Hurrà Juventus

TORINO-JUVENTUS 1-0

TORINO, 7 marzo - La Juve risponde all'Inter e fa suo il derby col Toro, tornando a sette lunghezze dal vertice della classifica. Dopo un primo tempo in cui Sereni aveva fatto la parte del leone, a decidere la stracittadina ci ha pensato Chiellini con un colpo di testa a nove minuti dal termine. Poco prima i bianconeri avevano colpito anche un palo con Salihamidzic. Il Torino, dopo un inizio arrembante, con un'occasionissima fallita da Stellone e un tiro insidioso di Barone messo in angolo da Buffon, si è smarrito nella ripresa con l'uscita di Rosina, infortunatosi dopo pochi minuti del secondo tempo. In conclusione: la partita l'ha fatta il Toro, le occasioni e la vittoria sono andate alla Juve.

RANIERI, TESTA AL CHELSEA - Nonostante le dichiarazioni prepartita Ranieri manda in campo una formazione ampiamente rimaneggiata, pensando soprattutto alla grande sfida con il Chelsea di martedi. In panchina Del Piero, Trezeguet, Nedved, Tiago e Sissoko, con Giovinco titolare a centrocampo con Marchisio, Poulsen e Salihamidzic. Zebina gioca la sua prima partita ufficiale della stagione. Novellino si affida a Stellone e Rosina, con l'incursore Abate a infastidire Molinaro. I granata partono all'arrembaggio, sfiorando la rete con un colpo di testa di Stellone alto e con Barone, che di destro impegna Buffon da fuori area.

SERENI DA NAZIONALE - Ma soprattutto Sereni ci mette del suo a tenere aperto il match: gran volo a negare il gol a Iaquinta, autore di una grande conclusione di prima in area. Manovra di più il Toro, la Juve cerca spesso la verticalizzazione che passa dai piedi di Giovinco, spesso sacrificato nello scomodo ruolo di esterno di centrocampo. Il piccolo folletto Juve è protagonista anche dei calci piazzati: da uno di questi, al 26', parte il cross che Iaquinta di testa gira verso la porta avversaria, l'attaccante grida al gol ma Sereni ha un guizzo da Nazionale e toglie la palla dalla linea. L'ultimo brivido del primo tempo lo regala Marchisio, che prova da fuori, ma Sereni risponde ancora, colpo su colpo, e tiene a galla il Toro all'intervallo.

NEDVED-GIOVINCO, LA GESTIONE CHIAVE - Nella ripresa i granata rallentano visibilmente e la Juve, nonostante un Poulsen a disagio a ritmi alti, prova a fare sua la partita: Amauri impegna il portiere con un diagonale, Salihamidzic prende un palo a botta sicura, con la deviazione decisiva ancora di Sereni, Giovinco su punizione sfiora l'incrocio, prima di uscire per fare spazio a Nedved. Ranieri ci vede lungo, l'ingresso del ceco è decisivo: giocando nella parte finale della partita il centrocampista di Cheb ha mostrato, fresco, i guizzi da Pallone d'Oro. E, da una sua punizione, è arrivato il gol vittoria. Ora il Chelsea, con Nedved che partirà sicuramente titolare: se il ceco dovesse scendere di rendimento Ranieri potrebbe lanciare Giovinco nell'ultima parte di una sfida che, per la Juve, a questo punto è la più importante della stagione.

Fonte: Corrieredellosport.it