Hurrà Juventus

VIDAL SI PRESENTA: "SONO UN GUERRIERO!"

Il centrocampista cileno: «Sono felice, per me vestire la maglia bianconera è un sogno che si sta realizzando. Spero andrà tutto bene per dare felicità ai tifosi. Le mie caratteristiche principali sono quelle di giocare bene la palla, di essere agguerrito. Mi piace vincere tutti i contrasti».

TORINO, 23 luglio - «Sono felice, per me vestire la maglia della Juve è un sogno che si sta realizzando. Spero andrà tutto bene per dare felicità ai tifosi». Sono queste le prime parole in bianconero di Arturo Vidal. Il nuovo rinforzo della Juve si presenta così ai tifosi: «Ogni giocatore cileno sogna di giocare nel campionato italiano - ha spiegato a Juventus.com - posso giocare in diverse posizioni ma quella in cui ho giocato finora è quella di centrocampista centrale. Le mie caratteristiche principali sono quelle di giocare bene la palla, di essere agguerrito. Mi piace vincere tutti i contrasti».

IL GUERRIERO - Vidal parla della storia bianconera. «Conosco molto della Juve che è la squadra che ha vinto di più in Italia. So che Salas ha giocato qui e conosco Buffon, Pirlo e Del Piero, che sono giocatori conosciuti in tutto il mondo. L'Italia è molto simile al Cile per come è la gente e l'ambiente e per questo i cileni si adattano facilmente. Ogni giocatore cileno sogna di giocare nel campionato italiano. Aver giocato in Germania credo che possa essere utile, ho giocato per 4 stagioni e credo che mi aiuterà ad abituarmi velocemente al calcio italiano e alla Juve. Di nuovo bianco e nero? Spero che questi colori mi portino fortuna. Nel Colo Colo sono stato tre volte campione e spero di vincere molto anche qui. Un saluto a tutti i tifosi della Juve. Per me è una nuova opportunità, in campo darò tutto e spero di regalare alla gente tanto felicità con le vittorie. In campo sono un guerriero».

LA CONFERENZA - Vidal parla anche in conferenza stampa. «La Juve è un grande club e io non ho avuto dubbi sul trasferimento: avevo altre offerte, ma ho scelto Torino. Pirlo? È un gran giocatore e io ho solo da imparare da lui. Se occorrerà limiterò la mia vocazione offensiva per aiutarlo».

Fonte: Tuttosport.com