larosanelmiocuore

Post N° 43

qualche volta sento un grande struggimento dentro il mio cuore.
lo so che l'amore non si chiede. lo si dona soltanto. e si aspira a sentirsene avvolti come da un mantello di velluto.
le tue mani avevano la morbidezza di quel tessuto e ci son attimi infiniti in cui ancora sento il loro tocco su di me.
io non posso staccarmi dall'amore che provo per te. e questo desiderio di immergermi nel tuo sguardo di sentire il tuo respiro, forse è questo che alimenta l'amore.
il ricordo e il desiderio.
la consapevolezza che niente è finito finchè non è veramente finito.
e non dipende da te, amore mio.
dipende dall'amore che hai saputo darmi. dagli istanti, attimi infiniti che hai saputo creare per me.
ogni desiderio, la voglia del tuo corpo, la voglia di concederti il mio, vengono legati tra loro dalle nostre parole.
dai nostri silenzi.
infiniti attimi infiniti in cui io vorrei essere in te.

c'è pieno di nontiscordardime in questo giardino di rose.

Post N° 42

non si dovrebbe mai imporre un amore, anche se è tanto grande dentro di noi.

se l'altro non si sente di viverlo cosa è giusto fare. arrendersi, o continuare a lottare?

per cosa?

ti ho dentro e credo che non ti dimenticherò mai.

ma non posso tenere legato chi vuole andare. non posso.

non so cosa fare. davvero. oggi non so più cosa fare.

Post N° 41

io lo voglio sentire ancora il calore che emani, quando lentamente ti muovi dentro il mio corpo, e chiudo gli occhi e rispetto il silenzio che nasce dalla mia pancia e arriva su...su... fino al cervello e poi scende....scende... al centro più intimo di me. dove i profumi sono più saturi di desiderio. e l'odore del corpo è odore di caldo. d'intenso. di umidi verbi

prendimi

e in quel silenzio percosso da ogni respiro che esce dal tuo corpo sul mio e  come martello che batte sul chiodo conficcato nel morbido legno di rosa tu entri in me e apri un solco, e poi in quello rimani.
e mi baci mentre si riempie del caldo fluido del tuo corpo.  io lo voglio sentire ancora il calore che emani....

Post N° 40

questa notte vorrei essere un unico intreccio di mani, braccia e gambe con te..
e respirare l'odore del tuo corpo,   sentire il sapore della tua lingua..  toccare l'umido del tuo sesso. 
e le gocce del mio sudore mischiate alle tue. i miei capelli sul tuo viso,  i tuoi peli nella mia bocca,
e i respiri... i respiri che diventano uno... alla fine... quel respiro che esce da te in me.....
questa notte mi manchi. ...  mi manchi

Post N° 39

immobile

in attesa che questo amore sfiorisca.
come in attesa che finisca un temporale.
senza nessun ombrello. bagnata completamente dal piacere per te.
schiaffeggiata, percossa dalla voglia di baciarti.

aspetto, immobile, che il tempo si compia

ma non so, non so placare l'eco dei tuoi baci fra le mie gambe,
non so come fare a proteggere le mie stanze dal sole caldo dei tuoi occhi
mentre le mie mani afferrano il tuo lombi. e il vento,
il vento solleva bianche tende trasparenti che accarezzano il mio seno.

le sento le tue mani, che mi sfiorano, sento le tue dita, sento il tuo sesso
e chiudo gli occhi ...  e lo voglio, e di nuovo, di nuovo sono tua.

quando il tempo si compirà ... non lo sò.

Post N° 38

questo io provo per te. non un bisogno, una dipendenza,
ma un 'immenso desiderio di guardare lo stesso cielo e raccontartelo,
di trascorrere le mie ore e condividerle con te ,
di sapere dei tuoi giorni, dei tuoi umori, dirti dei miei,
accogliere la rabbia, la felicità, lo sconforto, la fiducia.
in un abbraccio.
che sia l'abbraccio di un giorno, di una notte,
di un mattino denso di amore.
questo , e solo questo è il desiderio che ho di te.

e poi, di essere baciata da te.

