Hurrà Juventus

COPPA ITALIA: JUVENTUS-NAPOLI 3-0

Gol di Diego e doppietta di Del Piero. Proteste azzurre per l'arbitraggio, ancora cori contro Balotelli.

TORINO, 13 gennaio - Non sarà una vittoria negli ottavi di Coppa Italia a fare tornare il sereno in casa Juventus, ma di certo il 3-0 sul Napoli ha allontanato per un pò dalle corde Rocky, alias Ferrara, nel giorno in cui di Hiddink a Torino non si sarebbe visto solo lo spettro, ma l'omone in carne e ossa. Diego (prima rete a Torino poi un palo e l'azione per il rigore della sicurezza), Del Piero (doppietta che ha fatto dimenticare un clamoroso gol mancato) hanno salvato il tecnico - al quale nel pomeriggio il cda bianconero avrebbe rinnovato la fiducia - e fatto vergognare chi anche questa sera ha profuso critiche troppo cattive durante la partita. Pessima figura della curva bianconera, protagonista di insulti e, ancor più grave, dei soliti cori razzisti dedicati a Mario Balotelli, di nuovo avversario della Juventus nei quarti di Coppa Italia.

I CORI E LE PROTESTE - Alla fine del primo tempo l'indecoroso show, proseguito anche dopo il pronto invito dello speaker a smetterla ricordando valori che certa gente neppure sa che esistano. La Juventus ha giocato bene, con la giusta determinazione, con il giusto assetto tattico, correndo, complice un Napoli troppo arrendevole: Mazzarri aveva lasciato in panchina Hamsik e Quagliarella. Non è stato facile per i bianconeri giocare all'Olimpico, con tante tribune vuote e molti spettatori venuti per criticare, se non addirittura sperando in un tracollo bianconero. Invece, Diego e Del Piero, ma anche Caceres e Chiellini, lo stesso Melo, hanno tirato dritto, sfoderando una prova di carattere. E l'esultanza di Del Piero dopo il raddoppio la dice lunga sui bocconi amari che ha dovuto ingoiare negli ultimi tempi il capitano della Juventus, l'unico sempre sostenuto dagli ultrà.

GARA CONTROLLATA CON QUALCHE BRIVIDO - Un ampio settore della curva Scirea è rimasto vuoto, dagli altri anelli è venuto un incessante repertorio di insulti - rivolti in particolare alla dirigenza, a Felipe Melo e a Cannavaro - inframmezzati da invocazioni di chi non c'è più - l'Avvocato Gianni Agnelli - o non fa più parte della Juventus, in testa Moggi, ma anche Nedved. Dopo un gol annullato a Del Piero per fuorigioco (9') la Juventus, sciolta e rapida nel gioco, è passata con una rete di Diego, in evidenza dietro le punte (bene Del Piero, male Amauri). Del vantaggio si curavano poco i tifosi della curva, impegnati a sciorinare insulti e cori razzisti, anche rivolti ai tifosi del Napoli. Gli ospiti provavano poi a riportatrsi in partita e Mazzarri inseriva Hamsik (gran traversa da 25 metri con Manninger battuto) e Quagliarella. Il Napoli protestava per un mani in area di Melo, ancora sull'1-0, Poi la Juventus riusciva a scacciare gli ultimi incubi. L'uscita dal tunnel è ancora lontana, ma nei prossimi giorni Ferrara potrà lavorare con più serenità. 

Fonte: Corrieredellosport.it