficio per la collettività da quello “scheletro edilizio” l’Amministrazione comunale ha dato incarico al responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale, ingegner Vincenzo Ragno, di far partire un procedimento di selezione di un impresa, con procedura aperta mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa in base al miglior rapporto qualità/prezzo, che in cambio della permuta di quel manufatto (ormai ex “piscina”) si impegnerà a effettuare due inteventi: la realizzazione di due edifici di edilizia popolare in località Chiesiola; la pavimentazione delle strade della zona ottocentesca (via Sant’Eufemia, via Apeneste, via D.A. Spina, via Chirurgo Dell’Erba, via Principe di Napoli.

In questi giorni è stato è stato bandito il relativo appalto che sarà curato nei vari adempimenti dalla Stazione Unica Appaltante (S.U.A.) della Provincia di Foggia. In contemporanea è stata impegnata la somma di  poco più di  2 milioni, di cui oltre 282 mila fanno riferimento a risorse comunali e quasi un milione e 900 mila si otterranno dalla permuta dell’immobile, in altra epoca pensato come piscina coperta. Chi si aggiudicherà l’appalto dovrà realizzare quei due interventi prima indicati ma potrà utilizzare la cubatura dello “scheletro di piscina coperta” con destinazione commerciale.    

 
 
 

Manfredonia/ Pesca del novellame, più controlli. Il regolamento dell’Unione Europeo è rigido, ecco perché bisogna evitare

Post n°27589 pubblicato il 22 Gennaio 2021 da forddisseche

Manfredonia/ Pesca del novellame, più controlli. Il regolamento dell’Unione Europeo è rigido, ecco perché bisogna evitare gli abusi  
 

Il grande di­spiegamento di polizia, carabinie­ri e guardia costiera ha fatto pen­sare che qualcosa di grave stesse avvenendo sulla banchina di Tra­montana del porto di Manfredo­nia. A rendere il colpo d’occhio ancora più impressionante era la presenza sul molo di diverse de­cine di pescatori che, tenendosi debitamente a distanza tra loro e indossando le mascherine, hanno voluto capire in cosa fosse coin­volto un motopeschereccio della flottiglia sipontina intercettato al largo e scortato in porto da uno dei gommoni veloci a supporto del pattugliatore multifunzione che i questi giorni sta effettuando con­trolli lungo la costa organica per contrastare la pesca illecita a tu­tela dell’ambiente e della fauna marina. A bordo dell’imbarcazio­ne da pesca, i militari avevano trovato una cassetta con circa 3 chili di novellarne e per escludere o confermare che si trattasse di bianchetto (la neonata di sarda la cui cattura è vietata dal Regola­mento europeo 1967/2006) hanno imposto l’inversione di rotta e il rientro a terra richiedendo anche 1’intervento del veterinario dell’Asl di Foggia. Tutto bene quel che finisce bene, poiché si trattava effettivamente di rossetto, come aveva asserito il comandante dell’equipaggio. L’Alphia minuta, questo il nome scientifico, è un avannotto di 4-5 centimetri di lun­ghezza e presenta livrea traspa­rente con riflessi rosacei da cui il nome. La sciabica, che si contrad­distingue per il sacco maglia stret­ta definito velo, è un attrezzo da tempo bandito perché gravemen­te dannoso per l’ecosistema ma­rino in quanto rastrella qualsiasi tipologia di prodotto ittico, non permettendo così la riproduzione.

 

Il disciplinare europeo consente la pesca di novellarne ma secondo modalità regolamentate a livello locale e nazionale che definiscono i limiti massimi di pesca per im­barcazione rispettando i cicli ri- produttivi delle diverse specie ai fini del ripopolamento. La pesca del rossetto è oggetto di deroga rispetto ai regolamenti UE che vietano l’uso della sciabica a me­no di tre miglia dalla riva. Alle imbarcazioni autorizzate è vieta­to detenere attrezzi differenti da quelli consentiti e la stessa imbarcazione deve sottostare a pre­cise normative. La stagione di pe­sca va da novembre a marzo con un numero massimo di uscite per stagione pari a 60 giorni. Regole e divieti che anche i pescatori della marineria sipontina hanno impa­rato ad osservare, eccetto qualche irriducibile contravventore.

AMV

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963