Guardia Costiera

Polizia marittima: controlli italo-francesi per due giorni lungo la costa al confine

Due militari della Gendarmeria marittima di Nizza sono imbarcati sulla motovedetta CP 2110 della Guardia Costiera di Imperia per affiancare, in una missione di due giorni, l’equipaggio italiano nei normali controlli di polizia marittima. La Cp 2110 si è spinta sino alle acque di confine e sono state ispezionate insieme ai colleghi della Gendarmeria marittima alcune unità da diporto francesi, tutte in regola.

I diportisti fermati, dopo lo stupore iniziale, hanno mostrato apprezzamento per l’iniziativa, che presenta anche finalità di
prevenzione. Infatti, quando vengono meno le difficoltà legate alla lingua differente, diventa più facile intendersi come pure spiegare le normative e i divieti in vigore nelle acque italiane spesso molto diversi dalle regole vigenti in Francia (ad esempio, in Italia abbiamo il limite di velocità di 10 nodi entro i 1000 metri dalla costa, in Francia è vietato invece superare i 5 nodi, ma soltanto entro la fascia dei 300 metri da riva).

L’iniziativa si colloca nell’ambito dei rapporti di collaborazione che collegano Guardia Costiera imperiese e Gendarmeria marittima di Nizza; da ultimo, a fine luglio, due marinai italiani sono stati a bordo della motovedetta “Vesubie”, che perlustra le acque della Costa Azzurra, partecipando ai controlli sulle imbarcazioni di bandiera italiana. Adesso viene ricambiata l’opportunità a favore dei colleghi francesi.