Il mio giornale


La mia rivista

www.extramenia.it

 

Sul mio comodino


 
immagine
 

Contro gli inceneritori

immagineFirma la petizione al Governo italiano e alla UE contro gli inceneritori

http://www.petitiononline.com/RESETINC/petition-sign.html

e manda una mail ai parlamentari e responsabili del Governo per evitare che siano reintrodotti finanziamenti per l'energia prodotta dagli inceneritori da www.beppegrillo.it.

 

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 9
 

Contatta l'autore

Nickname: agitazione78
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 45
Prov: BA
 

Ultime visite al Blog

mariomancino.mlo_snorkipiffionestrong_passionoffpmascolimaggdalenkaRINGHINO75girolamo.saulledelconsole80LACOCCINELLALILLIcile54adoro_il_kenyahopelove10cuorediselvaggiacirilo10
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
 
Creato da: agitazione78 il 03/12/2006
di politica,d'amore e di altre sciocchezze

 

 
« Una cittadina luccicante...Puntuali... »

Notte bianca e cultura in bianco...

Post n°65 pubblicato il 17 Settembre 2007 da agitazione78
 
Tag: Corato

Torno a scrivere sul mio blog che non frequento da tempo, per varie ragioni. E quale migliore occasione per tornare se non quella di dire due parole sulla, anzi sulle notti bianche coratine?

Già perchè a Corato le notti bianche, queste ipertrofiche manifestazioni dai palinsesti spettacolari sterminati e poco fruibili, sono state persino 2. Be' tant'è, vorrà dire che ce le possiamo permettere. E sì che al Comune sono costate (a quanto pare) euro 62.500 (neanche tanto per tutte quelle esibizioni, spalmate su 2 giorni) che, probabilmente diventano molti di più se si considera il notevole apporto dei privati. Ma sì, quegli stessi privati che con l'Amministrazione Perrone hanno radicalmente (e magicamente) cambiato linea riguardo alla sponsorizzazione degli eventi. Sia come sia, le notti bianche sono state 2 e in sole due giorn...pardon, nottate hanno bruciato decine di migliaia di euro.

A pensarci bene è proprio questo il carattere più antipatico delle notti bianche: non il fatto che esse si replichino con poche differenze tra comuni vicinissimi, confinanti (a Corato, come a Barletta, come a Bitonto e a Ruvo...), non la trasposizione in piazza del modello di mero intrattenimento televisivo (sulle brochure di alcuni spettacoli tenuti a Corato si diceva di molti artisti: "visto in Tv", "tizio ha partecipato a questo programma Tv"...), non l'assenza totale di artisti locali, non la sovrabbondanza di persone e la scarsa predisposizione del centro antico ad accogliere tutto quel flusso di gente che, così, non riusciva nemmeno a fruire i piccoli eventi itineranti. No, l'idea più antipatica alla base della notte bianca è quella di poter/dover consumare tutto in un'unica soluzione, l'idea che anche la cultura possa essere ridotta a merce monouso, usata, consumata e gettata sdegnosamente in terra come i piatti di plastica monouso, le forchette di plastica monouso e i tovaglioli di carta monouso che, nell'occasione, ti consegnava il fruttivendolo per farti sorbire una mini porzione di frutta. Dopo averla consumata avidamente in una sera (o due) della cultura (ma può dirsi davvero cultura quella?) non c'è più bisogno, hai fatto il pieno per tutto l'anno. E quindi a che ti servono altre piccole manifestazioni, altre aperture straordinarie del Duomo, altre visite guidate al centro antico? Hai avuto quello che volevi, hai consumato, e ora basta, è la legge dell' (iper)mercato applicata alla cultura, ne riparliamo a dicembre, anzi a Natale e Capodanno...

Ecco, questa mi sembra la logica sottesa al consumo di eventi artistici e spettacolari, che poi è la stessa logica che spinge all'organizzazione dei 4-5 mega-eventi con i quali il Sindaco soddisfa la nostra sete di cultura. E devo dire che questa concezione, pur essendo abbastanza di destra, non è patrimonio esclusivo dei seguaci del Cavaliere, anzi.

Potremmo dire che quella che ispira la notte bianca non è una una visione di parte, anzi potremmo dire che è abbastanza bipartisan, una filosofia che non scontenta nessuno e fa felici (quasi) tutti.

Tutti tranne la cultura, quella che si sottrae alle regole del consumismo, che si alimenta dei piccoli eventi, dei tempi distesi, di luoghi praticabili e "passeggiabili", di quella lentezza che connota il rispetto per se stessi, per gli altri e per i luoghi che frequentiamo.

E' questa la cultura che, con la notte bianca non ha niente a che fare e anzi, per causa sua rischia seriamente di andare in bianco...

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/ilpettirosso/trackback.php?msg=3273801

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
silvia.to
silvia.to il 17/09/07 alle 23:17 via WEB
pensa che a Roma gli spettacoli più belli li hanno fatti alle sei di mattina
(Rispondi)
 
 
agitazione78
agitazione78 il 18/09/07 alle 11:34 via WEB
Non faccio fatica a crederlo... tuttavia, se ha un senso la notte bianca realizzata a Roma, che senso ha farla nei piccoli centri nei quali i centri storici spesso non hanno moltissimo da offrire e non sono nemmeno in grado di contenere tutto il pubblico che ci si riversa?! In più le manifestazioni sono sovente di dubbio valore. Bah... Grazie comunque per il commento.
(Rispondi)
 
silvia.to
silvia.to il 18/09/07 alle 18:27 via WEB
Io conosco la vita dei paesi, soffrono dell'invidia del vicino, spesso non hanno neanche addetti culturali capaci, fanno la festa , perchè quell'altro l'ha fatta e alla fine si vedono sempre le stesse banacrelle (questo per uanto riguarda il mio paese d'origine) che si vedono il giorno del mercato settimanale.Pensa che a una festa dell'unità, ti parlo di 25 anni fà, ormai, hanno fischiatao antonello venditti, perchè volevano casadei, (che bestie)Hai visto il post sull'ennesimo prete pedofilo, domani lo faccio su un prete nazzista, se vai al blog VELOCI COME IL VENTO c'è un video che fà accapponare la pelle.
(Rispondi)
 
silvia.to
silvia.to il 19/09/07 alle 10:36 via WEB
ho una notizia su un prete che fà rabbrividire, senti che dice, ciao silvia
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

Le ultime buone visioni

Locandina Paranoid Park

di Gus Van Sant

 

Velarossa

La vela rossa

la rivista dei bloggers comunisti

http://velarossa.weebly.com/ 

 

El Che

immagine

 

LabourStart

In ossequio al motto pensa globalmente agisci localmente, ecco un sito che aiuta a connettere e a sostenere tutte le lotte dei lavoratori del globo.

immagine

Un click e puoi sostenere le petizioni e le battaglie delle Unions che lottano negli angoli più deprivati del mondo.

www.labourstart.org

con una sezione in italiano...

 

L'8x1000? Non alla Chiesa Cattolica

Sì ai Pacs

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963