Hurrà Juventus

SPINELLI PARLA DI CANDREVA...

SPINELLI: "LA JUVE FA I CONTI SENZA L'OSTE"

Il presidente del Livorno avverte il club bianconero e l’Udinese: «Non voglio soldi, ma un’adeguata contropartita tecnica. Ad esempio Giovinco. Sto andando a Milano per risolvere la questione».

TORINO, 20 gennaio - Secca frenata del presidente del Livorno Aldo Spinelli nella trattativa che dovrebbe portare Antonio Candreva alla Juventus. Il centrocampista è infatti di proprietà dell’Udinese, ma al momento è in prestito al club toscano. Senza il consenso del quale non può approdare in bianconero. «Candreva alla Juve? È una cosa un po' difficile - dice Spinelli a Radio Kiss Kiss - perché noi abbiamo uno dei migliori centrocampisti di serie A e sinceramente se non trovo un adeguato sostituto è difficile che lo ceda. In questo momento, infatti, sto proprio andando a Milano per cercare di risolvere questa situazione. A parte Giovinco la Juve ha un sacco di giocatori che poterebbero interessarci, così come l'Udinese, che detiene ancora i diritti del cartellino. Se mi offrono dei soldi non me ne frega niente, ci rimetto, preferisco tenermi un giocatore che sa coprire la bellezza di 3-4 ruoli».

MA QUALE ROMA - «Mi dispiace per il giocatore - prosegue il presidente del Livorno - ma devo tenere presente anche le esigenze tecniche della mia squadra. Fare un favore va bene, ma il Livorno merita comunque rispetto. Candreva esordirà in maglia Juve già contro la Roma? Domenica Antonio giocherà con noi, qui hanno fatto i conti senza l'oste. In ogni caso se riusciremo a individuare un tassello che interessa alla mia società allora la trattativa si può concludere, in caso contrario vedrete Candreva in maglia amaranto per tutta la stagione. Vorrei accontentare il calciatore ma devo rispettare anche la società».

PISTA NAPOLI - «Candreva chiesto dal Napoli? Siamo noi che abbiamo chiesto Contini al club di De Laurentiis - dice ancora Spinelli - però non ci hanno dato risposta, quindi pensiamo che il Napoli abbia altre mire per il difensore, che tra l’altro conosco benissimo per averlo preso insieme a Domizzi qualche anno fa quando era ancora nelle giovanili del Milan. Il Real Saragozza? Se non sbaglio è penultimo in classifica, Contini merita di più e per la sua carriera sarebbe meglio che restasse in Italia».

Fonte: Tuttosport.com