Post N° 37

un bacio
nell'attimo in cui io ti guardo. e ti dico voglio ...
e le braccia che ti abbracciano. e gli occhi
che ti accarezzano

un bacio
fatto di mandorle e miele,  che gusta la mia lingua
che gioca con la tua. ad occhi chiusi, ad occhi aperti.

con le mani che si sfiorano, si prendono, si rincorrono
sui corpi che traspirano il desiderio di quel

bacio.
... prima, dopo... infinite volte...  sfiora la pelle, 
toglie il respiro.

sdraiati, in piedi, seduti,
che sanno di  luna , che sanno di sole..
rubati e richiesti e desiderati ....

un bacio .... nostro

Post N° 36

non temere, mio tesoro
l'amore che ci siamo dati e che abbiamo scambiato in amplessi densi di  noi
resta nella pelle, negli occhi, sotto le unghie, dentro la bocca

ogni centimetro percorso in questa strada di pelle rosa e profumata ci appartiene
e nulla, nessun evento o tempesta la cancellerà dalla geografia del nostro cuore.

non ci saranno altri turgidi baci
e nemmeno mani curiose a scrutare il futuro. nessuno leggerà per noi posizioni delle stelle. pianeti congiunti, lune calanti o crescenti.

abbiamo avuto qualche cielo stellato, qualche attimo appeso ad una stella cadente
abbiamo avuto il presente
ed è più di quanto un semplice sogno riesca ad avere in tutta la vita

Post N° 35

sfiorami ancora, con le tue mani di seta
con le tue ciglia morbide
con la tua bocca, dolce di miele

sfiorami ancora, con i tuoi occhi profondi
con la tue pelle di riso
col tuo sesso, dolce di miele

sfiorami ora, in questa notte
in tutte le notti che verranno
sfiorami
accarezzami

non smettere di amarmi
che io ti amo

non dimenticarlo

Post N° 34

ce l'ho dentro il tuo profumo e come un mare agitato mi prende e mi abbandona
ce l'ho addosso il tuo sguardo e come un vento mi segue mi avvolge

 ho dentro ogni sospiro, ogni goccia di te, ogni singolo attimo come se si fosse creato un vuoto
da riempire...

ce l'ho dentro tutto il mondo ma ora vorrei toccarlo e baciarlo, farmi avvolgere e penetrare, sentire i tuoi colpi dentro di me.

e guardarti mentre mi ami e amarti mentre mi guardi

niente altro vorrei

Post N° 33

lui, lei. pronti al desiderio. ma volevano il momento perfetto. e lo crearono.
e fu lui ad iniziare ... mentre gli occhi di lei chiedevano i suoi baci, fu lui ad iniziare ad esplorare lei..

fu così dolce quando mi tolse il vestito e per la prima volta guardò il mio corpo

lui la spogliò e cominciò a baciarla, carezzava quella pelle così morbida, quelle onde di donna, e quando la baciò tutta, cominciò a cercare il suo sesso con le dita. e lei voleva che il sesso di lui cogliesse la sua rugiada.

fu cosi dolce quando entrò. ricordo quel primo momento, l'incertezza di quel nuovo profumo, la voglia di sentire..

e cominciò ad amarla. ed entrò dentro di lei. sentiva il suo piacere sempre più intenso, e la prese con le sue mani , la prese con le sue labbra, la prese con il suo sesso. lei era li, ed ogni parte di lei cercava lui....

cominciai a baciarlo, a succhiarlo. volevo che lui sentisse il desiderio di avere il suo corpo ... dentro di me... volevo capisse il mio amarlo...

quando, per tante volte lui l'aveva già presa fecero un gioco...il gioco delle parole silenziose... e lì impararono l'alfabeto dei loro pensieri attraverso il silenzio delle voci , attraverso le parole dei loro muscoli. e scoprìrono parole che non si erano mai detti...

io ero sopra di lui e lui mi parlava.. era dentro di me e i suoi occhi immersi nei miei, mi parlava nel silenzio più completo...

la mano di lui le prese il viso, sicuro, la prese per mano e le disse "guardati, sei bella". lei non lo credeva possibile... non voleva, ma mentre lo amava si vide con i suoi occhi e capì cos'era l'amore...

e poi lui prese i miei seni e mi disse ... i tuoi capezzoli parlano. parlano per te ... fai che possa parlare con loro.

le dita di lui accarezzavano quei capezzoli che come tasti di pianoforte seguivano l'andamento delle sue dita, la pelle era morbida, la forma perfetta .... ma parlavano ... parlavano di lei come lei non aveva mai fatto...

c'è stato un momento in cui, guardandoti , ti ho detto tutto quello che sento. c'è stato un momento in cui le parole han preso corpo per entrambi.

