Un blog creato da GDTeo il 18/03/2007

Lost In The Ozone

Mi sono perso nei miei pensieri. Era un territorio non familiare.

 
 
 
 
 
 

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RITORNO ALLA LUCE

Post n°51 pubblicato il 24 Settembre 2007 da GDTeo
 

Non sono sparito.

Non ho avuto molto tempo, e, quando ce l'avevo, non ho avuto voglia, preso com'ero dal commiserarmi per situazioni sentimentali incasinate e amicizie alla deriva...

Ma ora è tutto risolto...

Non è cambiato nulla rispetto a ieri, tutti i problemi sono stazionari, o meglio, in attesa di discesa... Ma CHISSENEFREGA.

I miei problemi sono passati in secondo piano, sempre di più, fino a sparire da due settimane a questa parte...

Perchè?

Ho conosciuto una persona che i problemi li ha (forse, aveva) davvero, che ha visto la vita sfuggirle, scapparle dalla bocca per finire nella tazza del cesso...

Una ragazza che soffre (ha sofferto, quanto vorrei poter già dire così) di BULIMIA.

Dopo 4 anni di abisso... Ha detto BASTA.

E, con quella forza che solo la disperazione può dare, con un'energia che mai crederesti possa uscire da un corpicino così piccolo, ha reagito. Ha visto le due vie di fuga, da una parte la guarigione e dall'altra... LA MORTE.

Sì, la Morte, senza giri di parole... la Morte che ti prende lentamente, in un gioco che solo all'inizio credi volontario, una danza che tùrbina sempre più forte... fino a che sembra impossibile fermarla.

Il problema non è scegliere una delle due strade, è RICONOSCERLE.

Non è facile guardare la morte, fissarla negli occhi e mandarla a FARSI FOTTERE.

Non è facile dopo una settimana, figurarsi dopo 4 anni.

Ma lei proprio questo stà facendo, da sola ha trovato quella forza, quell'aura di energia che prima era solo desiderio... che ora è speranza... ma che presto sarà REALTA'.

Dopo che si esce da malattie del genere non si superano le difficoltà della vita... LE SI TRAVOLGONO.

Si diventa un fiume in piena, straripante di ottimismo e di energia... o meglio, ci si rende conto di quello che si è SEMPRE STATI.

Ho la fortuna di esserle vicino in questo periodo... Ho visto per la prima volta l'ombra di problemi veri e tutto ha avuto senso.

Non ci si può lasciar innervosire, sconfortare e spaventare da piccoli problemi... Niente deve frenare la nostra potenza interiore... Dobbiamo amarci, e godere della vità con intensità...

CAZZO, la felicità è sempre vicina, sempre a portata di mano, basta essere convinti della sua esistenza... E' sempre lì... ANDIAMOCELA A PRENDERE!

Cara S... Non ci sono parole per ripagarti di tutta l'energia che mi hai donato, ne userò una sola, forse la più banale di tutte, ma, per una volta nella vita, ho compreso appieno il suo significato... GRAZIE.

 
Rispondi al commento:
littlesparklingstar
littlesparklingstar il 28/09/07 alle 19:28 via WEB
Rispondo leggermente indecisa su come e cosa dire perchè l'argomento mi riguarda fin troppo da vicino e rischio di lasciarmi travolgere dall'onda emotiva...Non so esattamente cosa significhi stare accanto a qualcuno che soffre di anoressia e/o bulimia ma so bene cosa significhi essere QUEL qualcuno.E so che le persone che hai attorno possono ferire,nel loro fuggire,nel loro ricattare,nel, loro giudicare e poi smettere di ascoltare.Col tempo ho imparato ad abituarmi a certe reazioni,ed ho capito che forse sono solo persone spaventate da quello che vedono in chi si ammala.Una ragazza (ma anche un ragazzo) ad un tratto non ha più voglia di vivere e lottare e rifiuta il mondo ed il dolore rifiutando il cibo e se stessa.Una ragazza si chiude e non lascia entrare più nessuno nel suo mondo; e chi ci entra deve saper colmare tutti i vuoti e svuotare tutti i cassetti dal dolore accumulato in una vita,o in un attimo catastrofico. Non tutti sono pronti o disposti a capire,ad ascoltare,ad esserci,a non fuggire;non tutti sanno dare amore,non tutti sanno sostenere il peso di mari di lacrime spesso inspiegabili ed inspiegate,silenzi,fiumi di parole,non tutti sanno rassicurare anche mille volte su una sciocchezza che per chi la cerca è preziosa come la vita;non tutti sanno dire ti voglio bene,non tutti sanno incoraggiare e far sorridere alla vita. Eppure qualcuno,per fortuna,esiste.Io ho incontrato le pagliuzze d'oro che si nascondono tra le pietre ed il fango.E credo che anche la tua amica abbia trovato questo in te ed in chi le è stato accanto. La forza per reagire,come hai potuto constatare tu,Teo,può nascere solo da noi stesse,nessuno può infonderla,ma quando arriva qualcuno che ti ricorda che puoi farcela,ogni salita diventa meno impervia ed ogni battaglia fa meno paura.
 
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MOTORHEAD - LOST IN THE OZONE

I am a drifter on a hungry empty sea
There is no one on earth to rescue me
The winter storms they freeze me
Summer burned alive
I can't remember when another soul passed by
Marooned and stranded, on the Islands of the Damned
There is no one on earth to take my hand
There is no voice to speak, no soul for company
The sun goes down like blood into the Western Sea

Alone and dying, and a thousand miles from home

I know I never was so broken and alone
I searched the sky for God, shivered to the bone
Drowned in sorrow, Lost in the Ozone

No hand for me, abandon me

Wash over me, watch over me, drowned forever
Alone and crying, and a thousand miles astray
Alone upon the cruel sea, forsworn and cast away
I turned my face to god, but his face was turned away

Lost in the Ozone, nothing left to say

Lost in the Ozone, nothing left to say
Nothing left to say, nothing left to say
Wash over me 
 
 
 
 
 
 
 
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