Hurrà Juventus

PAOLOMBO, REGALO DELLA JUVE A DEL NERI

Almiron, Poulsen (prestito) più parecchi soldi per arrivare al pupillo del tecnico. La Sampdoria valuta il suo capitano 18-20 milioni, Marotta è pronto a trattare.

TORINO, 18 maggio -  E non è detto che la migrazione da Genova ­sponda blucerchiata - a Tori­no sia finita. Dopo Giuseppe Marotta (neo direttore gene­rale dell’area tecnica bianco­nera), Fabio Paratici (neo di­rettore sportivo) e Gigi Del Neri (neo allenatore) potreb­be arrivare il turno di Ange­lo Palombo, il capitano doria­no, candidato di spicco al ruo­lo di neo regista della Juven­tus che verrà.

Chi di dovere ha già provveduto a sondare il ter­reno con l’entourage del gio­catore e con i referenti blu­cerchiati. Riscuotendo, peral­tro, reazioni che nulla hanno a che fare con un secco rifiu­to. Anzi... Il seme d’una trat­tativa pronta a germogliare è stato gettato, in attesa che ogni tassello del puzzle si va­da a incastrare. Ad esempio in attesa che i rispettivi nuo­vi organigrammi (Marot­ta& Paratici vs Tosi & Gasparin) si insedino in maniera ufficiale. E in at­tesa che in casa Juventus si riesca a definire alcune que­stioni al capitolo cessioni (le partenze di Poulsen, o Sis­soko o Felipe Melo sarebbe­ro propedeutiche all’arrivo di Palombo). Poi sarà possibile affrontare temi più specifica­mente legati agli aspetti eco­nomici.

CONTROPARTITE - Punto fermo: Palombo costa e pa­recchio. E questo la Juve sa bene. Un primo piano opera­tivo, contempla una congrua valutazione di Palombo: in­torno ai 18 milioni di euro (l’i­niziale valutazione dei blu­cerchiati si aggirerebbe addi­rittura attorno a quota 20 milioni di euro). Del resto non è a un saccheggio che pensa la Juventus. Semmai, pensa a una operazione “edulcorata” dall’inserimento di contropartite tecniche. I nomi in ballo sono quelli di Sergio Bernardo Almiron (al rientro in casa base dopo il prestito al Bari: ma si discu­te anche di ripetere l’opera­zione) e di Cristian Poulsen o addirittura Sissoko. Il dane­se, a dispetto dello scorso an­no (quando rifiutò a priori qualsivoglia ipotesi di trasfe­rimento), potrebbe essere più propenso all’idea di trasferir­si in un club che giocherà in Champions League, e nella quale - oltretutto - avrebbe praticamente assicurato un posto da protagonista. Nel caso in cui l’uomo in questio­ne fosse davvero Poulsen, però, è verosimile che la Ju­ventus debba accollarsi parte dei suoi oltre 3 milioni di in­gaggio, come nel caso di Sis­soko, tutt’altro che in linea con i parametri imposti da Garrone. Ma pur di fare un piccolo grande regalo a Del Neri, ci si può accollare an­che questo sacrificio. Se poi, sulla scia dell’entusiasmoi, dovesse arrivare un altro ca­deaux, il tecnico di Aquileia apprezzerebbe ancora di più: nella massiccia caccia agli esterni nella quale si cimen­terà Marotta, infatti, spicca anche il nome di Ziegler (ma c’è la concorrenza di Fiorenti­na, Liverpool e Atletico Ma­drid) oltre a quello di Kola­rov per la fascia sinistra, mentre sulla destra il pres­sing continua forte su Cassa­ni e Pepe.

Fonte: Tuttosport.com