Post N° 32

sono così.
davanti a te abbandono pudori che non hanno senso fra noi.
basta il tremore che provo quando ti vedo, e aspetto il momento per baciarti,
basta l'impazienza che sento quando ci abbracciamo,
e che mi scuote dentro, mi fa tremare le gambe

sono così, io.
mi spoglio davanti a te senza vergogna per la mia imperfezione.
con il piacere che sale, ogni volta che accarezzo la tua semplicità.
anche ora ..., anche prima ..., anche poi .... ,
tu, che trasformi in pianoforte il mio corpo, e con tocco leggero ti fai portare dai suoi tasti, tu, sei quello che voglio.
io, ti desidero

Post N° 31

se i tuoi se fossero i miei ma, se i tuoi no fossero i miei si,
allora saremmo anche un corpo contro l'altro, una pelle addosso all'altra.

gocce di sudore fuse tra loro, sali minerali sciolti uno nell'altro. sapori nuovi

sapori diversi

il mio e il tuo

lingua contro lingua, a dire il mio si ed il tuo no, ad urlare il mio se ed il tuo ma

se noi non fossimo universi così lontani non potremo nemmeno fonderci l'uno nell'altro quando facciamo l'amore.

saremo universi che si  respingono fra se e ma, fra si e no.. saremmo

pelle contro pelle, lingua con lingua, sesso dentro sesso.. odori , parole silenzi urla,

tutto. tutto perso. vagante nel nostro universo . mio e tuo.

fluttuante..

come l'onda delle tua marea sopra il mio scoglio.

Post N° 30

tutto mi piace di te, l'andatura soda delle tue spalle, possenti maniglie
che nell'incontro mi abbracciano, e la tua pelle, liscia sotto quel pelo morbido e scuro che accarezzarlo
sembra di sentire le onde del mare
e graffiare la tua schiena seguendo la linea degli anelli
e scendere giù e affrontare quella rotondità muscolosa

e le tue gambe quando sostengono il tuo corpo
mentre prendi posssesso del mio
con quel morbido turgido 
che vive del mio tenero e caldo

tutto mi piace di te. tranne quando non ci sei
allora farei a meno di te, farei a pugni con te
combatterei, ti atterrerei, ti morderi dalla rabbia

e ti espugnerei....
perchè di te, tutto mi piace....

Post N° 29

in questo pomeriggio denso di ricordi d'orgasmi,
io sento nell'aria la corposità del tuo piacere sopra il mio.
e la mia pelle ricoperta di rugiada vibra al vento del tuo respiro:
la tua linga mi asciuga, la tua bocca mi beve, le tue mani mi modellano

ti assecondo, ti cerco, ti accarezzo, ti prendo, tu succhio, ti bacio, ti guardo, ti parlo
non c'è un pezzo di te che io non sappia riconoscere con il tatto del cieco
non c'è un pezzo di te che io non abbia apprezzato con la vogliosità
del goloso. voglia di te, della tua pelle, del tuo odore 

voglia, desiderio, lo respiro questo desiderio
respiro te, dentro di me 
e chiudo gli occhi
nell'aspettare

 
noi

Post N° 28

c'è una luna bellissima nel cielo
candida grande e
morbida come seni di donna
allunga la mano
e stringila al tuo petto accarezzala lievemente
e falla vibrare
senti sotto le tue labbra il suo sapore
morbido dolce
profumo di desiderio che affido alla luna
perchè arrivi al tuo potere
e lo trasformi in miele

Post N° 27

vorrei arrivare al centro del tuo mondo
scendere nel suo profondo
immergermi nel magma bianco e caldo del tuo corpo
......
e sono pure le tue parole che mi scaldano
il sangue che come lava incandescente
segue le vie del mio corpo
....
rossi come il sangue
bianchi come latte denso
rossi come i pomodori maturi dell'estate matura
bianchi come succosa pera
rossi come i petali di una rossa rosa carnosa
bianchi come la mano che la prenderà

Post N° 26

che bello questo intreccio di gambe
di braccia, di mani, di dita, di lingue ....
si cercano, s'inseguono, si prendono, si lasciano ....  e poco dopo rimpiangono il caldo rifugio appena conquistato
nemmeno le parole sono più sciolte
e i respiri si confondono, si aggrovigliano
esplode il desiderio in questo accavallarsi di sospiri...

e poi tutto è di nuovo sciolto , morbidamente abbandonato su questo letto bianco

Post N° 25

è un'onda
e mi lascio andare, e non oppongo resistenza anzi,

la seguo, l'assecondo, la rincorro, l'anticipo, e sento che il mio corpo
si fa morbido, lieve, teso come arco, accogliente come nido, caldo come fuoco

e quando l'onda s'infrange contro lo scoglio.....ecco
mille gocce di pioggia sul mio corpo di sirena

e poi le tue mani di nuovo sui miei seni ...

Post N° 24

urlerei..e urlerei talmente forte

da far tremare il cielo e la terra e il mare

e vorrei che il mio urlo trafiggesse cento mille cuori di ferro

e mi aprirei il torace e prenderei il mio cuore

e ne farei piccoli pezzi simili a fiori da spargere al mondo

e poi starei lì.

fra le tue braccia. a sentire tornare la vita.